La produzione di vino rappresenta uno dei pilastri del patrimonio italiano. I numerosi vitigni coltivati nelle diverse regioni e la grande varietà di tecniche e tradizioni custodite nei secoli, rende l’Italia uno dei Paesi con la più ricca e varia proposta di vini al mondo. Basta attraversare gli scaffali virtuali di un’enoteca online per rimanere stupiti dall’ampia scelta di bottiglie di produttori 100% italiani disponibili sul mercato. Impossibile quindi non pensare che anche all’estero ne venga apprezzata la loro qualità.
Il successo del vino italiano nel mondo
L’Italia, insieme alla Francia, è uno dei principali esportatori di vino al mondo. I vini prodotti a partire dai suoi vitigni sono infatti richiesti non solo in tutta Europa, ma anche oltreoceano e nel continente asiatico, specialmente in Cina e in Giappone.
Tra i Paesi che più amano le produzioni italiane figurano senza ombra di dubbio gli Stati Uniti. A confermarlo sono i dati sull’esportazione di bottiglie made in Italy: il mercato dell’export del vino italiano negli USA vale infatti più di 760 milioni di euro all’anno.
Vini rossi italiani, i più venduti all’estero
A ottenere il primato dei vini made in Italy più apprezzati fuori dai confini, vi sono i rossi.
In cima alla lista troviamo le produzioni piemontesi con il Barolo, il Barbaresco e il Nebbiolo d’Alba, ma anche i vini toscani rientrano tra le prime scelte degli amanti del vino all’estero. Chianti classico e del Brunello di Montalcino sono considerati i rossi preferiti soprattutto dagli americani.
Non potevano mancare nella top list anche il Valpolicella e l’Amarone della Valpolicella, che mantengono, fieri, alta la bandiera del Veneto oltreoceano, anche se il vino rosso italiano più bevuto all’estero rimane senza ombra di dubbio il frizzante italiano per eccellenza: il Lambrusco.
E tra i vini bianchi italiani? Il Verdicchio al top
E se i vini rossi sono considerati i più amati all’estero, non sono da meno anche i bianchi.
Il Verdicchio per la sua freschezza e versatilità è, insieme al Greco di Tufo, uno dei più venduti oltreconfine, anche se a far loro compagnia e a godere di grande stima all’estero vi sono anche il Pinot bianco, il Cinque Terre e il Franciacorta.
Rosé e bollicine in crescita all’estero
Non si trovano solo vini bianchi e rossi sulla tavola dei wine lover al di là dei confini italiani. Anche il rosé, soprattutto il Bardolino Chiaretto, e le bollicine italiane hanno raggiunto la fama, portando lo Spumante e il Prosecco a diventare vero vanto italiano all’estero.
La qualità dei vini italiani si conferma dunque anche all’estero, senza lasciare dubbi ai grandi estimatori del vino: la grande tradizione enologica di cui l’Italia è custode può trovare un ampio spazio di valorizzazione anche oltre i suoi confini.