Una Ferrari Roma esclusiva per celebrare una ricorrenza alquanto particolare… È tempo di festeggiamenti in quel di Maranello, oppure a Pechino, dipende da che prospettiva la si guardi. Il 2023, infatti, segna un anniversario molto importante e roseo per il marchio del Cavallino Rampante; stiamo parlando dei trent’anni, si avete capito bene 30, lo scriviamo in numeri per essere più diretti e comprensibili, dallo sbarco della mitica, anzi iconica azienda emiliana nel territorio della grande Cina.
Per l’occasione, come è d’uso fare in questo storico brand quando si tratta di festeggiare un evento importante, si è deciso di ricorrere al cosiddetto programma Tailor Made; ovvero il progetto di personalizzazione che mette a disposizione lo stesso marchio dell’indimenticabile Drake; e non stiamo parlando del rapper di Toronto ovviamente…
Ad aiutare nel disegno e nella progettazione totale di questa nuova Ferrari Roma super esclusiva, è stata chiamata a raccolta la designer cinese Jiang Qiong’er; la quale ha così collaborato insieme al con il reparto di personalizzazione del Cavallino per unire gli stilemi classici della propria interessantissima e mistica cultura con quelli attuali della coupé italiana. Ecco il risultato finale…
Una Ferrari Roma esclusiva per celebrare l’anniversario del matrimonio tra il Cavallino e la Cina
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Una nuova (e unica) Ferrari Roma; ecco cosa succede quando il Cavallino di Maranello si incontra con una delle maggiori culture orientali, se non la più importante per nomea insieme a quella nipponica. Il risultato non è altro che un meraviglioso capolavoro di estetica, di design e di razionalismo. A livello di aspetto, infatti, parliamo di uno dei progetti più belli degli ultimi anni; forse proprio per il fatto che qui non c’è assolutamente nulla di troppo sfarzoso, nessun eccesso e soprattutto i designer si sono sforzati “aggiungere roba” cascando nel sempre presente tranello di creare un vero e proprio mappazzone senza arte e né parte. E qui, fortunatamente, l’arte c’è; ed è anche ben presente…
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La super coupé italiana, uno degli ultimi modelli messi in piedi da Ferrari, in questa sua esclusiva (anzi unica) apparizione si presenta con una tinta innovativa e una serie di optional alternativi, di qualità e caratteristici di tempi passati. Ciò che salta immediatamente all’occhio è l’abbinamento cromatico tra i particolari in carbonio e la tinta esterna Sanusilver Matte con stripes Rosso Magma Glossy; una striscia di colore rosso scuro che attraversa tuttala vettura in senso verticale, e “in corsia centrale”, quasi come se questa Ferrari fosse un pacco regalo e la stessa linea rossa il suo nastro. Inoltre, il concetto delle linee tese, che è possibile ritrovare in varie parti del modello di quattro ruote in questione, è un omaggio al tema classico delle porcellane Ming; ovvero i caratteristici vasi bianchi decorati da fini e precisi disegni in blu.
Entrati all’interno dell’abitacolo, invece, troviamo una colorazione ribaltata rispetto alla carrozzeria. Qui, infatti, tutto è rosso, o meglio Rosso Magma Glossy, mentre i dettagli presenti, pochi e piccoli, sono stati colorati in tinta argentata. Sul bracciolo centrale, anch’esso colorato di rosso, è affissa una targhetta con finitura rosso, oro e giada, con il simbolo del numero 30. Inoltre, nell’auto è incluso anche un portachiavi laccato, dal colore rosso e dorato, realizzato secondo un’antica tecnica cinese. La presenza, seppur minima, del colore oro è giustificabile per il fatto che in Cina questo è un elemento di grande importanza, simboleggiando fortuna e benessere.
Presente anche un set di accessori coordinati alla vettura e alle sue tinte. Questi sono: quattro diffusori in legno e cristallo con altrettanti aromi (uno per ogni stagione dell’anno), due set da tè, uno con finitura Boluo, una scatola in legno portasigari, un posacenere realizzato in pietra per inchiostro, l’altro invece realizzato in bambù intrecciato, un aquilone Xuan in carta, delle coperte in cashmere e un set da scacchi realizzato in pelle e pietra agata. Questi oggetti sono stati realizzati tutti su misura per poter essere riposti nel portaoggetti, nel bracciolo e nel bagagliaio di questa Ferrari Roma esclusiva.
Estetica differente ma tecnica simile, almeno sembra…
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E dopo aver fatto un excursus su tutta la meravigliosa estetica di questo progetto unico, non ci resta far altor che parlare della tecnica e della motorizzazione della stessa autovettura. In realtà si sa poco su questo campo, nulla di ufficiale è stato ancora dichiarato, e non si sa nemmeno se questo veicolo sia destinato a rimanere un’opera da esposizione oppure se verrà consegnato ad un fortunatissimo automobilista. E a questo punto non ci resta far altro che intuire come a livello di motori nulla sia cambiato da una “normale” Ferrari Roma.
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Stiamo parlando di un motore V8 turbo appartenente alla famiglia vincitrice del premio Engine of the Year per 4 anni consecutivi. Il super propulsore in questione è in grado di garantire 620 cv a 7.500 giri al minuto, ed è abbinato al nuovo cambio dual-clutch a 8 rapporti, introdotto per la prima volta sulla SF90 Stradale.