Non bisogna nasconderci, e non è affatto una questione patriottica e di amor proprio, ma qualsiasi persona al mondo pensi ad una supercar, ad una qualsiasi o anche solamente alla parola “supercar” e a tutto ciò che ne consegue; questa pensa irrimediabilmente anche a Lamborghini. L’iconico marchio di Sant’Agata bolognese, infatti, è riuscito fin dalla propria nascita (avvenuta il 7 maggio 1963) a diventare una delle realtà più riconosciute nella struttura dell’Automotive globale. Questa azienda italiana, inoltre, ha marchiato il proprio cammino proprio nello sviluppo e nella produzione di particolari auto sportive ad alte prestazioni; riuscendo a proporre anno dopo anno nomi destinati a fare la storia. Miura, Countach, Diablo, Gallardo, Aventador e tanti altri; insomma, il curriculum della Lambo presenta delle vetture iconiche e, lasciatecelo dire, bellissime.
Come tutti sanno, Lamborghini veste i panni di una sorta di contraltare rispetto a Ferrari, due eterni rivali; uno fondato sulla tradizione e sull’eleganza (e stiamo parlando del Cavallino Rampante di Maranello), l’altro, invece, caratterizzato dall’aggressività delle linee dei propri veicoli e dall’ambizione di apparire sempre più “cattivo” e furente, come un toro (vittorioso) durante la corrida. Ed è proprio questo Lamborghini, un vero e proprio toro, raffigurato anche nello scudetto che va a contraddistiguere le carrozzerie di tutte le lambo, in grado di sfrecciare sull’asfalto di qualsiasi strada; ovviamente senza passare inosservato.
E oggi siamo qui proprio per andare ad investigare non sui modelli più riconosciuti e famosi (a livello di vendite) usciti dagli stabilimenti emiliani di Sant’Agata bolognese; noi di My Luxury, infatti, abbiamo deciso che fosse arrivato il momento di presentare le vetture più rare e costose di questi sessant’anni (quasi) di storia Lamborghini. Ecco, quindi, quali sono le 3 supercar da sogno per eccellenza firmate dal toro bolognese…
Rare e costose, Lamborghini raccontata attraverso i suoi modelli più ricercati…
Ecco allora la top tre dei modelli più costosi e rari di Lamborghini, una mini lista dedicata agli appassionati di tutte le supercar e agli amanti più sfegatati del marchio. Ovviamente stiamo parlando di vetture super esclusive e lussuose, ultra sportive e performanti; destinate solamente ai più fortunati, se così possono essere chiamati. Un altro dato particolare da riportare è quello delle “date di nascita”. Questo podio, infatti, è formato da un terzetto relativamente giovane; tutti modelli nati negli ultimi anni, quindi scordatevi le classiche (e iconiche) Countach, Miura e compagnia bella. Qui siamo di fronte ad una raccolta “appena nata” fatta da tre velocissimi bebè a quattro ruote.
Vi presentiamo, infine, le tre supercar da sogno di Lamborghini; ovvero le più rare e le più costose che si sia mai riuscito a produrre all’interno degli stabilimenti figli diretti di Ferruccio Lamborghini, il babbo di tutto ciò, il “padre-padrone” che stizzito da una mala risposta di Enzo Ferrari decise di abbandonare i trattori per dedicarsi alle super car, e vai decisione fu più azzeccata…
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Aventador J è un vero diavolo dell’asfalto, color rosso fuoco e una potenza che fa paura
Partiamo, allora dalla terza posizione, dove troviamo questa Lamborghini Aventador J; ovvero una delle rarissime “one-off” realizzate dalla casa di Sant’Agata bolognese. Questo modello in particolare è stato prodotto nel 2012 a seguito di un’ambigua richiesta di un privato; e questa ambiguità è possibile riscontrarla direttamente sul corpo vettura.
Il veicolo, infatti, è contraddistinto non solo dalla mancanza di tettuccio, il che la renderebbe soltanto una “normalissima” decappottabile, ma ad essere assenti qui sono anche parabrezza e finestrini. Siamo di fronte alla supercar più aperta di sempre in poche parole; A livello estetico, poi, questa vettura si conclude con uno spoiler in fibra di carbonio a vista, l’estrattore posteriore sempre nello stesso materiale, la griglia per l’espulsione dell’aria calda e quattro minacciosi tubi di scarico squadrati. Per quanto riguarda, invece, la motorizzazione; questa Aventador J (la lettera è una sorta di omaggio alla mitica Miura Jota) spicca per il dato riguardante i cavalli, che recita ben 700 CV. Il prezzo del modello nel 2012 ammontava a 2,68 milioni di euro.
SC18 Alston, un pezzo unico di lusso, tecnica e prestazioni. Una vera Lamborghini…
Altro pezzo unico della gamma Lamborghini, ecco SC18 Alston; un esemplare unico, progettato in sinergia con il cliente e il Centro Stile Lamborghini. Questo modello, inoltre, è omologato in quanto veicolo “stradale” ma è stato concepito prevalentemente per un utilizzo su pista.
A livello estetico questa vettura è caratterizzata da un’aerodinamica estrema, sviluppata specificatamente per il modello e derivata dall’esperienza Squadra Corse nelle competizioni; fisicamente sono presenti numerosi elementi racing come per esempio le prese d’aria in stile Huracán GT3 EVO, e parafanghi, pinne e airscoop ispirati alla Huracán Super Trofeo EVO. Il sistema aerodinamico, poi, è completato da una grande ala in carbonio con tre regolazioni meccaniche, in grado di generare un carico aerodinamico ottimale in ogni circuito. A livello di motorizzazione, invece, qui troviamo un propulsore V12. Questa Lamborghini SC18 Alston risale al 2018, anno in cui sul listino presentava una somma di 6,4 milioni di euro.
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Lamborghini Veneno Roadster, un’edizione limitata già passata per il mondo delle aste. Icona assoluta!
Anno 2014, edizione limitata prodotta in soli 9 pezzi, la Lamborghini Veneno Roadster si presenta come una delle vetture del Toro più esclusive e costose di tutte; costose sì, basti pensare che nel 2019 uno di questi prototipi è stato battuto all’asta per ben 7,63 milioni di euro!
A contraddistinguere questo particolarissimo modello di supercar è l’elevatissimo livello di aerodinamica che egli presenta. Lo stesso design di questa sportiva è caratterizzato da una ricerca della perfezione aerodinamica, per garantire stabilità nelle curve veloci e emozionanti performance come per un prototipo da corsa; e tutto questo su un’auto pensata per la strada…
Questo prototipo, inoltre, presenta un motore V12 aspirato da 6.5 litri ed una velocità massima di 355 km/h, a livello estetico invece il modello si mostra delle proporzioni estreme, come emerge nel poderoso frontale a freccia e nei giochi di forme che alternano linee affilate come lame e superfici tese.