C’è una nuova moda che impazza tra le strade europee, e italiane ovviamente; auto a ruote alte, e questa non è una grande novità in fondo, ma senza tettuccio! E sì, e così questi macchinoni allargano ancora di più la propria egemonia sul settore dell’automotive. Insomma, questi stanno letteralmente assumendo, o meglio ancora rubando ogni forma distintiva degli altri segmenti automobilistici; quasi come se li volessero eliminare del tutto, così da rimanere soli, tremendamente soli. Uno scenario certamente melodrammatico se messo in questo modo, ma che comunque in qualche modo riesce sempre a rappresentare la realtà contemporanea delle quattro ruote. I SUV Cabrio diventano così le automobili perfette per l’estate del 2023, impossibile perderli dunque… E allora ecco i modelli più importanti di questa categoria automobilistica!
Sempre più tremendamente soli, e adesso i SUV diventano pure Cabrio…
A quanto pare gli Sport Utility Vehicle vogliono proprio monopolizzare l’intero mondo a quattro ruote. Come? Beh, la strategia è semplice e (quasi) demoniaca allo stesso tempo. Questi bestioni dotati di pneumatici, infatti, hanno intenzione, e già lo stanno facendo oramai da tempo, di rubare nel vero senso della parola i tratti tipici degli altri segmenti automobilistici.
Così nascono SUV che vanno così veloce da sembrare delle supercar, SUV così ampi da oscurare minivan, e ancora SUV compatti per la città e SUV All Terrain che vivono anche e soprattutto fuori dalla città. Un segmento ibrido, dunque, questo nato negli U.S.A., il quale adesso è arrivato alla sua ultima, almeno in senso cronologico, trasformazione. Ecco allora i SUV Cabrio; e così anche l’estate è conquistata!
Un tempo le vettura a non presentare tettuccio oppure ad essere dotate di una capote di tela rimovibile, erano soprattutto auto sportive, basse e lunghe. E dagli anni ’20 con le torpedo fino a poco tempo fa, questa tradizione era rimasta intatta. Le sportive senza tettuccio, dette anche cabriolet o convertible nel caso di tetto mobile, erano un vero sinonimo di libertà e anche di stagione estiva.
Una vera e propria immagine stampata nelle menti e nell’immaginario di tutti gli automobilisti (e non) sparsi per il mondo. E una tradizione, infine, che continua a rimanere in vita anche in questi anni letteralmente dominati dalla presenza di macchinoni e di veicoli affini.
Veicoli, perlomeno alcuni di loro, che hanno detto addio al proprio tettuccio, riscoprendosi così delle cabriolet del nuovo millennio, così possiamo definirli. A dire il vero però, questa moda dei macchinoni convertibili non è proprio nata in questi ultimi giorni.
Le prime prove, infatti, risalgono addirittura agli anni ’80, quando in Giappone alcuni brand hanno cominciato a sperimentare dei macchinoni senza tetto. Nasce così la Toyota RAV4 Convertible e la Vitara con tetto di tela, mentre dall’altra parte del mondo, in occidente, prendono vita la Jeep Willis riservata all’esercito americano e la Mercedes-Benz Classe G cabrio in Germania.
Moda che continua poi anche nei primi 2000, con la Nissan Murano Cross Cabriolet e la Range Rover Evoque fino ad arrivare ai giorni nostri; ovvero i giorni in cui i SUV hanno conosciuto la vera e propria fama. Si tratta, infatti, come se nessuno lo sapesse, del segmento più amato ma soprattutto guidato dagli automobilisti contemporanei, e nelle loro versioni Cabrio questi macchinoni possono seriamente rischiare di conquistare in modo totale il mercato delle quattro ruote!
Ecco allora alcuni tra i migliori e più conosciuti modelli di SUV Cabrio di questi ultimi anni. Le auto perfette per vivere l’estate del 2023 fino in fondo, per una esperienza completa e pura di questa stagione. Auto che fanno innamorare!
Volkswagen T-Roc, la cabriolet a ruote alte più iconica di questi ultimi anni. È già un’icona!
E non potevamo non iniziare dall’ultimo grande nome di questo segmento; Volkswagen T-Roc, infatti, rappresenta una delle più recenti trasformazioni di un macchinone in una splendida cabriolet. Trasformazione che non ha toccato nulla in termini estetici, a parte il tettuccio in tela ovviamente, e tecnici; ma che ha donato al modello tedesco una nuova vita. Si tratta in poche parole dell’evoluzione della cabrio di segmento B Volkswagen Polo e del mitico Maggiolino.
Oramai in fuori produzione, ma questa Citroën rappresenta a tutti gli effetti l’auto estiva
Ma la vera auto estiva, o meglio SUV estivo, del nuovo millennio è oramai passato in fuori produzione solamente qualche anno fa. Stiamo riferendoci a Citroën e-Mehari, l’auto francese che omaggiava con il suo tetto convertibile la mitica vettura presentata per la prima volta il 16 maggio 1968 sul campo da golf di Deauville. Una versione di automobile “spiaggina” che forse mancava proprio dagli anni ’60, reinventata questa volta con ruote alte e con una livrea alquanto muscolosa. Un B-SUV da spiaggia!
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Anche gli Inglesi hanno (avuto) il proprio SUV Cabrio, ecco la Range Rover Evoque convertible
La versione cabriolet della Range Rover Evoque è stata presentata nel 2016, si tratta di una incredibile versione senza tettuccio in pieno stile british; forse il modello più unico tra tutti i SUV Cabrio mai realizzati, proprio perché va a modificare un’immagine classica del tipico macchinone del brand di Whitley. E forse proprio per questa particolarità la versione cabriolet si è rivelata essere un flop commerciale, tanto da spingere i piani alti di Land Rover a togliere la variante dalla gamma dell’ultima generazione di Evoque.