Home » Case Di Lusso » Come verniciare un Mobile e donargli una seconda vita: la nostra Guida al Fai da Te

Come verniciare un Mobile e donargli una seconda vita: la nostra Guida al Fai da Te

Come verniciare un Mobile e donargli una seconda vita: la nostra Guida al Fai da Te
Lettura: 5 minuti

Vuoi regalare nuova vita a un vecchio mobile? Basta una mano di pittura per donargli lo splendore di un tempo e rinverdire il tuo arredo. Se non sai da dove iniziare segui la nostra Guida, ti spieghiamo come riverniciarlo in 5 mosse…


Ho cercato per mesi un armadio blu ma le proposte dei negozi di arredo riguardavano solo piccoli guardaroba a due ante, così, decisa ad averne uno grande (almeno a 6 ante) e del punto di blu desiderato, mi sono rimboccata le maniche e messa all’opera. Dopo circa una settimana di lavoro, il make over dell’armadio era completato: verniciatura e montaggio. Se avete dunque un “sogno”, una “visione” di come dovrebbe essere l’arredo della vostra casa, valutate tutte le possibilità, il fai da te potrebbe essere una di queste!

Che il motivo sia un’estenuante ricerca finita male, la volontà di recuperare un vecchio mobile a cui tenete molto o più semplicemente quella di rinverdire l’arredo senza spendere una fortuna, vogliamo rassicurarvi: sono tutti buoni motivi per perseguire nella lettura di questa guida. Prima di andare avanti ci teniamo però ad aggiungere a questo elenco un’altra motivazione legittima per cercare di mettersi alla prova con la riverniciatura di un Mobile: si tratta di un’operazione estremamente rilassante!

Come verniciare un Mobile e donargli una seconda vita: la nostra Guida al Fai da Te

Vernicia il tuo Mobile preferito in sole 5 mosse. Regalagli nuova vita!

Chi ha detto che un vecchio mobile non possa godere di una “seconda opportunità”? Non c’è elisir di giovinezza migliore che una semplice verniciature per donare al mobile una nuova vita e a voi un nuovo mobile. Vogliamo rassicuravi, verniciare non è ne dispendioso ne complicato, insomma, non dovrete ricorrere all’aiuto di un esperto vi basterà una mini guida come questa per farlo diventare un gioco da ragazzi. Andiamo dunque a scoprire da dove cominciare…

Primo Step: analizza il Mobile da vicino pianifica tutte le operazioni

Avete acquistato i pennelli, scelto il colore, vi siete procurati una levigatrice o della semplice carta abrasiva? Bene, mettete un attimo da parte tutto e analizzate il mobile. Siete stati un po’ frettolosi, va infatti prima di tutto individuato il materiale di cui è fatto: acquisti e azioni varieranno a seconda che si tratti di Legno, Resina o addirittura Plastica. Se abbiamo di fronte un mobile di legno andrà sicuramente eseguita la fase della levigatura, non si può dire lo stesso di un mobile in plastica, in quel caso infatti, verrà solo steso un aggrappante. Un secondo elemento da valutare in questa prima fase di analisi, è se il mobile può essere smontato così da facilitarne la verniciatura. Nel caso ci siano parti come specchi, impossibili da smontare, sarà bene preservarle dalla pittura coprendole con dei fogli e dello scotch carta.

Secondo Step: Levigare accuratamente il legno con una levigatrice o semplice Carta abrasiva

Passiamo al secondo Step, quello della levigatura. Possiamo scartavetrare il mobile con della semplice carta vetrata, la grana verrà scelta in base alla levigazione che si desidera ottenere, cioè a quanto si andrà a fondo. L’altra opzione è una levigatrice elettrica, un attrezzo sicuramente capace di facilitare il lavoro e alleggerire la fatica. Scelto come agire bisognerà riflettere, come già accennato, sul grado di levigatura: se il mobile ha già uno strato di pittura è consigliabile levigarlo fino a riportare il legno al suo stato naturale. Ci raccomandiamo di concentrarci su questo importantissimo step, vogliamo però chiarire, riguarda quasi esclusivamente i mobili in legno, per esempio in caso di mobili in MDF, tagliarli o levigarli, può risultare addirittura pericoloso perché rilasciano formaldeide. In questo e in altri casi, esempio plastica e resina, sarà preferibile stendere semplicemente un primer.

Terzo Step: pulire accuratamente il mobile ma attenti ai “pelucchi”!

La terza imprescindibile fase è quella della pulizia del mobile. La necessità di pulire il mobile è evidente se si è provveduto alla levigatura ma vogliamo mettervi in guardia, anche se il mobile non è stato scartavetrato va comunque pulito a fondo. E’ importante eliminare qualsiasi residuo di sporco che possa inficiare sulla corretta verniciatura. Sembrerà un’operazione semplicissima eppure c’è un cosa importante da non sottovalutare: la scelta del panno. Non utilizzate assolutamente panni che lascino pelucchi!

Come verniciare un Mobile e donargli una seconda vita: la nostra Guida al Fai da Te

Quarto Step: Passare fondo o primer prima di verniciare il mobile

Pulito e asciugato accuratamente il mobile è il momento di passare al fondo o primer. Scopriamo prima di tutto la differenza tra i due: il fondo è una soluzione liquida pensata proprio per il legno, regala uniformità al materiale evitando che si vedano macchie. Inoltre, essendo il legno poroso, una passata di fondo sarà importante per rinsaldare le sue fibre. Il primer ha la medesima funzione del fondo, ma è adatto a materiali come resine e plastica che saltano la fase di levigatura e hanno bisogno di un prodotto che agisca da aggrappante.

Quinto e ultimo Step: Come verniciare il Mobile

Eccoci giunti all’ultimo Step, quello della verniciatura vera e propria. Controllate di avere tutto il necessario a partire da pennelli e rullo puliti e asciutti. Dopo aver passato il Primer infatti, è bene assicurarsi che sia il mobile che gli “attrezzi” (che hai provveduto a sciacquare subito dopo l’uso) siano ben asciutti. Aprite dunque il barattolo della vernice, girate accuratamente la pittura, versatela in una vaschetta, intingete il pennello o il rullo, poi passatelo su una griglia per eliminare gli eccessi, ora dipingete il mobile disegnando prima delle righe verticali e poi orizzontali, così da uniformare la verniciatura. Lasciate asciugare almeno 5-6 ore prima di ripetere l’operazione.