Attenzione, Fiat 500 in mare; ripeto Fiat 500 in mare! Ma in questo caso non c’è bisogno del bagnino… Eh no, niente corse alla Baywatch con rossi costumini aderenti e fisici avvenenti, che sia quello della biondissima Pamela Anderson o quello (ex) scultoreo di David Hasselhoff. Insomma, niente paura; nessuno fortunatamente, almeno per il momento sta annegando. Infatti, la 500 più iconica dell’intera storia dell’automobilismo sembra cavarsela perfettamente tra le onde schiumose e l’alta marea dell’acqua marina. Lo sappiamo che potrebbe suonare strana una storia del genere. In fin dei conti l’habitat naturale di questa city car dovrebbe essere per l’appunto l’asfalto delle strade cittadine, eppure adesso alla piccolina della casa torinese piace il mare. E come le si può dare torto? Ora più che mai, con queste torride temperature e la stagione estiva che entra nel suo pieno, tutti vorrebbero tuffarsi nell’acqua blu. E per la vettura più amata dagli automobilisti italiani questo tuffo è stato permesso da Car Offshore; un progetto folle che diventa così realtà; Fiat 500 in mare!
Altro che Spiaggina, questa Fiat 500 in mare trova la sua dimensione ideale…
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Una Fiat 500 che naviga nell’acqua delle riviere italiane; ecco la più grande stravaganza del mondo dei motori (di lusso) in questa estate anno 2023. E vi assicuriamo che una stravaganza del genere, passata in secondo piano solamente per il fattaccio del tristemente noto sommergibile Titan, vi assicuriamo che non si è mai vista in nessun altro mare e in nessun altro anno.
Un progetto a dir poco unico; il quale supera per bizzarra e genio, due caratteristiche che spesso vanno di pari passo, forse la vera grande icona a quattro ruote dell’estate. Vale a dire la mitica Spiaggina; che poi in fin dei conti sarebbe come dire Sapore di sale o Abbronzatissima, insomma il livello di iconicità estiva è quello.
Sì, “iconicità estiva”. Perché in fin dei conti questo periodo riesce in qualche modo ad avere su di noi, sulle nostre vite e di conseguenza sul nostro vissuto un’importanza a dir poco capitale, che le altre stagioni non riescono ad avere. E siamo sicuri che quando nel futuro peneremo a questa Fiat 500 color azzurro (e bianco) realizzata da Car Offshore, riusciremo a riassaporare ogni singola sensazione dell’estate del 2023.
Ma discorsi filosofici, e un po’ anche da nonnini, a parte; è arrivato il momento di parlare di questa automobile, o forse dovremmo dire barca. Sì, una barca che imita una automobile; ecco la giusta spiegazione.
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Un progetto completamente Made in Italy che mette a contatto il mare, uno dei simboli dell’Italia, con la city car più adorata dell’automotive, di tutto automotive; questo forse il più grande simbolo dello Stivale degli ultimi sessant’anni. E il risultato non poteva essere altro che un vero e proprio trionfo di stile e di genio.
Genitore di questa vera e propria genialata è stato Antonio Pietro Maria Galasso; il quale a proposito di questa 500 marittima ha dichiarato che “La Car 500 Off Shore è il sogno di tutti coloro che desiderano unire l’eleganza alla funzionalità durante le loro avventure in mare”. Come dargli torto?
Inoltre il progetto Car Off Shore è nato proprio co l’obiettivo di avvicinare qualsiasi appassionato di motori al mondo della nautica attraverso una campagna, se così possiamo definirla, “elegante e divertente”. In poche parole, una nuova frontiera dell’artigianato italiano; e noi non potevamo essere più entusiasti a riguardo!
Una barca alla quale facciamo ancora fatica a credere. Basta utilizzare una 500 e gli Italiani sono già innamorati…
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In fin dei conti noi Italiani siamo persone molto semplici; basta infilare in mezzo una Fiat 500 e già siamo innamorati. Ma in questo caso forse si esagera un po’, in bellezza ovviamente… Infatti per realizzare questa barchetta, la quale potrebbe essere utilizzata per varie faccende di mare, è stata ricostruita la mitica city car torinese in modo minuzioso; anzi perfetto.
A bordo della Car 500 Off Shore sono inoltre presenti pompa di sentina, luci a Led anteriori e posteriori e fendinebbia, manetta in pelle, sediolini con base in acciaio Inox, pancetta e due chaise-longue che prendono il posto dei sedili posteriori della Fiat. Si tratta di un progetto in edizione limitata realizzato con il contributo del Centro Stile Fiat; progetto che rientra all’interno del programma di licensing Fiat.
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Attraverso questo programma il Gruppo Stellantis, del quale Fiat fa parte, ha intenzione di far accrescere sempre di più il valore popolare del marchio torinese; questo già legato in modo indissolubile alla cultura italiana.
La strategia è dunque proprio quella di dare vita ad una vasta gamma di prodotti, dai vestiti agli elettrodomestici così come giocattoli e accessori simili, tutti realizzati attraverso una specie di collab tra Fiat e le varie aziende. E possiamo già dire che con questa Fiat 500 marittima, il programma licensing ha già toccato l’apice!