Quali sono le ibride più economiche sul mercato? Ecco una lista di sei auto super convenienti! In un periodo di transizione come questo è necessario, per noi singoli utenti, rimanere il più “realistici” possibile, così da non perdere contatto con la realtà, appunto. Ma questo cosa vuol dire? Beh, rapportando il dialogo sul campo a noi specifico, ovvero quello delle autovetture, in un momento in cui l’automobilismo sembra aver (anzi, ha del tutto) imboccato una via alternativa per la propria esistenza e natura, ovvero quella che porta all’elettrificazione totale della mobilità su ruote (qualunque esse siano, e di qualsiasi numero esse siano); noi automobilisti dobbiamo sapere come dover percorrere questa nuova via. Insomma, come sempre, bisogna fare le scelte giuste. E in questo momento la scelta giusta sembra essere proprio il famoso Hybrid.
Tra il termico oramai considerato outdated, scusate l’anglicismo, e un elettrico ancora troppo distante per rappresentare una valida e concreta alternativa; la scelta migliore risiede proprio a metà strada tra questi due mondi completamente agli opposti. Un mix dei due, insomma. Ma questa scelta deve essere anche ponderata e conveniente anche e soprattutto per il proprio portafoglio. Dunque, esiste l’hybrid low cost? Sì! Qual è ? Eccolo! Vi presentiamo le ibride più convenienti presenti attualmente sul mercato automobilistico. Ecco sei auto super con questa motorizzazione (full hybrid, mild hybrid o hybrid plug in) super convenienti!
- Ecco le ibride più economiche, per un acquisto perfetto!
- Fiat Panda Hybrid, il Pandino è sempre presente (e sempre primo nella lista!)
- Lancia Ypsilon, sempre elegante ma adesso anche ecologica…
- Fiat 500, anche il mito più grande si fa Hybrid!
- E tra le ibride più economiche è presente anche Mazda 2
- Suzuki Ignis, altra giapponese tra le ibride più economiche
- Hyundai i20, la coreana che sfonda il tetto dei 20.000 euro…
Ecco le ibride più economiche, per un acquisto perfetto!
In fin dei conti, scegliere la via dell’ibrido vuol dire compiere una decisione giusta, almeno in questo specifico momento. Una scelta giusta per l’ambiente, visto che questo tipo di motorizzazione permette un tasso di inquinamento inferiore, una scelta giusta per lo stesso automobilismo, perché si sceglie di adeguarsi ai tempi che cambiano e avanzano e alle decisione imposte sul futuro della mobilità a quattro ruote, e, infine, una scelta giusta anche per noi stessi. E questo vuol ride (anche) una scelta di risparmio. Infatti, se ci si muove nel modo più opportuno nel mercato, tra i vari annunci ei vari sconti, è possibile trovare delle proposte di hybrid a basso costo. Senza contare poi i vari incentivi statali che “gravano” sull’acquisto di una uova vettura di tipo ecologico. Insomma, quasi un affare…
Bisogna scegliere, e scegliere bene; e per fare ciò bisogna prima di tutto saper scegliere… Ecco spiegato il motivo per il quale ci troviamo oggigiorno a parlarvi proprio di auto ibride economiche. La nostra volontà non è tanto quella di trasformarvi in automobilisti eticamente corretti, in dei ‘giusti dell’asfalto’, pronti a fare sempre la scelta più retta. Noi siamo qui con il solo intento di proteggervi da un acquisto poco conveniente. In poche parole, a noi interessa fari spendere il giusto di fronte a un acquisto di tale portata.
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Volete scoprire, dunque, quali sono le ibride più convenienti presenti sul mercato di oggi. Quattro ruote esclusivamente a benzina mild hybrid e full hybrid; e, ovviamente, economiche. Abbiamo deciso di metter un tetto alla somma da spendere, non si va oltre i 20.000 euro; e si sa, le cifre come tante cose sono relative, ad alcuni può sembrare eccessivamente troppo mentre ad altri miseramente poco. Ma state tranquilli e fidatevi di noi; quando si parla di auto nuove e non termiche, si supera sempre (e di parecchio anche) quella soglia. Ecco, infine, la nostra raccolta di auto super convenienti!
Fiat Panda Hybrid, il Pandino è sempre presente (e sempre primo nella lista!)
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In qualsiasi modo tu la rigiri il Pandino è sempre presente; e da quando è stata implementata a questo iconico modello italiano anche la motorizzazione (micro) mild hybrid, questo è partito alla conquista del mercato green!
Ecco, dunque, la nuova Fiat Panda; modello che su listino presenta un prezzo che parte da “appena” 15.000 euro. Stiamo parlando senza dubbio di una delle vetture mild hybrid con il migliore rapporto qualità/prezzo; se non la migliore di tutte. In questo caso sotto il cofano troviamo un motore 3 cilindri di 1.0 litri da 70 Cv che consuma nel ciclo misto 4,8 l/100 km, lasciandosi dietro 109 g/km di CO2. Mentre all’interno dell’abitacolo è stata aumentata la tecnologia disponibile di quantità e di qualità.
Lancia Ypsilon, sempre elegante ma adesso anche ecologica…
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Al secondo posto della nostra lista troviamo un’altra grande bestseller del nostro mercato automobilistico. Un modello classico e da sempre caratterizzato da una caratteristica eleganza e raffinatezza delle linee estetiche. Un’auto figlia di un marchio mitico e pronto ad una vera rivoluzione. Stiamo parlando, naturalmente, di Lancia Ypsilon; la quattro ruote chic che adesso si è riscoperta anche ecologica.
Qui è presente un motore mild hybrid 3 cilindri di 1.0 litri da 70 Cv che richiede nel ciclo misto 4,8 l/100 km con emissioni ridotte a 110 g/km. Non c’è troppo da aggiungere, insomma, la conosciamo tutti. Ma l’elemento che più interessa noi e la nostra ricerca è appunto il suo costo di acquisto. La Ypsilon ad oggi presenta un prezzo pari a 15.600 euro.
Fiat 500, anche il mito più grande si fa Hybrid!
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Altro prodotto Fiat, e non uno qualunque eh… Stiamo parlando, infatti, del mito più grande tra tutte le autovetture del mondo. Ecco Fiat 500.
Anche la piccolina più famosa e amata di tutte diventa oggi ibrida grazie al proprio motore mild hybrid 3 cilindri di 1,0 litri da 70 Cv che le permette prestazioni brillanti con una velocità massima di 167 km/h. Questa variante a listino propone un prezzo (di partenza) di 17.800 euro.
E tra le ibride più economiche è presente anche Mazda 2
Allontaniamoci dall’Italia e andiamo in estremo oriente, per questa proposta infatti dobbiamo viaggiare fino a lontano Giappone, dove troviamo la Mazda 2 e la sua motorizzazione ibrida; e ovviamente il suo basso costo di mercato…
L’utilitaria nipponica sfrutta un motore 4 cilindri da 1.5 da 90 Cv con consumi ed emissioni nel ciclo misto paria 4,7 l/100 km e 107 g/km di CO2. Esteticamente presenta delle linee di design tanto care al brand di Hiroshima; mentre a livello di prezzi essa richiede almeno 19.400.
Suzuki Ignis, altra giapponese tra le ibride più economiche
Rimaniamo in Giappone e vi presentiamo la Suzuki Ignis; un’auto che usufruisce di un motore 4 cilindri mild hybrid di 1.2 da 83 Cv che richiede 5 l/100 km e produce nel ciclo misto 112 g/km di CO2. Stiamo parlando comunque di un modello che, almeno qui in Europa, non ha avuto troppo successo; forse a causa della sua estetica così lontana dai nostri canoni, forse per altri motivi ancora. Ma si tratta comunque di un veicolo che si presenta con un costo di acquisto accessibilissimo; ovvero 19.900 euro.
Hyundai i20, la coreana che sfonda il tetto dei 20.000 euro…
Ecco che finalmente si riesce a sfondare il tetto prefissato di 20.000 euro, e a riuscire in questa impresa è la coreana Hyundai i20. Per portarsi a casa questa vettura, infatti, servono almeno 20.500 euro.
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Questa vettura inoltre (nella versione mild hybrid 48V) presenta un motore 3 cilindri di 1.0 litri da 100 Cv con consumi ed emissioni nel ciclo misto di 5 l/100km e 112 g/km di CO2, e un design alquanto innovativo.