Non siamo più nel 1997, e la Prius di oggi non è più quella di venticinque anni fa… E per marcare ancora più nettamente questa negazione ci pensa la stessa casa produttrice di questo modello di quattro ruote che, in qualche modo, è riuscito a ritagliarsi un pezzetto importante nella storia e nel mercato dell’ultimo Automotive. Infatti, è stata la stessa Toyota a presentare in Giappone (e contemporaneamente al Los Angeles Auto Show) in anteprima mondiale la quinta generazione del proprio prodotto storico; il quale adesso si presenta come una vettura super tecnologica e innovativa, sia per quanto riguarda il suo peculiare design, ora rinnovato con linee più spigolose ma da sempre considerato come alternativo, che per quanto concerne la speciale motorizzazione ad essa donata.
Questa Prius, infatti, si mostra come una porta bandiera della volontà del marchio nipponico di arrivare con passo sempre più svelto (anche se comunque con una marcia sempre meditata) verso la totale elettrificazione dei prodotti proposti dalla gamma di Toyota. Nulla però, come detto, è affrettato. L’azienda non vuole certo creare degli “shock termici” né sul mercato (per non perdere la propria autorità ormai consolidata da anni e anni di esperienza) né sul pubblico (cercando di apparire sempre realistica e appetibile sul mercato, senza spaesare troppo i propri clienti). Toyota sa che è ancora presto, soprattutto in Europa, e soprattutto in Italia, per avviare in modo radicale questa famosa svolta ecologica della mobilità; mancano mezzi, strutture e interesse del pubblico. E allora ecco che l’azienda si muove con passi docili e rassicuranti, promuovendo sempre di più una motorizzazione ibrida e conveniente sia per il marchio, sia per il consumatore e anche per l’ambiente. Ecco allora che questa nuova Toyota Prius nel Vecchio Continente verrà commercializzata solamente con un powertrain di tipo Plug-in Hybrid Electric.
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Ecco allora come si presenta agli occhi del pubblico mondiale la nuova Toyota Prius, un modello di quattro ruote che sulle spalle porta il peso di ben venticinque anni di esistenza. Nuovo design (interno ed esterno), nuova motorizzazione e, consecutivamente, nuove prestazioni; tutto è stato migliorato per portare questa vettura ai massimi livelli della sua categoria. Il segmento B si fa così sempre più innovativo, tecnologico e futuristico.
E per raccontare nei minimi dettagli la nuova Prius non possiamo far altro che presentarvi le 3 più grandi novità importate proprio dall’ibrida di Casa Toyota; una compatta che ora si fa anche più sportiva e aggressiva, moderna e connessa, veloce e allo stesso tempo più ecologica. Ecco quindi cos’è e com’è la quinta generazione di Toyota Prius…
Le 3 novità della nuova Prius
Eccoci arrivati quindi alle novità più importanti presenti in questo innovativo veicolo di produzione giapponese. Queste sono essenzialmente tre, e si dividono in Design, Motorizzazione e Prestazioni; è così che si ridisegna il cammino del futuro della mobilità, senza troppi stravolgimenti e con piccoli (ma decisi) passi in avanti, e in questo Toyota e la sua Prius fanno scuola…
Comunque, che si tratti del trittico design-motorizzazione-prestazioni appena enunciato o del suo animo tendente sempre al futuro, abbiamo già capito che questa nuova generazione di Prius continuerà a portare avanti con orgoglio ed efficacia la tradizione di innovazione iniziata già dal “lontano” 1997. Nella sua nuova forma il modello si riconfermerà un riferimento nel campo delle quattro ruote in termini di tecnologia, efficienza e modernità. La quinta generazione di Prius Plug-in sarà introdotta in Europa nella primavera del 2023; e per prepararci al meglio al suo arrivo ecco le tre novità più importanti dell’ibrida hypertech…
Un nuovo Design, spigoloso fuori e sportivo dentro
Questa quinta generazione di Pius mantiene comunque la solita e caratteristica forma a cuneo (un vero e proprio marchio di fabbrica del modello fin dalla sua seconda versione), ma adesso questa tradizionale dimensione estetica si è evoluta e modernizzata in tutti i sensi. A dare quel pizzico in più di bellezza è attualità sono certamente la nuove linee eleganti e moderne; la silhouette attuale è stata raggiunta abbassando l’altezza complessiva dell’auto di 50 mm, spostando l’apice del tetto all’indietro e adottando pneumatici di diametro maggiore, fino a 19 pollici; al tempo stesso la lunghezza della vettura è stata ridotta di 46 mm e la larghezza ampliata di di 22 mm.
La carrozzeria poi è caratterizzata da un design pulito e libero di qualsiasi eccesso, senza fronzoli, il non necessario qui è stato del tutto eliminato. Un’estetica semplice e pulita ispirata al flusso naturale dell’aria. Tutto ora da una marcata idea di dinamicità; sul frontale il design “hammerhead” integra elegantemente dei particolari e affilati gruppi ottici che ne accentuano la forma distintiva. La vista posteriore, inoltre, è accentuata da un elemento di illuminazione lineare tridimensionale che enfatizza il design futuristico e focalizza l’attenzione sull’audace logo Prius.
Gli interni sono a tema black e sono suddivisi in tre zone secondo la nuova “Island Architecture” di Prius; e cioè: “surroundings”, “driver module” e “floating instrument panel”. L’ambiente si presenta come spazioso e costruito con materiali eleganti e di pregio, accentuati da dettagli armoniosi che evidenziano dinamismo e senso di utilità. Il “driver module” si basa sullo schermo LCD TFT da sette pollici posizionato direttamente di fronte al guidatore, migliorando così la sicurezza aiutando il conducente a mantenere gli occhi sulla strada. Il cruscotto è caratterizzato da un layout pulito e minimal; questo si combina con uno schermo centrale discreto e più basso e una plancia compatta per i comandi dell’aria condizionata, mentre l’illuminazione del cruscotto è collegata alle notifiche del Toyota Safety Sense, che manda avvisi attraverso cambiamenti di colore.
Una motorizzazione ibrida per una transizione ragionata
Altra caratteristica fondamentale di questo veicolo è senza ombra di dubbio la sua nuova, e unica, motorizzazione Hybrid. La Prius, infatti, si fa pioniere delle nuove tecnologie e assuma al contempo un valor di ‘testimone’, atto a rappresentare la forte volontà di Toyota di arrivare al raggiungimento della cosiddetta carbon neutrality.
Dal canto suo questo nuovo veicolo è dotato esclusivamente, come abbiamo già detto, di un powertrain Plug-in Hybrid Electric, un’evoluzione a tutto tondo caratterizzata da maggiore potenza grazie ad una nuova batteria ad alta capacità. Un potente motogeneratore e un motore da due litri offrono infatti una potenza combinata di 223 CV (164 kW) per un’accelerazione energica e reattiva.
Prius e le sue nuove prestazioni
Questo sistema ibrido di nuova generazione di cui la quinta generazione di Prius è dotata porta con é una rivoluzione totale in termini di esperienza di guida. Adesso al veicolo, al fine di migliorarne le prestazioni, sono garantite più potenza e maggiore efficienza; il motore TNGA 2.0l produce 148 CV (111 kW) e si combina con un nuovo motore elettrico da 160 CV (120 kW) per una potenza totale del sistema di 223 CV DIN (164 kW). Confrontando questi numeri con quelli offerti dall’attuale generazione in configurazione Hybrid Plug-In (122 CV – 90 kW), capiamo subito quale salto in avanti è stato fatto dal marchio nipponico.
Tutto ciò ha un obiettivo ben preciso, ovvero quello di consentire la maggior parte della guida quotidiana in modalità EV. L’autonomia elettrica, infatti, qui è stata migliorata ed è maggiore del 50% rispetto alla generazione attuale; questo grazie soprattutto ad una nuova batteria agli ioni di litio da 13,6 kWh. Le celle a maggiore densità di energia consentono un packaging ottimizzato e il pacco batteria è quindi abbastanza compatto da poter essere installato sotto i sedili posteriori, abbassando il baricentro. Inoltre, nella ricerca della massima efficienza, il tetto opzionale a pannelli solari può generare energia totalmente pulita.