La stagione dello sci è ufficialmente iniziata, sci o snow che sia, ogni amante della neve sa già dove andare, come andare e quale sia il look giusto per la meta scelta per andare sulle piste da sci. La pista da sci come il mare d’estate è la passerella irrisistibile. In Italia ci sono tantissime mete per una splendida vacanza in montagna che offrono delle piste davvero eccezionali, con panorami strepitosi, cime maestose, con chalet di ogni tipo, più o meno attrezzate. È vero, pendenze, difficoltà e lunghezze sono fondamentali per una pista da sci, ma anche vero che quello che c’è intorno e la località più vicina fanno risplendere ancora di più questi circuito. Siamo andati alla ricerca delle piste da sci, secondo noi, più belle, scopriamole insieme..
- Olimpia delle Tofane, Cortina d’Ampezzo: la pista del sole
- SasLong, Val Gardena: la pista della Coppa del Mondo di discesa libera
- Pista Stelvio, Bormio: una delle piste più tecniche del mondo
- Pista Leonardo David Special ,Gressoney-Saint-Jean: la pista da sci più impegnativa
- Pista Ventina, Cevinia: una pista piuttosto semplice, ma molto caratteristica
Olimpia delle Tofane, Cortina d’Ampezzo: la pista del sole
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Questa pista da sci trova il suo posto in classifica già per la località dove si trova. Siamo a Cortina, la perla delle Dolomiti, bella per il suo paesaggio, per l’autenticità e l’eleganza, per la sua vita notturna e per essere sempre tanto amata da diventare uno dei luoghi di villeggiatura di montagna di tutto il mondo. Cortina è famosa per le sue piste da sci tra le cime del Monte Cristallo e delle Tofane. L‘olimpia delle Tofane è una pista da sci che entra nel cuore per la sua bellezza ed è una tra le piste da sci più famose d’Italia grazie al suo pendio e ai cambi di pendenza, alla lunghezza, ai servizi compresi gli impianti di risalita. Il suo nome è dovuto al fatto che fu la pista che ospitò nel 1956 le Olimpiadi Invernali gara maschile. Da qui è stato teatro di molte gare olimpioniche e lo sarà anche nei Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina 2026. Questa pista tanto amata da Christian Ghedina parte dal rifugio Pomedes a 2.300 metri di altitudine e alterna tratti veloci e ripidi ad altri più pianeggianti fino a raggiungere i due roccioni tra cui la pista è incastonata. L’Olimpia delle Tofane è anche detta pista del sole, in quanto coperta da pochissimi tratti d’ombra.
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SasLong, Val Gardena: la pista della Coppa del Mondo di discesa libera
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Siamo sempre nel meraviglioso scenario delle Dolomiti, in particolare ci troviamo a Santa Cristina questa deliziosa località gioiello che si trova nel cuore della Val Gardena. Il Saslong è la pista tanto famosa per via del fatto che qui ogni anno si svolge la Coppa del Mondo di discesa libera. Questa pista inizia dal Ciampini, un falso altipiano che sembra tagliare a meta la montagna, è solo un attimo, perchè subito dopo ci si accorge di quanto sia pendente e lunga! E’ la pista ideale per chi si vuole divertire e vuole farlo seriamente. La prima parte della pista è molto soleggiata e con poca vegetazione, c’è il maestoso Sasso Lungo che vigila su tutto. La seconda parte della pista invece si innesta in uno scenografico bosco di conifere. Questa pista da sci oltre a divertire regala un’emozionante esperienza su tutto il paesaggio della Val Gardena. Dall’alto si può ammirare la parte bassa della valle sino ai meravigliosi paesini di Santa Cristina e Ortisei. Per divertirvi davvero vi consigliamo di fare questa pista nelle prime ore del mattino primo per le condizioni della neve e secondo perché sappiate che non sarete proprio gli unici ad averla scelta!
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Pista Stelvio, Bormio: una delle piste più tecniche del mondo
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Questa pista da sci che è stata più volte teatro della coppa del mondo da sci è considerata una delle più tecniche di tutto il mondo. E’ una pista di 3200m di lunghezza su un dislivello, con una pendenza che raggiunge il 60%.Questa pista da sci fu inaugurata nel 1982 e rese protagonista vincitore anche Alberto Tomba nel 1995. La pista dello Stelvio sarà teatro anche delle prossime Olimpiadi Invernali del 2026. Tornando a parole della pista la partenza è a quota 2.255 m, sopra La Rocca ed è lunga 3.250 metri con un dislivello di 1.010 m. L’avvio è subito in picchiata con una pendenza 63%! Gia’ le prime curve sono impegnative e portano al salto La Rocca, dove comincia il bosco di pini, cembri e abeti. La vista qui è davvero incredibile, lo scenario meraviglioso delle Alpi fa provare delle emozioni incredibili, dai boschi ai prati di Ciuk fino a Bormio tutto è un susseguirsi di panorami meravigliosi.
Pista Leonardo David Special ,Gressoney-Saint-Jean: la pista da sci più impegnativa
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Siamo a Gressoney, in Val d’Aosta, nel suggestivo arco alpino e qui si trova questa pista chiamata inizialmente Weissmatten, ma che poi divenne ufficialmente la Pista Leonardo David Special in onore dello sciatore valdostano pluricampione. Questa pista è nota per essere una delle più impegnative tanto da essere più comunemente chiamata “la nera“. E’ una pista da sci molto amata dai più abili grazie ai continui cambi di ritmo, alle forti pendenze e alle condizioni di innevamento sempre perfette ed è tagliata in un bosco di timbri secolari. L’ottimo servizio di illuminazione fa sì che sia aperta anche di notte. Eh si in questa pista avete capito bene si scia di notte grazie all’apertura notturna della seggiovia Weissmatten a Gressoney-Saint-Jean, e farlo è un’esperienza davvero suggestiva.
Pista Ventina, Cevinia: una pista piuttosto semplice, ma molto caratteristica
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Siamo a Cervinia, in cima al Plateau Rosà a 3480 m., ai confini con la Svizzera. Si parte da qui e si arriva nel centro abitato di Cervinia. In mezzo si trovano ben 11 km di una pista da sci che scorre in un paesaggio meraviglioso dove si impongono maestosi il Monte Bianco, il Cervino e il Gran Paradiso. Questa è la pista da sci più famosa di Breuil-Cervinia Valtournenche, larga, panoramica, non eccessivamente impegnativa ideale per tutti. La pista offre diversi panorami stupendi e vista la sua semplicità permette a tutti di goderseli pienamente.