“Tesoro che devi andare al bagno?” “Sì amo, andiamo“. Tranquilli non è come potete pensare, perché questa è la tipica conversazione che avviene tra amiche almeno una volta nella vita. C’è chi lo fa sempre, chi non lo farebbe mai e chi lo fa soltanto con alcune amiche più strette, ma andare al bagno insieme è una cosa tutta al femminile. Cerchiamo di capire insieme cosa spinge le donne ad andare sempre al bagno in coppia.
Tutta la verità sul perché le donne vanno sempre al bagno insieme
Mai appoggiarsi
Inutile negarlo, il codice morale femminile impone che tra amiche ci si accompagni sempre al bagno. Se si viene meno a questo dovere d’amicizia è probabile che la nostra amica possa pensare che siamo delle egoiste. Dobbiamo essere sempre presenti, soprattutto nel momento del bisogno perché anche andare al bagno per una donna può essere davvero problematico e con il supporto di un’amica diventa tutto più semplice. Una delle difficoltà più riscontrate dell’andare in bagno riguarda innanzitutto la questione borsa e giacca. Non è infatti un mistero che i bagni dei locali e ristoranti non siano sempre il massimo della pulizia e quindi dobbiamo fare attenzione a tutto quello che tocchiamo per evitare di entrare in contatto diretto con i batteri. In questa sfida immane contro le infezioni da toilette, diventa tutto più difficile se in mano teniamo anche la borsa e la giacca.
“La maniglia non va toccata e sul gabinetto non devi mai, e dico mai appoggiarti!“.
Le mamme ci hanno cresciute giustamente così, con il terrore della tazza del bagno, quindi, abbiamo imparato la preziosa tecnica dello squat per poter fare i nostri bisogni senza rischiare di contrarre infezioni. Ma fare lo squat con borsa, giacca e tanti altri accessori indosso non è per niente facile, ed è qui che entra in gioco l’amica, che per qualche momento sarà la nostra appendiabiti.
Un bagno stellare per uno shooting tra amiche
Non è mica detto che siano tutti siano uguali, infatti ci sono bagni e bagni. Ci sono delle toilette che tutto sembrano fuorché dei semplici luoghi di bisogno. Profumatori d’ambiente, mini asciugamani in tessuto, specchi giganti e lavabo sospesi, insomma quasi dei set cinematografici che tutto sembrano fuorché delle umili toilettes. A questo punto la compagnia dell’amica non può che essere un motivo per scattare una bella foto davanti lo specchio inquadrando l’eleganza del bagno.
Il confessionale
In coppia si sta meglio, andare insieme in bagno è un modo per non sentirsi sole perché in fondo avere un supporto anche in quel momento ci fa sentire al sicuro. La toilette si presta anche come un buon confessionale in cui andare per potersi sfogare o stabilire un piano d’azione, ma facciamo un esempio pratico. Il tipo che piace alla vostra amica è nel tavolo di fronte al vostro, lui è con la nuova fidanzata e la vostra compagna è sul punto di abbandonarsi ad un pianto isterico ma che non può avvenire lì. Ora sta a voi prendere la situazione in mano e portare di corsa la vostra amica in bagno dove potrà sfogarsi e rifarsi il trucco per evitare di farsi vedere in questo stato di sofferenza. Per quanto un uomo non possa mai valere tutte le nostre lacrime è difficile trattenersi quando c’è il cuore di mezzo. Siate delle brave amiche portate altrove la vostra compagna, il bagno sarà il luogo giusto per farla sfogare al riparo da occhi indiscreti.
Bagno di coppia? Certo, non siete mica la dea Kali!
Quando si sta lontane dal comodo e rassicurante bagno di casa la tragedia potrebbe essere sempre dietro l’angolo. Può succedere davvero di tutto in un bagno pubblico e la vostra amica potrebbe essere l’ancora di cui avete bisogno per sfangare i disagi, o un modo per condividerli. Il classico problema che potrebbe presentarsi è quello della porta rotta o priva di una serratura che possa chiuderla, in questo caso non potete tenere la borsa al collo, il cappotto sotto il braccio, le salviette umide tra le mani, riuscire a spogliarvi, stare in suqat mentre evitate di contaminarvi e nel frattempo tenere la porta chiusa. Anche se alcune di noi hanno questa capacità da dea indiana Kali, non è detto che tutte ci riescano, in questo caso la vostra amica vi aiuterà nell’impresa colossale di fare pipì.
Cosa dice la scienza? Gli studi antropologici
L’usanza tipicamente femminile di andare in bagno ha davvero origini antichissime. Secondo gli antropologi infatti, questo tipo di comportamento risale ai tempi degli uomini primitivi, quando, difendersi da animali e altri pericoli era una priorità. Per le donne che si appartavano da sole per il momento pipì era difficile restare attente agli input circostanti, soprattutto nella posizione accovacciata, così già a quei tempi, nacque l’esigenza femminile di andare al bagno insieme per difendersi dai pericoli. È solo nei tempi più recenti che questo tipo di comportamento sociale ha assunto la sua accezione odierna come momento di condivisione di pettegolezzi. Di fatto sono soltanto cambiati i pericoli, se prima la preoccupazione era di venire aggredite dalle bestie selvatiche, oggi la paura più grande è quella di imbattersi in bagni molto sporchi e che qualcuno ci colga nel momento della pipì.