La stagione Autunno-Inverno porta con sé oltre al freddo pungente, anche tutti quei deliziosi capi di maglieria ai quali è davvero impossibile rinunciare. Qualità è la parola d’ordine, nonché migliore alleata per ripararsi dal rigido calo climatico tipico di questo periodo. Proprio per tale ragione, è necessario munirsi di indumenti che siano composti da materiali pregiati, come ad esempio il cashmere, per arrivare preparati all’abbassamento delle temperature.
5 brand di lusso per maglieria inimitabile
Per non essere colti di sorpresa, è importante capire quali brand saranno il punto di forza sul quale fare leva per garantirsi articoli molto caldi che assicurino anche un look caratterizzato da uno stile unico! A seguire, troverete i migliori 5 brand produttori di maglieria super pregiata…
Pringle of Scotland, un successo assicurato
Da più di duecento anni, il noto brand britannico Pringle of Scotland gode di una fama così popolare che già solo il suo nome è una garanzia di successo. Ciò che rende questo marchio così autentico è il suo legame con il passato che però volge lo sguardo verso il futuro: di fatti, il tema dell’innovazione riguarda le tecniche di lavorazione della maglieria, sempre al passo con i tempi ma i modelli prodotti sono ispirati ai vecchi archivi, che non smettono mai di stupire. Il lusso e l’ottima qualità dei tessuti sono due aspetti fondamentali sui quali si basa il brand, tanto amato e apprezzato per l’alta portata degli articoli. Inoltre, a Pringle of Scotland vanno attribuite due grandiosi innovazioni che hanno segnato la storia della maglieria: il pattern Argyle e il Twin-set in cashmere!
Women’s Polo-style Cashmere Jumper In Navy, Pringle of Scotland, 788 euro
Missoni, lo stile di lusso
Il 1953 fu un anno molto importante per la storia della moda perché Ottavio e Rosita, marito e moglie, aprirono un piccolo laboratorio di maglieria, dando vita così a ciò che ora è uno dei brand più apprezzati in assoluto! La loro fama fu talmente vasta che persino dall’America arrivò una pioggia di complimenti, dopo che anche la redattrice di Vogue, Diana Vreeland, si unì al club delle fan sfegatate di Missoni. Nacque quindi Put Together, il progetto più caratteristico del brand: questo nome indica la lavorazione che unisce colori e fantasie su articoli di maglieria, tratto distintivo del marchio. Ciò che rende Missoni così di lusso non è solo il costo dei prodotti ma l’incredibile processo di lavorazione che c’è dietro ogni singolo pezzo!
Drumohr, la maglieria d’élite
Non c’è niente da fare, la Scozia continua ad occupare i primi posti nella classifica dei migliori luoghi produttori di maglieria pregiata! Nato nel 1770 nel sud della Scozia, Drumohr è un importantissimo brand che fin dai primi anni, conquistò il cuore dell’élite del paese, arrivando nell’armadio della Famiglia Reale passando ovviamente per personaggi estremamente famosi, come l’elegantissima Audrey Hepburn. L’accurata selezione dei materiali rese questo marchio decisamente apprezzato e sono proprio questi tessuti pregiati a conferire tuttora al brand una fama così importante. Nel 2001 questo marchio fu acquistato dal Gruppo Ciocca, una storica azienda tessile italiana che portò un contributo significativo nella produzione dei capi d’abbigliamento. Se siete in cerca di indumenti letteralmente straordinari, Drumohr farà al caso vostro!
Malo, futuro e passato
La Toscana riserva sempre qualche bella sorpresa e i numerosi talenti cresciuti in questa magnifica regione ne sono la conferma. Il brand Malo si sviluppa proprio in questo contesto, diventando così un marchio totalmente Made In Italy, sinonimo di ricercatezza e altissima qualità. Ciò che rende Malo così unico è la sua capacità di fondere la tecnologia e la sperimentazione con la tradizione artigiana, elemento distintivo dell’anima italiana. In un momento in cui la Scozia stava acquistando fama a livello mondiale grazie ai suoi prodotti così notevoli, Malo aprì un piccolo spiraglio di luce, diventando un’azienda iconica per la fabbricazione di articoli in cashmere. Gli indumenti firmati da questo brand non solo sono un inno alla meraviglia ma anche un’eredità pronta per essere tramandata!
Rifò, la tradizione a partire da un verbo
Il nome Rifò si ispira alla tipica parlata dell’artigiano toscano, che coniuga il verbo in modo del tutto particolare, facendolo proprio. Ma perché proprio “rifare”? Questo brand prende come punto di partenza il concept appartenente agli artigiani di circa un secolo fa, chiamati “Cenciaioli”, secondo i quali i vecchi indumenti potevano essere rigenerati per produrre un nuovo filato. Questa start up, inoltre, vuole riportare in vita un mestiere che con il passare del tempo avrebbe rischiato di estinguersi!
