Graffi sulla Carrozzeria dell’Auto: 3 Rimedi da provare subito!

Un problema che accomuna maledettamente tutti, o quasi, gli automobilisti del globo terrestre. Insomma, a chi di voi lettori per esempio non è mai capitato di aver a che fare con i fastidiosissimi graffi sulla carrozzeria della propria auto? Un problema che non solo si presenta brutto da vedere, ma anche salatissimo da risolvere e che soprattutto, forse la conseguenza più fastidiosa, rischia di far allontanare vettura e proprietario per lunghissimi giorni durante gli interventi in officina. Perché sì, a parte coloro che convivono bene con questi graffi, i motorizzati più perfettini appena notano una qualsiasi linea sul loro veicolo senza esitare chiamano immediatamente il proprio meccanico di fiducia. Ma vi assicuriamo che esistono anche altri modi per risolvere tale e annosa questione; tra cui anche metodi fai da te. E allora scopriamo quali sono questi rimedi per eliminare definitivamente i graffi sulla carrozzeria dell’auto!

Avete dei graffi sulla carrozzeria della vostra auto? Ecco come eliminarli…

Insomma, in fin dei conti è capitato a tutti o comunque, per favore toccate ferro (o altro) cari lettori, capiterà a tutti prima o poi di prendere le misure sbagliate durante una manovra e di strisciare con il culetto della propria vettura, o musetto o fianchi che siano, su un muro, un palo o addirittura su un’altra automobile; scenario peggiore possibile quest’ultimo.

Oppure sarà capitato a tutti gli automobilisti di ritornare presso il parcheggio della sua auto e di ritrovarla graffiata, magari scherzo poco simatico di qualche teppistello oppure svista di qualche motorizzato che ha avuto la malaugurata idea di svanire nel nulla, lasciando il danneggiato solo di fronte al proprio problema, anzi al proprio graffio.

In fin dei conti, però, conoscere quali sono le cause principali che portano ad una tale conseguenza sinceramente non è che ci interessi molto; anche perché per la maggior parte questa non sono vincolate in modo diretto allo stesso automobilista. Insomma, anche i più attenti e precisi prima o poi avranno dei graffi sulla carrozzeria, ecco. Dunque conoscendo il problema di certo questo non lo si evita completamente. Quindi, visto che è inevitabile, sarebbe meglio conoscere quali sono le sue soluzioni…

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Probabilmente la maggior parte di voi, per non dire praticamente tutti, vuole cercare di evitare in ogni modo di finire con la vettura all’interno della sala operatoria del carrozziere di fiducia; magari per lasciare la quattro ruote giorni e giorni lì e ritrovarsi a pagare centinaia di euro per la degenza del “malato”.

Meglio dunque, se e quando è possibile, il fai da te. Prima di tutto bisogna capire di che genere sono i graffi presenti sulla carrozzeria. Infatti esistono trattamenti diversi per graffi differenti, da quelli più superficiali ai più profondi. Le carrozzerie moderne sono formate da quattro strati, e cioè trasparente, colore, primer e acciaio; se si tocca quest’ultimo sono guai, ma per gli altri è facile arrivare alla soluzione del problema. E allora ecco quali sono i rimedi da provare in queste situazioni…

Avere con sé tutto il necessario per qualsiasi scenario, ecco gli strumenti per le operazioni

Come in qualsiasi altra operazione fai da te, prima di cominciare bisogna essere certi di avere alla portata di mano tutti gli strumenti necessari per l’operazione; di qualsiasi tipo essa sia. Che ci si trovasse di fronte a graffi superficiali, oppure più profondi, è bene avere con sé i seguenti arnesi: carta vetrata, cotone idrofilo, pasta abrasiva, panno in microfibra, polish di protezione, vernice e pennello con punta fine.

I graffi superficiali sono semplici da rimuovere, ma bisogna prestare attenzione!

Quando parliamo di graffi superficiali, indiamo quelle tipologie di ferite, se così possiamo definirle, che vanno a danneggiare il trasparente o al massimo il colore. Come è ovvio che sia questi si rivelano essere i graffi più semplici da eliminare, comunque sia l’attenzione deve essere molta, un errore infatti in questi casi potrebbe portare ad un peggioramento della situazione.

Dunque munirsi di pasta abrasiva da carrozziere a grana fina, facile da reperire, applicarla su un po’ di cotone idrofilo e, con movimenti circolari, passare la pasta sulla zona della carrozzeria interessata. La pasta abrasiva rimuove alcune particelle di colore della carrozzeria, spostandole nel solco causato dai graffi, rendendo così questi ultimi meno evidenti.

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Se si arriva all’acciaio sono dolori, olio di gomito e una precisione da chirurgo è ciò che serve!

Altri sono invece i rimedi da attuare quando ci si trova di fronte ad un graffio profondo, ovvero quello che va oltre allo strato del colore e arriva addirittura fino all’acciaio. Tranquilli però, a meno che non ci trovi di fronte ad un vero e proprio squarcio e non è stato danneggiato l’ultimo strato, anche qui è possibile risolvere con il fai da te. Per un acciaio deteriorato, invece, sarebbe meglio rivolgersi a dei professionisti.

Il primo passo da compiere è sempre il solito, ovvero provare a coprire il danno con della pasta abrasiva a grana fina; operazione che deve essere ripetuta più volte, a seconda dell’entità del graffio in questione. Se la pasta non porta risultati positivi, allora bisogna provare con ricorrere alla vernice da applicare con un pennello, il pennello deve essere molto fine; infatti esso deve essere in grado di penetrare nel graffio così da garantire la massima precisione.

Per concludere l’opera bisogna lucidare la parte di carrozzeria interessata e proteggerla in modo adeguato

Una volta aver eliminato il graffio, o addirittura i graffi, occorre passare alla fase finale e definitiva dell’operazione. Bisogna dunque ripulire la zona interessata da eventuali residui, poi lucidare la carrozzeria e infine riapplicare il trasparente. Per la lucidatura bisogna applicare il polishing, ovvero una cera dedicata che rende la superficie più lucida e la protegge; questa ultima operazione deve essere eseguita solamente dopo aver lavato adeguatamente la vettura.