Il mercato automobilistico a quanto pare non guarda in faccia a nessuno, tantomeno alle tradizioni. Ed è così che vediamo vetture piccoline che pian piano vengono abbandonate dai propri brand per lasciare spazio a modelli più grandi, soprattutto SUV e crossover, o addirittura city-car che dal nulla si trasformano in veri e propri macchinoni. Riguardo a questo fenomeno gli esempi ce ne sono a bizzeffe, e alcuni di essi verranno presi in considerazione in seguito; ma l’ultimo di questi, il quale rimane ancora un semplice (ma fondatissimo) rumors, parla di un restyling esclusivo di quella che viene riconosciuta a tutti gli effetti come l’auto più cheap del mercato. Da utilitaria di segmento B a Sport Utility Vehicle; insomma, questa è la dimostrazione di come le quattro ruote sono destinate a cambiare non solo per una questione ecologica ma anche per gusti e soprattutto per business.
L’auto più cheap dell’automotive si trasforma in un macchinone a ruote alte. Un cambiamento che ha dell’incredibile!
Quando si parla di automobili a basso costo esiste oramai una sola azienda alla quale potersi affidare; vale a dire il brand automobilistico di origine rumena, e adesso parte del Gruppo Renault, Dacia. In tutta la sua gamma, la quale può presentare vetture per ogni segmento, la proposta di Dacia si presenta come una delle più low cost dell’intero settore.
Anche per questa qualità, apprezzata soprattutto in questi periodi di gravi (e grandi) inflazioni, Dacia è riuscita ad imboccare un incredibile percorso di crescita che l’ha portata oggi ad essere uno dei marchi più richiesti nel settore dell’automobilismo.
Inoltre, la Casa Rumena con sede a Mioveni, ha saputo anche come portare avanti questo percorso investendo in modo corretto e soprattutto sulle tematiche corrette. In un brevissimo lasso di tempo, infatti, è stato realizzato un restyling incredibile che ha colpito, ringiovanendola all’istante, l’intera proposta del brand.
Nuovo logo, nuovi concetti e nuove estetiche per un’azienda che diventa sempre più forte sul mercato e che ha sempre più appeal sia sugli automobilisti più navigati e alla ricerca di occasioni imperdibili, sia per i più giovani. E come se non bastasse, tra tutte le loro varie versioni, i modelli a quattro ruote di Dacia possono soddisfare letteralmente qualsiasi richiesta e necessità.
Ma tornando sulla questione dei listini bassi. Oramai da qualche anno Dacia è conosciuta per realizzare l’auto più cheap del mercato automobilistico. Con i suoi 10.753 euro (attuali) di partenza Dacia Sandero vince il titolo di vettura più economica. E adesso si prepara ad un restyling esclusivo che ne modificherà definitivamente ogni aspetto fisico.
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Da utilitaria a SUV, ma cosa accadrà al listino di Sandero dopo questa trasformazione?
L’allarme, se tale lo possiamo definire, è stato lanciato in prima battuta dal designer automotive Laurens van der Acker, il quale ha parlato del futuro di Dacia e delle nuove sfide e ambizioni del brand rumeno. E delle dichiarazioni di Acker, ciò che ha colpito maggiormente, è senza ombra di dubbio la nuova volontà del marchio di competere con Jeep per quanto riguarda la produzione di fuoristrada.
E a queste parole la mente non può far altro che volare alla Bigster; vale a dire la sorella maggiore della Dacia Duster presentata a mo’ di concept nel 2021 e pronta a debuttare definitivamente l’anno prossimo. Ma “Mahboub 1”, canale YouTube che ha sempre dimostrato la propria affidabilità riguardo a indiscrezioni di stampo automobilistico, ha bloccato sul nascere questo collegamento; indicando un altro veicolo come papabile nuovo SUV.
Stiamo parlando proprio di Sandero, il quale nelle immagini presentate proprio da Mahboub 1, appare con un design decisamente più muscoloso e banalmente grande del solito. E le parole E tutte questi rumors, infine, potrebbero tranquillamente trovare una conferma nelle parole rilasciate direttamente dal direttore del marketing di Dacia Xavier Martinet. Egli, infatti, ha fatto ben capire come il marchio sia intenzionato a mollare definitivamente il segmento B delle utilitarie.
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Tra tutte queste ipotesi, però, ecco la sola certezza. A breve Dacia Sandero diventerà un modello full electric; la notizia in questo caso è stata lanciata direttamente dall’Amministratore Delegato del brand Denis Le Vot, il quale ha affermato che l’obiettivo dovrebbe essere raggiunto a cavallo tra il 2027 e l’anno successivo, e soprattutto che neanche questa grande evoluzione del modello porterà a grandi aumenti del listino più basso del mercato.