Si definisce Massimalista il nuovo stile d’arredo che caratterizzerà tutto il 2023. Che si tratti di una sorta di antagonista del minimalismo è chiaro già dal nome, effettivamente il nuovo interior design in trend il prossimo anno si caratterizzerà per un abbondanza di particolari, eclettico uso di complementi, di accessori e anche di colori. Se il motto del minimalismo era “less is more”, possiamo dunque azzardare definendo il Massimalismo attraverso la locuzione latina: “Melius est abundare quam deficere”. Insomma, se per il minimalismo il “troppo” era sinonimo di kitsch, per il Massimalismo è più opportuno “peccare” per eccesso piuttosto che per difetto.
- Le 8 regole dello Stile Massimalista. Da non perdere!
- Riempite ogni minimo spazio senza temere l’effetto Bazar
- Sentitevi liberi di esagerare con i Colori
- Geometrico, floreale, animalier, mixate motivi diversi senza alcun timore!
- Fate dialogare Epoche e Stili differenti in maniera eclettica!
- Sfogo alla fantasia per Tappeti, Moquette, Carte da Parati e Coperte
- E luce fu! Piantane, lampade e lampadari di ogni tipo e fattura sono un must del Massimalismo
Le 8 regole dello Stile Massimalista. Da non perdere!
Andiamo a scoprire più da vicino quali sono i principi, anzi, le regole di questo Stile Massimalista. Sono 8 e vanno seguite alla lettera per ottenere l’effetto wow che una Casa così dovrebbe provocare. Prima di passare ad analizzare un principio alla volta, vogliamo chiarire che ci sono due “regole” non dichiarate tra queste 8 su cui si fonda tutto lo stile!
1) Il Massimalismo ama il Kitsch: elementi pop, coloratissimi, leziosi e sopra le righe sono assolutamente tra i preferiti di chi arreda Massimalista.
2) Il Massimalismo è solo per veri Collezionisti: questo tipo di stile richiede prima di tutto pazienza, perché si fonda su un accumulo costante, una raccolta certosina e assolutamente pensata, insomma, chi arreda in stile massimalista deve entrare nell’ottica di un collezionista serio!
Riempite ogni minimo spazio senza temere l’effetto Bazar
Questo tipo di stile non teme il famoso “effetto bazar”, riempiere ogni piccolo spazio ed esporre tutto come se la casa fosse davvero una vetrina, è una delle regole base del Massimalismo. Un avvertimento però: niente deve essere affidato al caso. Quella che può sembrare una disposizione o una raccolta casuale in realtà deve essere studiata e pensata nei minimi dettagli, molto più di quanto si possa fare in caso di stili come il minimal, dove, rispettata la regola della “sottrazione”, risulta davvero difficile sbagliare. Un esempio ben riuscito è sicuramente quello di Sandra Baker, su Instagram 104.000 follower, questa Interior Styling ha arredato la sua tenuta nello Yorkshire in maniera assolutamente eclettica!
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Sentitevi liberi di esagerare con i Colori
Giocate sui contrasti, provate a rendere armonica la ricca gamma di colori che avete scelto per la vostra casa, mixate le fantasie e gli stili. Non abbiate paura l’effetto può essere wow come shock in entrambi casi avrete suscitato una reazione assolutamente d’obbligo quando si arreda Massimalista. Ovviamente una giusta conoscenza dei col0ri, dei loro abbinamenti, del potere che hanno di riflettere la luce e definire lo spazio può essere utile, farsi aiutare da un interior design capace è comunque consigliabile. Uno dei progetti più riusciti basato proprio sul colore, è quello della decoratrice di interni Ola Zwolenik che su Instagram mostra la sua casa di Londra attraverso il coloratissimo profilo: thistimeincolour.
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Geometrico, floreale, animalier, mixate motivi diversi senza alcun timore!
Nessuna remora, il Massimalismo ama la combinazione di diverso motivi all’apparenza incompatibili. Quello che può sembrare kitsch agli appassionati di minimalismo, esempio l’animalier, diventa espressione di raffinato gusto, soprattutto se combinato con un motivo agli antipodi, esempio il florale o geometrico. Non abbiate dunque paura di mixare, proprio come non ne ha avuta ourlayeredhome, che su instagram mostra delle immagini delle sua casa davvero pazzesca!
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Fate dialogare Epoche e Stili differenti in maniera eclettica!
Non c’è alcun limite quando si arreda in stile Massimalista e anche quello del buongusto è abbastanza soggettivo. Mixare è la parola d’ordine e se è possibile farlo con i colori e con i motivi, giocando su armonie e contrasti, è assolutamente d’obbligo farlo con stili ed epoche. Vintage e rétro sono ben accetti anche quando si parla di altri Stili ma in questo caso il ventaglio è ancora più ampio: antiquariato, vintage, modernariato e rivisitazioni rétro, tutto può essere accostato e ridefinito nel Massimlismo. Che si tratti di Boho chic o di scandinavo o industrial, anche quello poco importa, fondamentale è creare una piacevole armonia. Anche Nicola Smith, interior design inglese da 19.300 follower, ha compreso perfettamente questa regola: nell’immagine vedrete la sua camera da letto in puro stile coloniale ma il resto della casa invece? Assolutamente Pop!
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Sfogo alla fantasia per Tappeti, Moquette, Carte da Parati e Coperte
E’ su questo campo che si gioca la partita più importante, l’home decor è un fondamento del Massimalismo. Libero sfogo dunque nella scelta delle carte da parati, le wallpaper sono tornate in auge negli ultimi anni dunque sarà facile trovarne di bellissime con fantasie davvero uniche. E poi non dimentichiamo i tappeti, potrete infatti mixare pezzi con fantasie diverse o addirittura sovrapporli. E ancora, cuscini, coperte, tende tutto super colorato. Davvero non ci sono limiti! L’Interior design Elizabeth, su instagram con con il nome elizabethhaydesign, ci mostra qualche esempio di una perfetta sincronizzazione di tutti gli elementi di decoro in pieno stile Massimalista.
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E luce fu! Piantane, lampade e lampadari di ogni tipo e fattura sono un must del Massimalismo
Un solo lampadario è di certo riduttivo per chi ha abbracciato lo stile Massimalista, meglio se tanti lampadari di diversa fattura, dimensione, lunghezza e addirittura luminosità. Belli anche i punti luce da terra come le piantane, meglio se in stili diversi o di epoche diverse, assolutamente immancabili le lampade da tavolo che funzionano da vero oggetto d’arredo. Un mix perfetto di lampade a sospensione e da tavola è sicuramente quello pensato da brand di arredo MINDTHEGAP International in questo post.
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