Lancia Ypsilon Vs Renault Clio: la Sfida delle Utilitarie di Classe!

Ed ecco che ci ritroviamo un’altra volta ad assistere tutti insieme ad un’ulteriore (l’ennesima) sfida a quattro ruote targata My Luxury. Oramai quello dello scontro tra due modelli di automobili così affini tra di loro è divenuto un vero e proprio, e si spera anche gradito, appuntamento che unisce tutti voi lettori appassionati dei famigerati motori di lusso. Entrando direttamente e in modo effettivo e immediato nel confronto che animerà le seguenti righe di questo articolo, oggi abbiamo deciso di scegliere come argomento generale e principale della questione la vera classe; ovvero l’eleganza, la raffinatezza delle linee di queste due vetture. Un’aurea di gustoso chic automobilistico che funge quasi da “link”, da filo conduttore tra le protagoniste del match odierno. Ecco, dunque, Lancia Ypsilon Vs Renault Clio: la sfida delle utilitarie di classe!

Lancia Ypsilon Vs Renault Clio, ovvero quando il fashion entra nell’automobilismo…

Stiamo parlando d’altronde di due tra le utilitarie più amate del Vecchio Continente, anche se a dire il vero delle grazie di una delle due possiamo goderne solamente noi automobilisti del Bel Paese, per motivi puramente commerciali e di politica interna all’azienda… Ci addentriamo così nell’operoso e tanto amato, per varie ragioni, Segmento B; ovvero quella categoria di automobili che per dimensioni superano di poco quelle delle più piccoline city-car, offrendo così più spazio, più comfort e più abitabilità ad un prezzo leggermente superiore, e quindi sempre accessibilissimo!

E forse questo è il vero motivo per il quale queste autovetture vengono così desiderate, e di conseguenza anche acquistate, dalla maggior parte di motorizzati; soprattutto europei. Inoltre, sempre parlando in termini generali; quello delle utilitarie è un segmento che di norma bada poco alle linee e all’estetica, preferendole l’affidabilità tecnica, ma in questi ultimi anni questo trend sembra si sia rovesciato completamente.

Ecco dunque auto sempre più appetibili a livello di design e soprattutto ancora più concorrenziali. Ma qui di fronte a noi oggi troviamo due vetture che sin da subito sono riuscite a contraddistinguersi per le loro bellezze estetiche e le linee chic della propria carrozzeria. Stiamo parlando di due modelli europei per eccellenza, Italiano uno e Francese l’altro, campioni d’incassi e soprattutto di pubblico. In poche parole Lancia Ypsilon Vs Renault Clio è la sfida che scalderà i vostri cuori di automobilisti di classe!

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Passiamo alla presentazione delle due sfidanti. Da una parte troviamo la mitica Lancia Ypsilon, un modello che ha certamente contribuito alla rinascita e al rilancio dell’iconico marchio torinese, parte del Gruppo Stellantis, e che dal suo approdo sul mercato (datato 2011) è riuscito a diventare un vero e proprio campione di vendite. Merito della sua eleganza molto apprezzata soprattutto dalle motorizzate italiane; sì, italiane (e italiani) e basta. Infatti la Ypsilon viene commercializzata esclusivamente nel nostro Paese.

Dall’altra parte, invece, ecco che si staglia la Renault Clio; ovvero la francesina a quattro ruote che tanto ha ammaliato gli automobilisti di tutta Europa riuscendo a fare la propria fitta apparizione praticamente nelle strade di ogni Paese UE. Un merito che certamente va attribuito, ancora una volta, alla raffinatezza delle proprie linee estetiche e ad un’avanguardia tecnica che è riuscita sempre a stare al passo con questi tempi frenetici.

Belle sì, ma quale di queste due automobili lo è di più? Ecco il confronto estetico e di misure…

La sfidante nostrana si presenta con delle dimensioni che a malapena superano quelle di una vera e propria city-car; ma tranquilli, l’abitabilità interna non risente affatto di questa compattezza. La Ypsilon, infatti, misura 3,84 metri di lunghezza per 1,68 metri di larghezza per 1,55 metri di altezza; con un passo che ammonta a 2,39 metri. A livello estetico non stiamo certamente parlando di una novità; difatti una delle critiche che vengono più spesso mosse nei confronti di questa vettura è quella di non essere cambiata affatto, o almeno abbastanza, in questi dodici anni di vita. Eppure oggi questa Lancia, l’unica della gamma per il momento, rispende come non mai…

Grazie all’ultimo ringiovanente restyling abbiamo assistito all’adottamento di un nuovo frontale, in cui spicca la nuova calandra ora dotata di una diversa trama con listelli cromati verticali, nuovi anche i gruppi ottici (anche se la loro forma non cambia) mentre la linea generale rimane sempre il più possibile pulita e raffinata.

Ad aumentare è invece la qualità degli interni, soprattutto grazie ai nuovi rivestimenti ora utilizzati. Qui cambia anche il sistema di infotainment che raggiunge un’ulteriore e più avanzata versione; a questo proposito nell’abitacolo p presenta uno schermo touch con una diagonale da 7 pollici e una grafica aggiornata.

Più utilitaria è invece la Renault Clio, la quale propone delle dimensioni pari a 4,05 metri di lunghezza, 1,73 metri di larghezza, 1,44 metri di altezza e un passo paria a 2,58 metri. La sua più totale appartenenza al Segmento B è riscontrabile anche nell’assetto più basso, quasi da vera berlina. Per quanto riguarda il livello estetico, qui ci troviamo di fronte ad una vettura più longilinea e affilata, quasi tagliente…

In questa sua nuova “generazione” troviamo un frontale caratterizzato dalla presenza dei grandi gruppi ottici dal design aguzzo; questi vanno poi a confluire al centro dove la scena viene dominata dal classico logo della casa francese, questo incastonato in una sottile mascherina.

Anche nell’abitacolo della Clio aumenta la qualità tecnologica grazie anche al nuovo quadro strumenti completamente digitale e al sistema di infotainment posizionato a sbalzo proprio al centro della plancia; caratterizzato da un display digitale da 9 pollici con sviluppo verticale.

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Le motorizzazioni delle nuove utilitarie come sono? E gli allestimenti? Ma soprattutto i prezzi? Ecco le risposte alle vostre domande

Per quanto riguarda l’argomento motorizzazione, la Ypsilon nel suo “pacchetto” propone una motorizzazione benzina e GPL e una variante MHEV. I propulsori presenti sono invece un 1.2 GPL da 69 CV e un altro dotato di tecnologia mild-hybrid che è un 1.0 FireFly da 70 CV.

Sono sei gli allestimenti disponibili per la Lancia Ypsilon; questi sono: Silver (accesso alla gamma), Silver Plus (dotata del terzo posto sul divanetto posteriore), Gold (dotato di accessori extra), Gold Plus (cerchi in lega diamantati bruniti), Ecochic GPL (riservato all’omonima motorizzazione), e Alba Ferretti (nato dalla collaborazione con l’omonima stilista). Per i prezzi, invece, si parte da un minimo di 17.100 euro e si può arrivare a superare di poche migliaia d’euro la soglia dei 20.000.

La Clio invece con l’ultimo restyling ha anche ampliato la propria proposta di motori. Adesso, infatti, la propria offerta può vantare diverse versioni di natura differente. Benzina: 1.0 SCe a tre cilindri da 65 CV, oppure il 1.0 TCe turbo da 90 CV. GPL: 1.0 TCe da 100 CV. E-Tech: full-hybrid da 140 CV.

Gli allestimenti disponibili per questo modello sono solamente tre: Equilibre (allestimento di base), Techno (dotato di  tecnologie di sicurezza e di assistenza alla guida), e E-Tech Engineered (top di gamma). Per i prezzi, invece, si va da un mino di 17.300 euro per la variante SCe 65 Equilibre a benzina fino ai 21.700 euro (di base) per la Hybrid E-TECH 140 Equilibre.

Lancia Ypsilon Vs Renault Clio, considerazioni finali di una sfida modaiola

Arrivati a questo punto nei vostri pensieri di lettori attenti e automobilisti appassionati della materia motori dovrebbe essere nata una preferenza, seppur tiepida ma abbastanza decisa. Insomma La Ypsilon o la Clio? Stiamo parlando di vetture elegantissime scicchissime; una magari più al passo con i tempi, l’altra in attesa di una stravolgente rivoluzione. E voi quale piace di più?