È possibile acquistare un’auto all’asta? A quanto pare sì, e sembra che sia un metodo molto utilizzato… In un momento del genere dove tutta la produzione e la realtà completa dell’automobilismo compie enormi passi avanti su più fronti, anzi letteralmente tutti tra design, tecnologie e addirittura filosofia di automobile e mobilità; era impensabile che l’aspetto commerciale di questo mondo rimanesse bloccato, immobile, impantanato in vecchio e oramai obsolete metodologie che vigono oramai da più di un secolo. E non che queste procedure siano da mettere da parte o addirittura da demonizzare, per carità. D’altronde quello per via concessionaria, si tratta del metodo senza dubbio più autorevole ed efficace per quanto riguarda la compravendita di vetture; ma un’alternativa appare quantomeno necessaria.
E dopo vari sbocchi digitali del mercato, tra app e siti online, ecco che spunta una procedura che in fin dei conti non appare poi così nuova; ma innovativa sì, almeno per quanto riguarda l’automotive. Insomma, ecco cosa c’è da sapere se si vuole acquistare un’auto all’asta e fare un vero e proprio affarone!
Comprare un’auto all’asta? Ecco cosa bisogna sapere per fare l’affare della vita…
Acquistare una macchina nuova di zecca, o usata che sia, oggi giorno è divenuta una vera e propria impresa alla quale sempre meno persone vogliono partecipare. I numeri delle vendite in Italia, seppur in crescita in questi ultimi mesi, parlano chiaro. Il pubblico si sta allontanando sempre di più dal mercato delle auto, ma non dalle auto stesse; ecco perché si sente spesso dire che il parco auto italiano è uno dei più vecchi d’Europa.
Le cause che hanno portato a questo disinteresse generale sono molteplici e sono sempre le soliti. I prezzi sono aumentati in modo veramente esagerato, i listini delle automobili a km zero hanno iniziato a presentare delle cifre inaudibili e così gli automobilisti si sono buttati sull’usato. Ma una volta che la massa si è spostata su quest’altro lato del commercio, ecco che anche i prezzi dell’usato hanno iniziato a salire.
E quindi adesso cosa si fa? Beh, adesso si cercano nuovi modi di acquistare. Facile no? E per l’appunto, dopo avervi parlato solamente qualche settimana fa delle applicazioni e dei siti online dove è possibile acquistare o noleggiare dei veicoli, oggi abbiamo deciso di portarvi all’attenzione di una nuova strategia di compravendita. Ecco, dunque, come è possibile comprare un’auto all’asta e soprattutto quali sono le cose da dover conoscere prima di precipitarsi a fare la propria offerta.
LEGGI ANCHE: Vendo e Compro Auto: 3 App per per fare affari d’oro
Ma sebbene quella delle aste appare essere come una rivelazione più che positiva all’interno della allargata “comunità” degli automobilisti, bisogna comunque tenere conto di quelli che potrebbero rivelarsi come i lati negativi di tutta questa faccenda. Acquistare un’autovettura tramite asta giudiziaria infatti, dove con le parole “asta giudiziaria” si intende la vendita forzata di un bene sottoposto a sequestro, reato e pignoramento, vuol dire anche sorvolare su alcuni aspetti chiave dell’acquisto di una quattro ruote qualsiasi.
In questo modo, infatti, viene a mancare la parte della prova della vettura stessa; correndo a rischi strutturali e tecnici impossibili da notare a occhio nudo. Inoltre è necessario considerare anche i vari costi legati ad un acquisto del genere; vedi varie possibili commissioni, spese di trasporto, ecc. ecc. Ma per chiarire qualsiasi dubbio, ecco cosa bisogna sapere per acquistare un’auto all’asta e fare un affare!
Ecco cosa sono le aste giudiziarie e cosa bisogna fare per parteciparvi
Le aste giudiziarie, sempre parlando in termini di vendita automobilistica, sono delle procedure finalizzate alla vendita di vetture sottoposte a sequestro da parte delle forze dell’ordine o a confisca, nel caso queste fossero state utilizzate per commettere dei crimini di vario tipo, o nel caso di asta fallimentare che risultino residui di fallimenti o di procedure concorsuali.
Questa tipologia di aste viene effettuata direttamente dal Tribunale o da un’agenzia di vendite che viene autorizzata dal Tribunale stesso. Per partecipare alla vendita è necessario presentarsi al Tribunale o presso l’agenzia in questione ed effettuare la registrazione; e nel caso fosse richiesta, depositare la somma di cauzione. Il modo migliore per trovare queste aste è quella di rivolgersi alle notizie ufficiali del Ministero della Giustizia.
Tutti i dettagli legati all’acquisto di un’auto all’asta, e le varie tipologie di procedure
L’asta di un’automobile si svolge come una sorta di gara tra acquirenti, la classica sfida “a chi offre di più”; e questa viene organizzata solitamente da case di aste specializzate, oppure da rivenditori di automobili. In veste di compratori, invece, possono partecipare sia cittadini privati, sia aziende alla ricerca del cosiddetto colpo a basso prezzo.
Per quanto riguarda l’asta stessa, bisogna sottolineare come esistano due diverse tipologie di asta: con incanto, una gara al rialzo e chi offre di più vince, e gara senza incanto, dove i diretti interessati propongono delle offerte a busta chiusa. Per quanto riguarda la prima tipologia è necessario versare un deposito cauzionale, pari al 10% del prezzo della base d’asta; per quanto riguarda la seconda, invece, il deposito cauzionale viene generalmente deciso dal giudice, e il valore minimo di acquisto non deve essere inferiore al 20% del prezzo base.
Partecipare ad un’asta però comporta anche una serie di costi fissi, ecco quali sono
Quello dei costi da sostenere, anche nel caso non si arrivi all’acquisto definitivo dell’auto in questione, per partecipare a queste aste è uno degli aspetti a cui bisogna fare più attenzione. Infatti, partecipare a queste procedure comporta una serie di spese alle quali è impossibile sfuggire; stiamo parlando prima di tutto della cauzione, della quale nel in precedenza abbiamo analizzato il valore, e poi si parla anche di costi legati all’IVA, agli oneri di assistenza.
Inoltre bisogna fare attenzione nel caso siano richieste varie commissioni da sostenere in caso di acquisto, e soprattutto, questo vale come consiglio d’oro, bisogna accertarsi che l’auto in questione sia libera da eventuali ulteriori debiti da saldare. Quando si acquista un’automobile tramite asta, infatti, è fondamentale sapere che si acquistano anche i debiti che questa ancora possiede.