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Giappone: 2 Città da visitare e Attrazioni uniche da non perdere assolutamente!

Giappone: 2 Città da visitare e Attrazioni uniche da non perdere assolutamente!
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Tradizioni millenarie, luoghi dal fascino unico, armonia in ogni cosa: un viaggio Giappone regala un’esperienza unica. Ecco a voi un tour tra passato e presente nella Terra del Sol Levante…


Il Paese del Sol Levante ammalia ed affascina chiunque per le sue tradizioni millenarie, le sue leggende, per il suo territorio dalle mille sfaccettature. La cultura giapponese è, infatti, caratterizzata da un sapiente mix di antico e moderno: tradizioni ancestrali convivono in perfetto equilibrio con influenze contemporanee. Il Giappone, isolato per secoli dal resto del mondo, poggia le sue fondamenta sulla massima importanza dell’armonia sociale, del rispetto e dell’educazione verso il prossimo: non a caso la gentilezza dei giapponesi è famosa in tutto il mondo. L’omotenashi, ovvero “prendersi cura degli ospiti con tutto il cuore” per questo popolo è un vero biglietto da visita, è il ritratto della mentalità dell’ospitalità incentrata sulla cura piuttosto che sull’aspettativa. Girovagando per il il Paese del Sol Levante sarà normale avere a che fare con sorrisi e inchini, specialmente in occasione di esperienze culturali come i ryokan (locande in stile giapponese), kaiseki (banchetto giapponese) e sado (cerimonia del tè). Se decidete di regalarvi il Giappone sappiate che vi sentirete sempre coccolati.

Abbiamo scelto di raccontarvi il Giappone attraverso due delle sue città più importanti Tokyo e Kyoto e le tappe ed esperienze imperdibili da fare qui.

ragazze giapponesi con Kimono

Tokyo: la capitale dove tradizione e tecnologia convivono creando uno spettacolo magnifico

Veduta di Tokyo
Veduta di Tokyo

Prima tappa, primo incontro, primo colpo di fulmine non può che essere la città di Tokyo. La capitale del Paese è un melting pot di tutte le sfaccettature giapponesi: dal mito della geisha, all’affascinante cerimonia del the, dalla modernità dei suoi grattacieli, alla ipertecnologia che vi accompagnerà per tutta la vostra permanenza. La capitale nipponica è una meta sempre più ambita dai turisti di tutto il mondo.

Tappe imperdibili di Tokyo

  • Passeggiare senza meta nel quartiere di Shibuya e dire “wow” un milione di volte
Shibuya
Shibuya

Questo è quartiere più iconico di Tokyo. Shibuya non è soltanto una vera e propria mecca per tutti gli amanti di shopping e divertimenti, è, anche, uno dei distretti più vitali ed eccentrici di tutta la capitale. Famoso per essere apparso in tantissimi film di successo questo quartiere di Tokyo, il quartiere è popolare soprattutto per il Shibuya Crossing, l’attraversamento pedonale che si trova di fronte alla stazione. Questo incrocio è diventato uno dei luoghi più iconici, e instagrammati di tutta la capitale. Subito fuori dalla stazione è possibile trovare un’altra attrazione da non perdere: la statua del cane più conosciuto del Giappone: Hachiko.

  • Trascorrere un pomeriggio nel quartiere Asakusa e terminarlo con una buona cena a base di sushi
Tempio Sensoji

Questo distretto è uno dei più autentici di tutta la capitale che ospita alcune delle attrazioni assolutamente da non perdere. La più importante di queste è sicuramente il Sensoji. Questo tempio buddista, che risale al 628, è il più antico di tutta Tokyo e sicuramente quello più fotografato, sia da giapponesi che dai turisti. Al tempio si accede attraversando l’imponente porta Kaminari-mon, percorrendo la famosa strada Nakamise-dori. Asakusa è anche il luogo ideale se ti piace la cucina giapponese più tradizionale. Qui è possibile trovare tantissimi ristoranti che offrono cibi tipici come sushi, soba, sukiyaki e molto altro ancora. Inoltre nei dintorni ci sono tantissime altre attrazioni da visitare, tra cui Tokyo Skytree e il parco di Ueno.

  • Visitare il tempio Meiji
Meiji
Tempio Meiji

Tokyo non è famosa per i templi. Guerre, terremoti e incendi hanno infatti privato la capitale del paese di buona parte del suo patrimonio storico. Il santuario Meiji è uno dei pochi sopravvisuti. Inaugurato nel 1920, il tempio è dedicato all’Imperatore Meiji e alla sua consorte, l’ Imperatrice Shoken. Si tratta di un’ isola di pace che si estende tra i distretti di Shinjuku e Shibuya e che, assieme al vicino parco Yoyogi, costituisce una delle aree verdi più grandi di tutta la capitale. Gli splendidi edifici del santuario, uniti al fascino di quella che è una vera e propria “foresta urbana” che li circonda, rendono quest’angolo della capitale giapponese uno dei più suggestivi da visitare.

  • Visitare i giardini di Rikugien
Rikugien
Giardini Rikugien

Questi vengono considerati i più bei giardini della città. Splendido esempio di giardini in stile Edo, i Rikugien risalgono al 1695. Da notare che tutta l’area era in origine pianeggiante. La scelta dell’architetto che li ha ideati è stata quella di creare uno stagno, circondato da colline (che sono di fatto artificiali). Tutto è collegato mediante splendidi sentieri.

  • Soggiornare Keio Plaza Hotel nel centralissimo quartiere di Shinjuku

 

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Un post condiviso da 京王プラザホテル KeioPlazaHotelTokyo (@keioplazahotel)Oltre a trovarsi un una posizione molto comoda, qui è possibile vivere le esperienze più tipiche della cultura locale, come partecipare a una cerimonia del the, seguire un workshop di Ikebana – arte orientale della disposizione dei fiori e vivere la “kimono experience”. Qui il sacro e il profano si incontrano: oltre a poter alloggiare in camere dal design moderno, con vasche idromassaggio, prodotti per il corpo griffati e perfino uno smartphone da poter portare in giro per telefonare o navigare in Internet, è anche possibile dormire in una tradizional  camera da letto giapponese (“ryokan”) con il futon.

Per immergervi nell’atmosfera nipponica, un’esperienza che vale la pena fare è soggiornare al bellissimo Keio Plaza Hotel nel centralissimo quartiere di Shinjuku. Questa struttura, oltre ad essere in un una posizione molto comoda, permette di vivere le esperienze più tipiche della cultura locale, come partecipare a una cerimonia del tè, seguire un workshop di Ikebana, provare una “kimono experience” e dormire sul letto tradizionale giapponese il futon.

Kyoto: la città rosa dei ciliegi dove l’assoluto misticismo crea un’atmosfera incredibile

Quando si parla di Giappone si parla di ciliegi, della caratteristica hanami, di primavera e la prima città a cui si pensa è Kyoto. Kyoto è vero, è l’hot spot della primavera, fra giardini zen, ciliegi in fiore, ma è anche il centro delle gallerie creative e dei nuovi locali una meta nota, ma che stupisce sempre. La città giapponese è stata, per 10 secoli, capitale dell’impero, per questo intorno ad essa si trovano oltre 1500 templi ed è la testimonianza di un passato solenne e luogo di assoluto misticismo, che convive con il vento di rinnovamento della dirompente modernità. In questo centro si può trovare quanto di più iconico c’è del Giappone.

Tappe imperdibili di Kyoto

  • Immergersi nel Fushimi Inari
Fushimi Inari
Santuario Fushimi Inari

Una delle icone più famose del Giappone, comparsa in numerosi film tra cui “Memorie di una geisha”, nonché uno dei luoghi sacri e più celebri di Kyoto. Il famoso sentiero costeggiato da centinaia di torii rossi è una delle immagini da cartolina più famose di Kyoto e del Giappone. Il complesso è costituito da cinque santuari e si estendo lungo i fianchi dell’Inari Yama, all’interno di un bosco. Il sentiero di torii si inoltra per la montagna per circa 4 km. Il Fushimi Inari è il più importante dei santuari dedicati al kami Inari, la divinità del riso e della fertilità. Le sue origini sono molto antiche, gli innumerevoli torii rossi che compongono i tunnel sono stati tutti donati nel corso dei secoli da persone singole e famiglie, ma anche da aziende giapponesi.

  • Concedersi una passeggiata suggestiva nella foresta di bambù di Arashiyama
foresta di bambù di Arashiyama
Foresta di bambù di Arashiyama

Qui il senso del tempo si perde nell’atmosfera onirica dei labirinti di canne. Arashiyama è un’area verde situata a ovest di Kyoto, ideale per un’escursione di una giornata o anche di una mattinata. Famosissimo e super fotografato il celebre bosco di bambù, con canne così alte che a fatica la luce riesce a filtrare! Si tratta di una popolare meta turistica giapponese sin dal periodo Heian (794-1185), quando la corte imperiale vi si recava per godere dei suoi bellissimi paesaggi.

  • Girare per il tipico mercato di mercato di Nishiki
Mercato di Nishiki
Mercato di Nishiki

I negozi del mercato di Nishiki sono l’essenza della prelibatezza della cucina giapponese. Qui potete godere dell’asprezza dolce dello yuzu candito, delle ciambelle di verdure, delle alghe secche al sesamo. Prima di lasciare il mercato, non mancate di fare un salto da Aritsugu, coltelleria leggendaria dove acquistare lussuose lame e stampi sagomati a fiore di ciliegio.

  • Scattarsi una foto al Kinkaku-ji
Kinkaku-ji
Kinkaku-ji – Il Padiglione d’Oro

Una delle immagini iconiche della città di Kyoto è sicuramente il Padiglione d’Oro, Kinkaku-ji. Al centro di un laghetto, inserito in un ambiente naturale molto caratteristico e suggestivo, il tempio si sviluppa su tre piani, ognuno dei quali realizzato secondo un diverso stile architettonico. La sua peculiarità, da cui tra l’altro deriva il nome, è quella di essere completamente rivestito di foglie d’oro. A seconda di come i raggi del sole lo colpiscono, si creano effetti luminescenti davvero particolari. Si trova nella zona nord della città. Fu costruito nel 1397, inizialmente come villa per lo shogun Ashikaga Yoshimitsu, solo in seguito alla sua morte fu convertito a tempio Zen.