Clase Azul Spirits ha lavorato ben sei anni per mettere a punto una tequila estremamente raffinata, che sapesse racchiudere i sapori tradizionali del Messico, il tutto contenuto da una bottiglia estremamente preziosa: il risultato è Clase Azul Tequila Gold.
Lanciata lo scorso 2 agosto, è oggi la tequila più costosa al mondo ed è ovviamente in edizione limitata: ciascuna bottiglia costa 300 dollari. Niente a che vedere con la tequila da Guinnes dei Primati di qualche anno fa, ma questo superalcolico è molto pregiato grazie al mix di tequile, la Clase Azul Plata e la Clase Azul Reposado, che la rendono una Joven, e a una maturazione molto lenta. Prima riposa in botti di rovere francese insieme a una Extra Añejo, ottenuta dall’invecchiamento per otto anni in botti che hanno ospitato bourbon, poi in quelle dello sherry Pedro Ximenez.
Clase Azul Tequila Gold: aromi inaspettati
Il risultato è una tequila dal sapore molto intenso ma anche evocativo, una vera e propria celebrazione della patria di questo distillato, compresi i suoi tramonti infuocati: a spiegarlo Arturo Lomeli, CEO di Clase Azul Spirits, che ha sottolineato come il sapore e l’aroma siano unici grazie alle note sublimi di sciroppo d’agave, mela verde, scorza d’arancia e legno tostato a fichi, olive verdi, zenzero, cacao e cioccolato fondente.
A rendere ancora più esclusiva e da collezione Clase Azul Tequila Gold, prodotta solamente in 6000 esemplari, ci pensa il decanter, come la ricetta esclusiva, frutto di uno studio durato anni e realizzato a mano da artigiani messicani. Il vetro scintillante poggia su una base in ceramica nera, rappresentando la perfetta fusione tra luce e oscurità; il tutto e poi impreziosito da due nastri in oro 24 carati che decorano la base e rendono questa bottiglia un oggetto ancora più di lusso.
Un oggetto quanto un’esperienza sensoriale studiata per stupire gli estimatori e gli appassionati di tequila.