La Renault Clio, come se fosse una sorta di serpente d’asfalto, fa la muta; e a noi non ci resta far altro che scoprire il restyling definitivo di questa regina delle quattro ruote… Il cambiamento, come spesso si sente dire da qualche fantomatico e improvvisato guru della vita, fa bene e porta beneficio. Certo, questa teoria può anche essere veritiera; ma bisogna sottolineare anche come la suddetta (si spera) evoluzione, benefica quanto volete, comunque porti ad uno stato di insicurezza e di paura anche. E noi oggi siamo qui proprio per rassicurare voi e i vostri legittimi dubbi riguardo il cambiamento significativo di uno dei modelli di automobile più iconico della storia dell’automotive.
Noi automobilisti, se proprio vogliamo dirla tutta, oramai alla paura e all’insicurezza ci abbiamo fatto l’abitudine. Ma quando a cambiare per sempre è una delle vetture più amate, acquistate e guidate di sempre, e allora ecco che la nostra ferrea sicurezza, seppur fondata sui dubbi del futuro di questo settore, inizia a scricchiolare. Insomma, Renault Clio cambia; ma tranquilli, non c’è nulla da temere. Anzi…
Come un fulmine a ciel sereno: Renault Clio cambia per sempre, ecco il restyling!
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“Il successo di Clio non è mai venuto meno. È l’auto francese più venduta della storia, con circa 16 milioni di unità vendute nel mondo. Oggi, Nuova Clio compie un ulteriore passo avanti, con il nuovo stile e il nuovo frontale ancora più incisivi”. Basta solamente questo piccolo estratto della dichiarazione di Fabrice Cambolive, CEO della Marca Renault, per comprendere quale sia il sentimento comune legato a questa automobile, e di conseguenza anche l’attenzione rivolta nei confronti di essa.
Un’attenzione quasi morbosa degli automobilisti per una delle vetture più amate di sempre. D’altronde, non sono solamente i 16 milioni di esemplari venduti durante questa carriera oramai ultra trentennale, ma è ancora molto di più. Si tratta di un prestigio che conta anche, come se guardassimo ad un’immaginaria teca di trofei, due premiazioni come Car of the Year in Europa, il titolo di auto più amata dagli automobilisti francesi, una vera best seller internazionale, e semplicemente l’utilitaria più guidata dell’intera Europa.
Ebbene, oggi questa cambia volto e diventa più dinamica ed elegante che mai, anche se sembrava impossibile all’inizio. Ecco, dunque, la nuova Renault Clio, la prova vivente della Nouvelle Vague del marchio di Boulogne-Billancourt, sempre foriera di innovazioni.
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“Clio ha saputo conquistarci, generazione dopo generazione – dichiara Gilles Vidal, Direttore del Design di Renault -, rispondendo alle nostre attese, seguendo le tendenze, pur restando sempre Clio. È importante non tradire i valori di quest’icona. Li abbiamo quindi mantenuti e li abbiamo trasformati per continuare a farli rientrare nei codici dei nostri tempi e per introdurre il nuovo Design Renault, incentrato sulle persone e sulla tecnologia. Nuova Clio è il connubio riuscito di forme generose e volumi scolpiti con linee molto tecniche, strutturate, precise ed efficaci”.
Insomma, un restyling di linee ma non di anima quello che ha colpito Renault Clio. In questo cambio di immagine troviamo un nuovo frontale, il quale si fa sempre più moderno e in linea con i modelli di ultima generazione prodotti dallo stesso marchio francese, nuove luci, nuovi materiali e una serie di innovazioni anche per quanto riguarda il reparto sicurezza dell’auto. Non ci resta far altro che scoprire in tutto e per tutto questo cambiamento radicale…
Un restyling di di forme e di sostanza, ma la Clio rimane sempre elegantissima
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La domanda adesso sorge spontanea: Ma cos’è che cambia in questa nuova Clio? Prima di tutto bisogna dire che, arrivati alla sua quinta generazione dal 1990, anno in cui è stata commercializzata, uno spiccato aroma di cambiamento si annusava nell’aria. E in fin dei conti, un restyling era proprio quello che ci voleva. Non perchè le forme e la natura di questo veicolo fossero considerate oramai desuete e obsolete, anzi. Ma essenzialmente perché tutti noi, e le case automobilistiche in prima linea, stiamo affrontando un momento di cambiamento che ci porta a compiere delle decisioni radicali e votate al futuro. E questa nuova Clio parla proprio di futuro!
E insomma, per rispondere alla domanda posta in precedenza, ecco che cosa cambia… La francesina più amata del segmento B in questa sua nuova versione propone un frontale completamente rivisitato, adesso dotato di un design dei gruppi ottici evoluto, il quale verrà poi utilizzato anche in altri modelli Renault; design che è stato già causa di aspri dissensi perché ricorda in qualche modo quello dei fari delle nuove Peugeot, ovvero quelli che ricreano la zampata del leone appunto. E infine una nuova griglia nel quale centro domina il rinnovato logo del brand francese.
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Nel retro, invece, un paraurti con la porzione inferiore in Matte Black, Glossy Black o Matte Shale Grey, questo cambia in base all’allestimento scelto nel momento dell’acquisto, con sei diversi design per il diffusore con o senza terminale di scarico a vista, e questo dipende dalle diverse motorizzazioni disponibili. Nuova anche la grafica per i gruppi ottici posteriori, mentre la livrea adesso viene proposta addirittura in sette colorazioni diverse abbinate a sei diverse tipologie di cerchi di lega. Le nuove tinte sono: Glacier White, Star Black, Shale Grey, Iron Blue, Flame Red, Valencia Orange e Rafale Grey.
Gli interni in fin dei conti non cambiano poi così tanto, ma ad essere diversa qui è certamente la qualità che si fa sempre più raffinata; anche per quanto riguarda il lato tecnologico. Per le motorizzazioni troviamo un’ampia e diversificata gamma che offre propulsori a benzina, Diesel, Gpl e Full Hybrid.
Ma come abbiamo detto in precedenza, migliore è anche la situazione che riguarda la sicurezza di questa nuova Clio. Qui, infatti, l’Active Driver Assist adesso include anche l’Adaptive Cruise Control con funzione di Stop&Go e il Lane Centring Assist, mentre sono presenti telecamere a 360°, la frenata automatica con riconoscimento di pedoni e ciclisti e il sistema di parcheggio automatizzato.