Noy Yacht: una sfida di design per il futuro della nautica… Quando parliamo di imbarcazioni, qualsiasi esse siano, dalle navi da crociera agli yacht di lusso, alle tranquille barche a vela fino ai mastodontici progetti dal valore miliardario; anche se spesso nessuno di noi ci pone attenzione, né chi scrive e né tantomeno chi legge, nella nostra mente l’intero discorso di “mezzi marittimi” parte da un precedente millenario, biblico, quasi mistico. Stiamo parlando di quella leggendaria “zattera“, della quale si parla in alcuni capitoli della Genesi, costruita con l’intento di sfuggire al diluvio universale, al fine preservare la specie umana e gli altri esseri viventi. Stiamo parlando dell’Arca di Noè, come avrete ben capito.
E il nome di questa Arca, e più che altro le sue funzionalità, soprattutto in questi ultimi anni è tornato molto di moda nell’ambito nautico. Risalgono a qualche anno fa alcune teorie secondo le quali risulterebbe necessario ricostruire un’imbarcazione di tale portata per ovviare alla futura catastrofe dovuta allo scioglimento in massa dei ghiacciai e al successivo innalzamento delle acque. E alcuni brand e cantieri navali hanno addirittura avviato qualche progetto con le medesime utopiche finalità. Ma mai nessuno si è mai permesso di utilizzare le parole “Arca di Noè” parlando della propria nave; almeno fino a questo momento…
“L’Arca di Noè è riemersa”, ecco le prime parole utilizzate per presentare Noy Yacht, una barca futuristica e alquanto alternativa. Beh, le aspettative non possono che essere altissime; e a noi non ci resta far altro che presentarvi questo unicum della nautica!
Noy Yacht, un trimarano dalle ambizioni bibliche…
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Avevamo iniziato una citazione nelle righe precedenti, e ci sembra sia arrivato il momento di concluderla: “L’Arca di Noè è riemersa. Abbastanza forte da superare enormi onde, abbastanza grande da ospitare decine di persone”; e in queste parole, pronunciate dallo stesso designer che ha dato vita a questo concept (perché sì, stiamo parlando di un “semplice” concept) è nascosto il grado di comparazione tra il Noy Yacht e la stessa Arca di Noè. Ma andiamo per gradi…
Il cosiddetto Noy è uno yacht dall’estetica futuristica e razionale realizzato dallo studio di design di Aras Kazar; architetto famoso per i suoi progetti ultra moderni. In poche parole stiamo parlando di un trimarano, ovvero di una barca dotata di ben tre motori (e poi vedremo quali motori), dalle dimensioni che, soprattutto se messe in confronto con la mitica zattera di Noè, risultano alquanto contenute, anche se non certamente piccole…
Lo yacht in questione, infatti, misura 66 metri di lunghezza e 76 metri di larghezza; numeri ottimale per dare vita ad un prototipo letteralmente mai visto prima d’ora. È l’estetica di questa barca, infatti, a colpire al primo colpo d’occhio; e colpisce forte eh… Dalle prime immagini pubblicate dallo stesso designer è possibile notare una nave che più che all’Arca ha intenzione di somigliare ad una navicella spaziale.
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L’architettura è caratterizzata da un tetto metallico e una struttura costruita in alluminio, per quanto riguarda la zona dello scafo, e un mix di vetroresina e vetro temperato utilizzato per la sovrastruttura. Ampio, inoltre, l’utilizzo del vetro nel tetto e nelle pareti; tutto il contorno di Noy Yacht, infatti, sarà costituito da un’infinita vetrata che offrirà una vista panoramica a 360 gradi.
Ah, dicevamo che nella precedente citazione era nascosta la comparazione tra questo yacht e l’arca biblica; ed infatti è proprio così. Una delle caratteristiche principali di Noy Yacht è proprio quella di essere abbastanza forte da superare onde altissime e qualsiasi altra minaccia marittima.
L’interno di questo trimarano ospiterà 6 cabine ospiti e 3 cabine master, oltre che 16 membri dell’equipaggio necessari; mentre per quanto riguarda la faccenda comfort e tempo libero, tutto sarà gestito dalla presenza di due piscine (una all’aperto e una al chiuso), zona benessere, giardino zen, palestra, sauna e piscina. Ma a colpire è anche la speciale motorizzazione che ne fanno uno yacht perfetto per il ventunesimo secolo…
Una moderna Arca ecosostenibile e green, perfetta per il 21° secolo
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Ma a fare di questo concept un progetto ottimale soprattutto per questi tempi così attenti alle tematiche ambientali è proprio la sua particolare motorizzazione; una motorizzazione completamente green!
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Il trimarano, infatti, nel suo progetto vede la presenza di un sistema di propulsione completamente elettrico e della più recente tecnologia di aliscafi. In modalità hydrofoil, le ali solleveranno l’imbarcazione sopra la superficie dell’acqua per una crociera fluida e ad alta velocità, in grado di raggiungere addirittura i 24 nodi.