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Granada in un Weekend: le 5 attrazioni più belle della città Spagnola

Granada in un Weekend: le 5 attrazioni più belle della città Spagnola
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L’Andalusia è considerata una meta della Spagna molto suggestiva e ricca di fascino in quanto è un incontro di culture, un mix di tradizioni e colori capaci di affascinare chiunque la visita in qualsiasi momento dell’anno. In questa terra magica sono diverse le città da visitare da Siviglia a Cordoba, da Malaga a Granada ognuna…


L’Andalusia è considerata una meta della Spagna molto suggestiva e ricca di fascino in quanto è un incontro di culture, un mix di tradizioni e colori capaci di affascinare chiunque la visita in qualsiasi momento dell’anno. In questa terra magica sono diverse le città da visitare da Siviglia a Cordoba, da Malaga a Granada ognuna di esse ha un’essenza diversa e regala un’esperienza di viaggio davvero unica. Granada, forse, su tutte è quella che riesce a coniugare perfettamente il mix culturale di questa zona ed è considerata una delle “tre Grandi dell’Andalusia” insieme a Siviglia e Cordoba. Granada si trova tra il fiume Darro e Genl ai piedi della Sierra Nevada nella parte più ad est e fu l’ultima città riconquistata dai cattolici nel 1492, motivo per cui è quella che ha su tutte l’atmosfera araba più forte. Granada è un museo a cielo aperto con i suoi palazzi, le sue fontane, i suoi monumenti famosi in tutto il mondo. Dall’Alhambra al Albaicín ecco tutto quello che c’è da vedere a Granada e che vi farà innamorare della città…

Albaicín: il quartiere arabo di Granada

 

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Dichiarato Patrimonio dell’Umanità insieme all’Alhambra e al Generalife El Albaicín, così come si chiama in spagnolo, è il quartiere arabo di Granada. Un quartiere ricco già nel XIII secolo per le sue ville e i palazzi chiamati anche Cármenes. Il quartiere moresco di Albaicín è un labirinto suggestivo di vicoli, piazze e case dalle facciate intonacate di bianco che suscitano un’atmosfera davvero surreale ed incantata. Purtroppo dopo la Riconquista dei Cattolici le moschee all’interno del quartiere moresco furono demolite e sostituite da chiese. Il quartiere ha vissuto epoche di splendore e epoche più buie. Oggi vale la pena perdersi tra queste casine bianche tra i suoi vicoli misteriosi ed arrivare nell’unico palazzo moresco il Dan-al-Horra che risale al xv secolo. Un altra tappa da non perdere sono i resti delle terme arabe molto suggestive e ricche di storia.

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Alhambra: il palazzo che riassume tutto lo splendore di Granada

 

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Un mix di edifici e giardini, oro e colori, viali e ruscelli fanno dell’Alhambra un posto, anzi il luogo più famoso della città considerato anche Patrimonio dell’Unesco per la sua bellezza. Questo palazzo centro politico e aristocratico del mondo arabo è uno dei monumenti più visitati al momento, non si può quindi pensare a Granada senza fare tappa in questo splendore che sovrasta come un diamante sulla città. L’Alhambra con i suoi cortili rettangolari, le sue fontane è formato da più edifici in stile Nazarí con diversi edifici all’interno. Il più antico è il meraviglioso Alcazaba, il cortile dei Leoni con le sue fontane sono tra le gemme più importanti del complesso. Salire sulla torre della Vela deve essere una tappa immancabile per vedere una delle più belle vedute dell’Alhambra.

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El Generalife: un complesso straordinario di colori e profumi

 

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Dopo aver visitato l’Alhambra è quasi naturale continuare a scoprire Granada immergendosi tra le meraviglie del Generalife, considerato il luogo di riposo dei re musulmani dell’antico regno nazarí di Granada. Questo, infatti, viene un po’ definita la residenza di campagna del sultano, l’orto per l’approvvigionamento dei palazzi  un rifugio di svago della nobiltà. Poco lontano dall’Alhambra questo posto sembra invitare proprio al relax e alla privacy. I suoi giardini con una ricca vegetazione sono la parte più bella di questo luogo che fa parte dei Patrimonio Unesco. L’effetto di ricca vegetazione è ottenuta con un sistema di irrigazione molto pionieristico cioè deviando mediante canali, il corso del fiume Darro fino al Generalife. Il Cortile dell’Acequia è di grande bellezza e colore e funge da ingresso al palazzo.

Il centro storico: il fulcro della vita di Granada

 

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Una volta che ci si è allontanati un po’ dall’essenza moresca di Granada vale la pena assolutamente spostarsi verso Plaza Nueva ovvero verso il centro della città. Plaza Nueva è, infatti, il nodo centrale di Granada da cui muoversi per andare a scoprire la meravigliosa vitalità della cittadina spagnola e le bellissime piazze ed edifici. Resterete estasiati dalla bellezza della Plaza Santa Ana e la sua Iglesia de Santa Ana riconoscibile dal minareto di una precedente moschea. Non deve poi mancare la visita alla Cattedrale di Granada dedicata alla Vergine dell’Incarnazione. Considerata la Cattedrale gotica più bella al mondo questa costruzione è lunga 115 metri e larga 67 metri. Da visitare vicino anche la Cappella Reale, dove sono sepolti i reali  e poco più lontano la Basilica di San Juan de Dios la più barocca, il cui stile artistico è visibile nelle colonne della chiesa e nelle varie sculture in essa contenute.

Alcaicería: il mercato arabo di Granada

 

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Se siete amanti di colori e sapori, di shopping e scoperte non deve mancare la visita in questo luogo meraviglioso, vibrante e vitale, centro del commercio di gusto e tradizione araba. Esso rappresenta l’originale mercato Moresco della seta e si sviluppava, inizialmente, su una serie di stradine che si incrociavano tra loro rendendolo un labirinto ddi bancarelle di seta araba, spezie e altri oggetti di valore. Oggi resta solo la parte del bazar nella Calle Alcaicería una piccola zona che però è ricca di storia e cultura locale.