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500 vs Panda: Sfida tra due icone Fiat!

500 vs Panda: Sfida tra due icone Fiat!
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Il momento della sfida fra due “big” dell’Automotive tricolore. Ecco 500 vs Panda, il confronto tutto targato Fiat che fa battere i nostri cuori…


Momento romanticismo: è arrivato il momento di una sfida a quattro ruote differente rispetto a tutte le altri che abbiamo portato qui sulle pagine (anche se digitali) di My Luxury. Un confronto, quello di oggi, in grado di farci gonfiare il petto d’orgoglio, perlomeno a noi automobilisti e appassionati italiani. Un match, quello che sta per avere inizio, che rischia di far scendere una lacrimuccia ai motorizzati più sensibili. Insomma, le due facce della storia (quella vera) dell’Automotive tricolore oggi si ritrovano una di fronte all’altra per stabilire quale sia, non dico la migliore, ma almeno quella più amata in modo trasversale in tutto il nostro Stivale. Oggi è il momento di 500 vs Panda, la sfida tra le due icone più grandi targate Fiat!

500 vs Panda, la sfida che fa battere i nostri cuori di automobilisti romanticoni…

Battono i nostri cuori, dunque, battono forte perché non vedono l’ora di assistere ad una sfida (letteralmente) generazionale. Storia, tradizione e amore. Due icone, due leggende e due grandi amori. La storia della mobilità su asfalto di questo Paese si lega inevitabilmente a quella di questi due modelli di auto. Stiamo parlando del mito più grande, nato nel lontano 1957 e che ha accompagnato il nostro popolo nel tanto romanticizzato e nostalgico boom economico, arrivando fino ai giorni nostri con una faccia sempre più moderna e al passo con i tempi che corrono. Dall’altra parte, invece, troviamo la superutilitaria per eccellenza che dal 1980 offre prestazioni da vera instancabile a tutti gli automobilisti che decidono (in modo saggio) di acquistarla. Insomma, ecco 500 vs Panda: rumble in the street…

Prima, però, una breve introduzione di questi due modelli iconici. Fiat 500nonostante gli anni sulle spalle, il vero e solo punto di riferimento tra le city-car in tutta Europa, e non solo… Stile vintage e simpatico sia negli esterni che all’interno dell’abitacolo che ricalca in qualche modo quello che ha reso così grande la serie originale. Ma questo modello non è solamente un esercizio nostalgico. Ripresentato nel 2007 esso ha infatti subito una serie di aggiornamenti che l’hanno portato ad essere anche ibrido (con tecnologia mild hybrid) e, consecutivamente, full-electric nella sua nuova versione 500e. Fiat Panda, invece, oramai giunta alla sua terza generazione, rimane sempre e comunque una delle regine del mercato automobilistico italiano. La più acquistata e la più guida, e un motivo per questo ci sarà… Anche questo modello negli ultimi anni ha dimostrato una forte volontà di rimanere sempre attuale, diventando (come la sua cugina più piccola di dimensioni) sempre ibrido di tipo mild; ma è da un po’ che circolano anche voci molto fondate su una probabile Panda full electric, chi sa…

Insomma, ecco la sfida più romantica di tutto il panorama dell’Automotive a livello globale. Nonostante questa atmosfera da lacrimuccia, il nostro confronto si svolgerà in maniera consueta: dimensioni ed estetiche, allestimenti – motorizzazioni – prezzi e, infine, le ultime considerazioni. Siete pronti per l’inizio della sfida?

500 e Panda: belle a modo loro, iconiche anche nell’estetica…

 

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Partiamo dunque dalla più piccolina di casa Fiat. La 500 è la city-car per eccellenza, come abbiamo già detto, ha dimostrare questa nostra (che poi in realtà è di tutti) asserzione sono proprio le sue dimensioni. Queste si traducono in 3,58 metri di lunghezza, 1,63 di larghezza e 1,49 di altezza; con un passo (minimo) che si ammonta a 2,3 metri.

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A livello estetico sinceramente non ci sarebbe molto da dire; insomma, stiamo parlando d una vettura (stra)conosciuta in tutto il mondo. Comunque… Ancora oggi la 500 mantiene quelle caratteristiche linee vintage che l’hanno resa una vera grande (in senso figurato) dell’automobilismo. l frontale si caratterizza per la presenza dei gruppi ottici circolari che donano un aspetto carino e simpatico e dal logo retrò posto al centro. La fiancata è pulita e offre una buona finestratura, necessaria per donare luce necessaria ad un abitacolo così piccolo. I fari posteriori, a differenza degli altri, sono quadrati e vuoti nella zona centrale. Dentro la 500 si caratterizza soprattutto per plancia in tinta con la carrozzeria e i tre grandi bottoni centrali. Ora è presente anche un display touchscreen da 5” che può essere integrato di radio digitale, navigatore e app dedicate. Ah, comunque stiamo parlano della versione “normale” ovvero quella termica o ibrida, e non della nuova full electric.

 

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Dal canto suo la Panda presenta delle dimensioni leggermente più amplificate. Si parla di 3,65 metri di lunghezza per 1,64 di larghezza e 1,58 di altezza. Un’utilitaria piccola e facile da guidare insomma. Esteticamente questo modello è da sempre riconosciuto per le sue linee squadrate, tanto amate da alcuni ma altrettanto odiate da altri. Il frontale si caratterizza per il disegno spigoloso dei gruppi ottici e per la presenza di una striscia di luci posta a metà altezza del paraurti. Mentre il posteriore dell’auto si contraddistingue per la fanaleria a sviluppo verticale e le luci della retromarcia e del fendinebbia posteriore, inserite a parte ai lati del paraurti.

Anche all’interno troviamo la stessa Panda di sempre, tanta presenza di plastiche dure e il mitico tascone che rimane sempre presente di fronte al sedile del passeggero. Qui spiccano gli elementi (sempre) quadrangolari del cruscotto dove sono presenti contachilometri e contagiri, un disegno identico viene riproposto per i comandi del climatizzatore; e il nuovo sistema di infotainment con schermo da 7”.

Sui motori poca scelta, sugli allestimenti tanta. Parola d’ordine: qualità!

Attualmente Fiat 500 viene proposta sul mercato solamente in abbinamento a motorizzazioni ibride o GPL. Quella elettrificata è alimentata da un 1.0 Firefly da 70 CV coadiuvato da uno starter generatore che entra in funzione sia all’avviamento che in partenza. Per chi preferisce il GPL c’è il più che collaudato 1.2 Fire da 69 CV. Per quanto riguarda la 500e, ovvero la variante full electric del modello, troviamo un equipaggiamento con un motore elettrico da 87 kW (118 CV) alimentato da una batteria agli ioni di litio da 42 kWh.

Cinque sono, invece, gli allestimenti disponibili: Cult (versione base), Club (tecnologia avanzata), Dolcevita (variante più lussuosa), Red (l’allestimento legato all’omonimo progetto di beneficenza), e Dolcevita Special Edition (versione cabrio e ancora più raffinata del modello). I prezzi, invece, vanno dai 17.000 euro necessari per l’acquisto della 500 Ibrida 1.0 70 CV Cult ai 19.500 euro per 1.0 70 CV Cult. Pe la variante elettrica sono richiesti invece 27.300 euro solo per la versione base.

Sono sei invece gli allestimenti proposti da Panda. Questi sono: Panda (accesso alla gamma), City Life (estetica più muscolosa), City Cross (aspetto da SUV ma con trazione anteriore), Cross (per chi ama il fuoristrada), Red (il solito della 500) e Garmin (serie speciale). Sono tre i motori disponibili per la Fiat Panda: 0.9 Twinair turbo a benzina da 85 CV, GPL c’è il 1.2 Fire da 69 CV, e 1.0 FireFly da 70 CV con tecnologia mild-hybrid.

Panda è uno dei modelli di automobile più accessibili presenti sul mercato; i suoi prezzi, infatti, viaggiano fra i 14.000 euro e i 15.000 euro, briciole rispetto ai listini proposti dagli altri modelli.

Conclusioni finali, qual è il modello più amato?

Non c’è altro da aggiungere. Insomma, stiamo parlando di due modelli che di amanti e spasimanti ne hanno fin troppi; ovviamente i due si vendono ad un pubblico diverso. Gli automobilisti più chic attenti all’estetica e al gusto delle linee certamente preferiranno di più la sempre bella 500; mentre quelli più “rustici” e bisognosi di affidabilità e prestazioni sicure si butteranno sulla Panda. In fin dei conti è così da molti anni oramai; l’automobilismo (utilitario) del nostro Paese si divide in “cinquecentisti” e “pandisti”; e voi  da che parte state?