Travis Scott ha portato Utopia al Circo Massimo a Roma, davanti ad un pubblico di circa 60mila persone ed è esplodo un caso. Anzi un doppio caso. Da una parte tutti coloro che sono rimasti sorpresi nel vedere il rapper al fianco di Kanye West, soprattutto dopo il terribile divorzio da Kim Kardashian che altri non è che la sorella della madre dei suoi figli, Kylie Jenner. Dall’altra, Travis ha fatto saltare letteralmente tutti i presenti provocando onde d’urto che hanno fatto imbestialire la Direttrice del Colosseo, pronta a non concedere più lo spazio come spazio artistico per salvaguardare i monumenti.
Travis Scott, nuovo smacco alle Kardashian
Certi amore fanno corona immense e poi ritornano, così si potrebbe parlare della relazione tra Travis Scott e Kylie Jenner. Una delle influencer più conosciute al mondo, nonché ultra-milionaria imprenditrice nel mondo del beauty, ha recentemente fatto sapere attraverso stretti amici di aver messo fine in modo definitivo alla relazione con il rapper dopo gli ennesimi tradimenti, alcuni dei quali venuti alla luce del sole con tutte le conseguenze del caso, difficile da arginare mediaticamente. Travis e Kylie si starebbero concentrando sulla co-genitorialità per il bene dei loro due bambini, ma niente di più.
Certo la Jenner non si sarebbe mai aspettata che il suo ex la mettesse nuovamente in imbarazzo, prendendo pubblicamente le parti di Kanye West dopo il difficile divorzio da Kim Kardashian, invitandolo come guest star sul palco del Circo Massimo, dove si è tenuto il suo maxi concerto a Roma. Uno vero e proprio smacco alle Kardashian quello dei due ex cognati, soprattutto quando Travis ha fatto presente che il suo nuovo esplico album “Utopia” non ci sarebbe stato senza Kanye. Mentre le Kardashian non devono aver preso bene questa alleanza, il pubblico presente è letteralmente esploso alla vista del noto rapper americano e l’entusiasmo generale ha portato a conseguenze inaspettate.
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Travis Scott fa annullare i concerti al Circo Massimo?
Il concerto di Travis Scott a Roma ha fatto letteralmente tremare il Circo Massimo causa dell’elevato numero di persone ondeggianti e zampettanti a ritmo del suo rap sfrenato. Quando, poi, Kanye West si è presentato sul palco la festa è esplosa ma c’è chi non ha gradito che si mettesse a rischio un sito storico e archeologico come quello romano, per un mero concerto. Alfonsina Russom, la direttrice del Parco Archeologico del Colosseo, ha rivelato ad AdnKronos di non essere favorevole all’organizzazione di eventi simili nel cuore della Capitale e che voterà contro le nuove proposte.
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Una netta presa di posizione quella della Russom che racconta di essere stata sin da subito scettica nei confronti del concerto di Scott a causa dell’elevata partecipazione, e di aver dato chiare indicazioni affinché tutto fosse a norma. Indicazioni puntualmente disattese. C’è chi, tuttavia, trova il commento della direttrice poco in linea con le esigenze dei ventenni e di eventi che alla Capitale fanno bene, com Alessandro Onorato, assessore ai grandi eventi della giunta Gualtieri. Insomma sarà quello di Travis Scott l’ultimo concerto al Circo Massimo?