Come si indossa perfettamente il tweed? Tranquilli, ve lo spieghiamo noi… Quando si parla di moda e di eleganza non esistono regole. Tutto è da affidare al proprio gusto personale e alla classe degli abiti e dei conseguenti abbinamenti. È certo però che è possibile dare, ricevere, o solamente apprendere, alcuni consigli fondamentali per dare vita ad un vestiario quanto più raffinato. Vestirsi, al contrario di ciò che si può immaginare, non è certo cosa semplice. Non si tratta solamente di coprirsi quanto più possibile per combattere il freddo e le intemperie, oppure il caldo e i battenti raggi del sole, né tantomeno vuol dire rispondere ad un determinato bisogno fisiologico. Vestirsi, e farlo bene, vuol dire mettere in moto uno dei meccanismi più “criptici”, sempre se è possibile utilizzare questo termine, che fanno parte del nostro quotidiano.
Infatti, non esistono solamente diverse tipologie di capi d’abbigliamento e accessori alle quali fare riferimento. Ma la scelta si fa più complicata visto l’enorme presenza e differenziazione di tessuti, colori, fantasie, disegni ecc. ecc. Insomma, creare un abbinamento che risulti quanto meno accettabile è già difficile di per sé; ma tutto si fa più difficile quando si è alla ricerca della perfezione.
Con l’approdo dello streetwear tutto (parlando sempre di moda e abbigliamento) si è fatto più comodo e vago, semplificando un po’ la situazione; ma (fortunatamente) il classico va ancora forte, e qui sopravvivono solo i più bravi. Ecco, dunque, una guida che cerca di dare le risposte per un perfetto utilizzo di uno dei tessuti più eleganti di tutti; stiamo parlando del tweed…
Tweed: eleganza e gusto, ecco i consigli per un perfetto stile inglese!
Ma che cos’è il tweed? Questa domanda sicuramente se la saranno posta molti di voi, soprattutto chi, pur amando la moda, non è molto affine al mondo della sartoria. In poche parole stiamo parlando una specifica tipologia di tessuto originaria della Scozia e derivante dalla lana shetland grezza, un tessuto con una trama morbida e aperta. Il tweed, inoltre, si caratterizza per la sua pesantezza, la robustezza, la ruvidezza e la resistenza al freddo e alle intemperie della natura (la pioggia, il vento e il freddo). Si tratta forse della stoffa per uso “sportivo” più conosciuta e indossata in tutto il mondo; dove sportivo vuol dire in senso più generale “attività all’aria aperta”.
La lana tweed, inoltre, è spesso intrecciata utilizzando filamenti di colori diversi per ottenere disegni creativi, frequentemente a linee verticali o a quadretti; come per esempio il tartan di origine sempre scozzese. Questo materiale è da sempre caratteristico di una moda e di uno stile prettamente british; stiamo parlando di abiti sartoriali comodi e “casual”, adatti per la stagione invernale e per l’aria aperta. E dalla Scozia, e il Regno Unito più in generale, questo tessuto ha saputo invadere e conquistare anche il resto del Vecchio Continente; prendendo anche aree in cui il freddo e il gelo non sono di casa, ma si sa, lo stile non guarda in faccia a niente e a nessuno…
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Da tessuto adatto per le attività contadine al salto di qualità (e di “classe”); il tweed così ha iniziato ha vestire i nobili più sportivi tra la seconda metà dell’ottocento e i primi decenni del secolo scorso, aiutandoli e abbellendoli nelle loro attività di disparate, dal golf al tennis fino ad arrivare al motociclismo. Da quel momento il tessuto ha subito un ulteriore cambio di rotta, diventando un materiale pregiato per veri gentiluomini.
Scopriamo, dunque, come fare per indossare alla perfezione il tweed al giorno d’oggi per sembrare un vero gentleman della Corona…
Occhio al contesto, diverse occasioni necessitano di diversi tweed!
Il tweed oggi ha subito una forte riscoperta e rivalutazione; ma bisogna conoscere un tessuto per indossarlo al meglio. Infatti, esistono varie tipologie di tweed, le quali si distinguono a seconda delle pecore da cui ha origine la lana, della regione geografica di produzione, della tecnica utilizzata nella tessitura, delle sue fantasie, delle funzioni e del brand.
Inoltre, risulta fondamentale conoscere in quale contesto poter utilizzare un determinato tipo di tweed. Questo dipende da vari fattori, ma prima di tutto dalla composizione e dalla natura del tessuto. Per esempio esiste il cosiddetto Harris Tweed, originario delle isole Ebridi e caratterizzato da un disegno spigato chiaro-scuro e da una ruvidezza superiore al normale. Abbiamo poi il Donegal, originario dell’omonima contea irlandese questo si distingue dai puntini di colore arcobaleno presenti su tutta la sua ruvida superficie, si tratta della varietà più diffusa. E poi esistono anche il Saxony, di origine tedesca morbido e liscio, e un tweed italiano prodotto a Biella dal Lanificio Subalpino. Quindi occhio a considerare quale tipologia utilizzare per l’occasione giusta…
Diverse le tipologie come sono diverse le fantasie…
Ma ad essere diverse e numerose non sono solamente le varie tipologie del tessuto, ma anche le fantasie di cui esso si fa bello. Infatti questo versatile tessuto si caratterizza anche per i numerosi motivi, dal semplice Plain (motivo diagonale che attraversa una trama semplice) al più complicato Overcheck Herringbone, fino ad arrivare al classico Pied de Poule e il tradizionale Tartan e plaids.
Ma quand’è che si può sfoggiare questo tessuto?
Naturalmente il tweed deve essere indossato in modo esclusivo nelle due stagioni fredde, quindi autunno e inverno; ed è consigliato, vivamente consigliato, di sfoggiarlo esclusivamente nelle occasioni più informali. Non stiamo parlando di certo di un materiale da cerimonia. Quindi l’importante è rimanere fedeli alla vera natura e alla tradizione di questo tessuto. Basti pensare che in Inghilterra il tweed viene ancora utilizzato per le varie battute di caccia e di pesca e per alcune manifestazioni sportive come la Tweed Run, una storica corsa di gruppo in bicicletta che si tiene nel centro di Londra.
Nel caso comunque si volesse dare un tocco “classy” al tweed, necessario un abito a tre pezzi (giacca, panciotto e pantalone). Fondamentale una giacca monopetto a tre bottoni, mai sgarrare…
E soprattutto occhio agli accessori da abbinare
Attenzione dunque anche ai vari accessori da abbinare al tweed, dalla loro composizione fino ad arrivare al colore e alle fantasie. Non bisogna allontanarci troppo dalla natura del nostro tessuto, quindi per quanto riguarda le cravatte meglio optare per una in lana e colorata eh, mai bianca; così come bianco non dev’essere mail il fazzoletto da riporre nel taschino, qualora questo fosse presente. Il consiglio in questi casi p di preferire sempre delle tinte tipicamente autunnali.
Evitare così anche le scarpe stringate e di colore nero, troppo formali per la situazioni e scordanti cromaticamente; meglio invece delle brogue color marrone, degli stivaletti raffinati oppure, per un tocco ancora più casuale, dei desert boots.