Fino a vent’anni fa il Biscione di Arese veniva considerato un vero e proprio vanto italiano. Tutti amavano le vetture del brand lombardo, e quando scriviamo tutti intendiamo dire proprio tutti gli automobilisti provenienti da tutto il resto del mondo. Alfa Romeo, infatti, era un marchio che ci invidiavano e che soprattutto acquistavano, oltre ad essere acquistato a flotte anche all’interno dei confini del Bel Paese. Poi qualcosa si è rotto. L’azienda Made in Italy ha attraversato anni di grande buio, e pareva essere entrata in un vortice distruttivo dal quale uscire appariva quasi impossibile. Beh, senza tenervi troppo sulle spine, da questo gorgo lo storico marchio è riuscito ad uscirne più forte, ma soprattutto più amato che mai. Dei metodi che hanno portato a questo inatteso ritorno, anzi a quella che potremmo definire una vera e propria rinascita, ne parleremo tra un po’; ma vi basti sapere che l’automobile dell’estate è proprio un SUV Alfa Romeo!
L’auto dell’estate è un SUV Alfa Romeo, e così il Biscione è tornato più forte che mai. Ecco come…
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Nata nel 1910, Alfa Romeo (nome attribuitogli solamente ne 1918) ha sin da subito radicato le proprie radici nei basamenti dell’automotive storico italiano. Insomma, nata agli albori del movimento automobilistico Made in Italy, passateci l’anglicismo, il Biscione, questo il simbolo del brand, ha dato un’impronta fondamentale a tutto il corso della storia dell’industria e del mercato tricolore.
Succedeva agli inizi del ‘900 in questo modo, e così succede ancora oggi nel 2023. E se siamo in grado di affermare ciò bisogna solamente ringraziare l’ultimo corso della storia del marchio di Arese, comune della città metropolitana di Milano. Infatti, dopo anni di buio pesto, ma veramente pesto, abbiamo assistito ad una serie di successi strameritati che hanno portato ad una rinascita dolcissima.
E senza ombra di dubbio il merito, o perlomeno una parte di esso, bisogna darlo all’attuale amministratore delegato dell’azienda, il francese Jean-Philippe Imparato, il quale nonostante i grandi successi del brand non ha alcuna intenzione di fermarsi.
Il 30 agosto, infatti, dovrebbe essere presentata la nuova e attesissima supercar di Arese, una vettura della quale si parla tato da tanto oramai. Molti sono i dubbi su questo incredibile, e lussuoso, veicolo che segnerà il ritorno del Biscione anche su questo segmento. Inoltre, nei primi mesi del nuovo anno dovrebbe essere presentato il nuovo B-SUV Alfa Romeo, e lo stesso Imparato ha dichiarato di voler rilanciare il brand anche nel mondo sportivo, probabilmente nell’endurance.
Un programma a dir poco entusiasmante quello che attende Alfa nei prossimi mesi. Ma forse è arrivato il momento di smettere di pensare al passato del brand e a ciò che gli accadrà. Questo è il momento di guardare al presente, proprio perché in questi mesi i frutti del grande lavoro svolto da Imparato e il suo team sono sotto gli occhi di tutti.
Il SUV Alfa Romeo, uno dei due, è la vera sorpresa di questa estate a quattro ruote. Lo vogliono letteralmente tutti, e a quanto parti tutti lo prendono e lo guidano. L’automotive ancora una volta stravolto da un modello Made in Italy!
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Poco più di un anno di vita eppure così tanti successi… Alfa Romeo aveva assaggiato la grande e tesissima concorrenza del segmento a ruote alte con Stelvio, il modello presentato nel 2016 che aveva dato l’impressione di un futuro sempre più brillante per il Biscione. Ma è solamente con Tonale, SUV presentato come concept car nel 2019 e commercializzato solamente nel 2022, che il marchio ha cominciato a fare sul serio.
Alfa Romeo Tonale, infatti, grazie alla sua estetica super moderna, una tecnologia attualissima, delle prestazioni da vero top di gamma e una qualità senza eguali, ha letteralmente fatto scacco matto sull’intero mercato europeo della categoria.
Detta in maniere povere, Tonale non ha letteralmente nulla da invidiare né ai SUV di produzione tedesca, questi i più amati in terra nostrana, e nemmeno a quelli realizzati dai nostri cugini d’oltralpe, vale a dire i modelli più eleganti, o perlomeno chic.
Una qualità che ha sin da subito colpito fortemente gli automobilisti italiani, i quali hanno saputo come far sentire il proprio affetto a questo veicolo a dir poco meraviglioso. Elegante e sportivo allo stesso tempo, quando lo si osserva, così come succede per Giulia e Stelvio, viene da pensare: “Alfa Romeo è tornata!”.
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E proprio a proposito di Alfa Romeo; il brand italiano solamente nello scorso mese di luglio ha immatricolato ben 2.264 vetture rispetto alle 1.448 dello stesso periodo dell’anno precedente, registrando così un superlativo incremento a + 56,35%.
Incremento che è stato letteralmente trainato dalle vendite proprio del SUV Tonale. L’ultimo modello di casa Alfa, infatti, ha registrato una vendita (sempre nel settimo mese dell’anno) di 1.448 unità. E detto in parole povere, i risultati ottenuti da Tonale rappresentano addirittura il 51% delle vendite totali del brand; ecco come i motorizzati italiani hanno mostrato il proprio amore!