Le utilitarie del 2023, modelli sempre più avanzati e tecnologici per un pubblico sempre più esigente… Siamo oramai a metà dicembre, e questo vuol dire che: uno, in Natale è sempre più vicino; due, a separarci dallo scoccare del primo di gennaio, e cioè dall’inizio del nuovo anno, è solamente un piccolo e timido passo. Ma parlando qui di motori, di motori di lusso ma anche di quelli leggermente più accessibili ad un pubblico più vasto; ci sembra doveroso offrirvi una prospettiva reale di ciò che il mondo dell’Automotive potrà offrire a tutti gli automobilisti nel prossimo (e nuovo) periodo. E per quanto riguarda appunto questo discorso abbiamo deciso di partire con una categoria di veicoli tra le più amate dal pubblico; anzi, forse la più amata in assoluto insieme a quella dei SUV. Stiamo parlando del segmento B! Ecco, dunque, una lista delle utilitarie e di quel che saranno nel 2023. Una raccolta di 3 modelli in arrivo nel nuovo ann0…
Le Utilitarie del 2023, ecco come si evolverà il segmento B nel nuovo anno
Una delle categorie di veicoli tra le più amate di tutte abbiamo detto. Ebbene sì! Il segmento B, infatti, risulta l’alternativa migliore per quegli automobilisti alla ricerca di una vettura ibrida (parlando di dimensioni); in grado di offrire più spazio e comodità rispetto ad una piccolissima city-car, ma che possa anche evitare di possedere gli ingombri e le difficoltà di movimento nei piccoli spazi dei SUV. Insomma, compatta ma non troppo; l’automobile giusta per muoversi sì in città e nel suo assatanato traffico quotidiano ma che possa anche offrire una comodità di viaggio (anche di lungo raggio) al top e senza alcuna pecca.
A livello di forme e di linee, siamo di fronte a dei veicoli che ricalcano in qualche modo i design delle (una volta) tanto amate berline, ma in “miniatura”. Dimensioni più piccole, anzi più brevi, per le utilitarie rispetto alle loro sorelle maggiori. Ma stesso design, più o meno. O meglio, ma con design simili; ecco così è più accettabile.
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I vantaggi sono multipli. Dalla ricerca del parcheggio allo svolgimento delle manovre atte proprio a parcheggiare, dalla facilità di movimento in diverse situazioni (anche quelle più difficili), alla comodità degli interni nonostante un’offerta di centimetri non esagerata. Sono questi, e tanti altri ancora, i motivi che portano gli automobilisti di tutto il mondo ad amare così tanto il segmento B. E noi siamo sicuri che del circolo degli amanti delle quattro ruote compatte facciate parte anche voi lettori; o perlomeno una parte significativa di voi fruitori degli articoli di My Luxury. E proprio per questo vi presentiamo una piccola raccolta che mette insieme le novità del segmento per il nuovo anno. In questi tre modelli che vi stiamo per presentare è contenuta l’essenza delle utilitarie del 2023. Eccoli qui…
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Renault Clio, la francese si presenta con un restyling dei dettagli. Le piccolezze fanno la differenza…
Zero rivoluzione, ma uno sviluppo estetico che si destreggia fra i dettagli di questo modello tanto amato e acquistato (e guidato ovviamente. Così si presenterà alle soglie del 2023 la Renault Clio, un’utilitaria di grande successo soprattutto qui nel Bel Paese.
A fare la differenza in questo restyling minuzioso saranno i nuovi gruppi ottici (frontali e posteriori) e una rivisitazione della griglia del frontale auto, la quale incorporerà il nuovo badge Renault, anch’esso figlio della ristrutturazione estetica del marchio. Anche gli interni saranno sottoposti a cambiamenti: nuova tappezzeria, un programma di personalizzazione sempre più ricco e alcune migliorìe nelle dotazioni di sicurezza al fine di adeguare il modello alle nuove normative europee. Nulla di nuovo, infine, per quanto riguarda il reparto motorizzazioni.
Opel Astra, storica ma non datata. Per il 2023 pronta una rivoluzione tecnologica!
Proprio come sintetizzato in questo banale titoletto. La nuova Opel Astra sarà storica (perché apparsa per la prima volta sul mercato nel lontano 1991) ma non datata. La causa di ciò sarà proprio l’evoluzione del modello che verrà messa in atto nel 2023.
L’utilitaria dello storico marchio tedesco con sede a Rüsselsheim, per i propri clienti per il nuovo anno ha in serbo una rivoluzione tecnologica che porterà l’abitacolo del mezzo a essere uno dei più avanzati all’interno del proprio segmento. Simbolo principale di questo cambiamento è senza dubbio lo schermo posizionato sulla plancia, il quale adesso può arrivare fino a 10”.
Per il 2023, poi, di questo modello saranno proposte due varianti. Stiamo parlando dell’Astra GSe (versione più sportiva da ben 225 Cv) e dell’Astra-e (ovvero la variante completamente elettrificata dell’utilitaria dotata di motore da 156 CV batteria da 54 kWh e autonomia di oltre 400 km, pronta al debutto proprio in questo nuovo anno).
Stiamo parlando di uno dei modelli più longevi della storia dell’automobilismo contemporaneo, una vettura appartenente a pieno diritto al segmento B ma che mostra delle evidenti ambizioni a qualcosa di più grande. L’utilitaria premium per eccellenza. Stiamo parlando della Volkswagen Golf.
Questa nel 2023 farà un ulteriore passo in avanti, ma un avanzamento che non risulta essere in alcun modo netto. I ritocchi estetici della vettura ci saranno effettuati ma in minima parte, dei ritocchini leggeri e non “dannosi”. Negli interni, invece, aumenterà la dotazione tecnologica in termini di quantità e soprattutto di qualità; al centro della plancia, infatti, sarà presente un display dell’infotainment notevolmente più grande del precedente.
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A livello estetico, quindi, nel 2023 la Golf si presenterà pressappoco come la sua vecchia versione. Il vero punto di svolta che si avrà con l’arrivo del nuovo anno riguarderà il discorso della gamma motori. Questo restyling, infatti, porterà il modello sempre più verso una transizione green, con varianti ibride e (forse) anche full-electric.