Oggi è l’Earth Day 2023, il giorno per riflettere sulla bellezza del nostro Pianeta, per avere uno sguardo più attento per il nostro territorio, il luogo che ci ospita e che ci meraviglia con i suoi posti incantevoli e le sue forme di vita strepitose. Per troppi anni abbiamo dato per scontata questa bellezza, tanto da non accorgerci che spesso l’abbiamo rovinata, con i nostri comportamenti e le nostre abitudini. Negli ultimi anni, ci siamo però trovati davanti a segni evidenti di danni al Pianeta e abbiamo capito quanto sia importante salvaguardarlo con un comportamento Planet Friendly. Lo ha fatto anche il settore del beauty che ha adottato strategie sempre più sostenibili e rispettose verso l’ambiente: dagli ingredienti ai packaging, dai prodotti clean al processi di produzione a bassa emissione di carbonio. Scopriamo di più, in questo giorno sui marchi che amano non solo la bellezza delle persone, ma anche del Pianeta…
- Anarkhìa Bio: il marchio di cosmesi naturale frutto di un progetto completamente sostenibile
- Erno Laszlo: il brand di alta cosmesi firma la Clean Promise
- I Provenzali: il marchio italiano rafforza il suo Progetto Treedom
- Rilastil: celebra l’amore per il Pianeta con il Progetto adotta una spiaggia
- Maison Thaité: i profumi hanno un gusto sostenibili
Anarkhìa Bio: il marchio di cosmesi naturale frutto di un progetto completamente sostenibile
Erno Laszlo: il brand di alta cosmesi firma la Clean Promise
Erno Laszlo è il marchio di alta cosmesi che propone linee di trattamenti esclusivi mirati a trovare soluzioni personalizzate per una pelle sempre sana e giovane. Il brand nasce nel 1927 e si è preso cura delle più grandi icone cinematografiche di Hollywood, la stessa Marylin si è affidata a lui per la cura della bellezza. Il marchio pur avendo questa lunga tradizione è rimasto sempre al passo con i tempi, anzi con uno sguardo sempre al futuro e lo fa anche ora. Erno Laszlo nel 2009 “firma” la Clean Promise una carta per formulare tutti i nuovi prodotti eliminando ingredienti poco sicuri e aderisce al protocollo “ less plastic, less waste” eliminando tutta la plastica utilizzata in eccesso e, dal 2020 sta eliminando piano piano tutti gli ingredienti potenzialmente dannosi e aggiornando il packaging per garantire sempre efficacia, sicurezza e sostenibilità. Uno dei suoi progetti più interessanti per trasmettere il messaggio è stato il repackaging dei suoi saponi. Il sapone solido, come il Phelityl cleansing bar è un prodotto rappresentativo del brand, perché trasmette il messaggio di quanto sia importante la detersione per la cura della bellezza ed è stato il primo prodotto del brand. Ora il marchio lo ripropone con una carta completamente riciclata.
I Provenzali: il marchio italiano rafforza il suo Progetto Treedom
I Provenzali è un marchio italiano fortemente eco-oriented, essa, infatti, è da sempre in prima linea a favore della sostenibilità e forte dei propri valori di responsabilità e attenzione all’ambiente adotta un processo che riguarda tutta la filiera. Non è solo questo quello che l’azienda fa per essere attenta al pianeta. Il marchio ha sposato il Progetto Treedom “un albero è per sempre” sensibilizzando i consumatori verso il problema della deforestazione causa primaria del riscaldamento globale. IProvenzali ha voluto coinvolgere quest’anno anche la sua Community Social a raccontare e condividere il loro gesto d’amore quotidiano per il pianeta con l’iniziativa #ILNOSTROGESTOGREEN. Fino al 23 aprile, inoltre, inserendo l’hashtag #ILNOSTROGESTOGREEN, vi è la possibilità di ricevere un albero della Foresta Treedom de I Provenzali e seguire così in ogni momento la sua storia e l’evoluzione del progetto di mantenimento della biodiversità, assorbimento di CO2 e soprattutto di sostegno delle comunità locali.
Rilastil: celebra l’amore per il Pianeta con il Progetto adotta una spiaggia
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Rilastil, iconico marchio di skincare italiano che si prende cura della bellezza delle persone in tutte le età, rinnova anche quest’anno il progetto “Adotta una Spiaggia” in collaborazione con l’associazione Marevivo e che si concentra sulla pulizia e la valorizzazione delle spiagge italiane, prendendosene cura con grande attenzione. “Proteggi la pelle, rispetta il Mare” è questo il messaggio lanciato da Rilastil e Marevivo perché è proprio il mare che occupa il 70% del Pianeta produce oltre il 50% dell’ossigeno che respiriamo, assorbe un terzo dell’anidride carbonica gas responsabile dei cambiamenti climatici e rappresenta il 98% del territorio abitato dalla vita. Il progettoè itinerante ed in tre date diverse e tocca la laguna e lo stagno di Santa Caterina a Sant’Antioco, nel Sud della Sardegna, l’habitat naturale di specie animali come il fenicottero rosa, le nacchere e la Pinna nobili, la Palude di Torre Flavia a Ladispoli, un’area protetta, transito e nidificazione per oltre 230 specie di uccelli e la spiaggia di Bovo Marina in Sicilia tra le spiagge più belle e affascinanti, un luogo in cui depongono le loro uova molte tartarughe marine.