In un uomo, come in una donna, il profumo è come la foto sul documento d’identità, è quel qualcosa che ce lo fa trovare tanto attraente, quanto invadente o coraggioso, tanto impertinente quanto regale. Si dice, infatti, che la scia che si lascia con una fragranza, sia il primo ricordo che abbiamo di qualcuno perché esso ci racconta la storia, ci lascia immaginare la personalità e lo stile di una persona. Una cosa, bisogna dirla, un uomo, a differenza di una donna, cambia il profumo più difficilmente di quanto lo fa quest’ultima. Nel panorama delle fragranze maschili, dunque, ci sono dei profumi che proprio hanno fatto la stoia, i must have, i grandi classici: i più venduti di tutti i tempi. Vediamo insieme quali sono…
- Colonia, Acqua di Parma: la colonia italiana prima dei padri poi dei figli
- Acqua di Giò, Giorgio Armani: il ritratto dell’uomo dinamico e affascinante degli anni ’90
- Blue de Chanel, Chanel: la fragranza del business man
- Black Orchid, Tom Ford: la fragranza manifesto della sensualità maschile
- Fahrenheit, Dior: il primo profumo floreale maschile
Colonia, Acqua di Parma: la colonia italiana prima dei padri poi dei figli
Questa fragranza rappresenta davvero la storia nel mondo della profumeria maschile. Sul mercato dal 1915 è diventata il grande classico, la fragranza italiana più indossata di sempre ideale per ogni occasione. Una fragranza che, nonostante il tempo, non ha cambiato packaging che resta il sigillo di una colonia che risale agli anni dell’Art Déco. Acqua di Parma ha preso subito il suo posto con le note radiose del limone, del bergamotto di Calabria e dell’arancia. Nel cuore esprime proprio la sua personalità grazie alle note di lavanda, rosa e rosmarino. Le note legnose di vetiver, sandalo e patchouli completano nel fondo questa iconica Eau de Cologne.
Acqua di Giò, Giorgio Armani: il ritratto dell’uomo dinamico e affascinante degli anni ’90
Incrociando un uomo negli anni ’90, quante volte ti sarà capitato di pensare che avesse sulla pelle Acqua di Giò? Almeno una volta lo hai fatto, perché questa fragranza è stata davvero il must degli anni ’90, quella che rappresentava quell’uomo moderno e affascinante impegnato a conquistare il mondo. Nato nel 1996 per celebrare l’isola di Pantelleria, in quasi 20 anni è diventato uno dei profumi più venduti al mondo. Acqua di Giò rappresenta la perfetta armonia tra note dolci e quelle esperidate del mare e del sole sulla pelle. La luce pazzesca creata dal bergamotto, limone, arancia e limetta regalano alla fragranza una inconfondibile freschezza. Il cuore è affidato a note floreali e noce moscata aromatica. Il fondo è l’eleganza allo stato puro, grazie al muschio bianco, cedro e patchouli indonesiano. Questa fragranza ha avuto il suo successo, anche per la sua super sexy campagna pubblicitaria.
Blue de Chanel, Chanel: la fragranza del business man
Questo profumo è il ritratto olfattivo dell’uomo d’affari in abito elegante, è la fragranza quotidiana del manager che, prima di uscire di casa, prima di chiudere la porta, vuole accendere la pelle con una firma elegante e raffinata. Essa è una vera e propria fragranza intramontabile costruita su note aromatiche e boschive che esprime eleganza, grazie alla nobiltà del legno di sandalo della Nuova Caledonia e prende forma con le note cedrate-ambrate e alla fava tonka che lasciano una estrema sensualità. Essa è proprio l’incarnazione dell’uomo indipendente che decide del proprio destino. La sua forza e il suo mistero è espresso anche dal flacone di un profondo blu.
Black Orchid, Tom Ford: la fragranza manifesto della sensualità maschile
Questa fragranza dalla storia più recente ha lasciato il suo segno inconfondibile nel panorama maschile come simbolo di grande sensualità appassionata. Black Orchid ,dal suo effetto strepitoso, regala potente seduzione grazie al fiore più sfuggente e colorato per eccellenza. Creata in esclusiva per Tom Ford, Black Orchid è il risultato della ricerca dello stilista del “fiore perfetto – lussuoso, elegante, puro e raffinato“. Essa appartiene alla famiglia ambrata floreale dove un accordo afrodisiaco di tartufo nero e inebriante ylang ylang si unisce in perfetta armonia con le note vivaci di bergamotto e arancia amara. La dolcezza della prugna nera che si evidenzia con le note del rum, conferisce riflessi dorati sensuali all’estratto di orchidea nera, il legno del patchouli e la vaniglia sul fondo concedono un senso di eleganza e sensualità raffinata.
Fahrenheit, Dior: il primo profumo floreale maschile
Le sue origini risalgono al 1988, quando i nasi Jean-Louis Sieuzac e Michel Almairac, crearono il primo profumo floreale maschile: un’overdose di violetta e gelsomino su una base legnosa. Sin da subito si fece strada su tutti e fu un grande protagonista dei profumi maschili negli anni ’90. Nessun uomo non si era mai vaporizzato due gocce di queste fragranza, simbolo di raffinatezza e carattere allo stesso tempo. La sua costruzione olfattiva fatta di contrapposizioni e contrasti decisi erano la foto olfattiva di una personalità maschile molto affascinante, del seduttore perfetto. Le note di testa di Fiore di Noce Moscata, Lavanda, Legno di Cedro, Camomilla, Mandarino, lasciano spazio alle note di cuore dove predomina la Foglia di Violetta il Caprifoglio, il Gelsomino e Mughetto. Il fondo che è costruito su note prettamente maschili quali il Cuoio, Vetiver, Muschio, Ambra, Patchouli e Fava Tonka ridanno il carattere virile alla fragranza.