Dormire in una delle dimore più storiche e celebri dell’intera Inghilterra, ora è realtà. Infatti, Althorp House, la casa d’infanzia di Lady D, ora è accessibile a tutti attraverso dei contratti di affitti a breve termine che offrono la possibilità di avvicinarsi ancora di più al mito inglese. Un’occasione dunque, soprattutto per i più grandi appassionati di Diana, di calarsi mani e piedi dentro la storia di una donna che ha segnato in modo indelebile il corso degli avvenimenti di un Paese intero e non solo. Lady D, infatti, per anni è stata lo specchio di milioni di donne; e per molte continua ad esserlo ancora oggi a distanza di 26 anni dal suo tragico epilogo. Oggi, dunque, la casa signorile dove Diana ha mosso i primi passi, apre i battenti ai propri visitatori!
Rivivere il mito di Lady D nella sua casa d’infanzia, ecco come
Una tenuta di ben 5665 ettari nel Northamptonshire, contea delle Midlands Orientali. Una mastodontica casa reale in pieno stile british costruita nel lontano 1688 in un territorio di alta valenza storica, ancora oggi sono presenti i resti del villaggio primitivo di Althorp, su cui è stata costruita la tenuta in questione. Insomma, ci sono tutti i presupposti per dare vita ad una villa storica tra le più esclusive di tutta l’UK, eppure non è tutto ciò che rende oggi l’Althorp House una delle dimore più ambite del regno.
Chi ha voluto la costruzione di questa villa, se villa è possibile definirla, è stato nientemeno che Robert Spencer, II conte di Sunderland; e il suo cognome dovrebbe far accendere qualche lampadina. Tanto per farla breve, l’Althorp è famosa soprattutto per essere stata la dimora ancestrale della famiglia Spencer sin dal XVI secolo. Quella in cui la principessa Diana, madre del disciplinato William (principe di Galles) e del ribelle Harry (duca si Sussex), ha mosso i suoi primi passi. Letteralmente.
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Si tratta, quindi, della casa d’infanzia di Lady D; una delle figure più iconiche della storia moderna, una storia tutta al femminile. Già, perché Diana non è diventata iconica solamente perché principessa, almeno dall’81 al ’96; ma soprattutto perché donna che è riuscita a spezzare certe catene che limitavano culturalmente l’intero genere.
First lady nel vero senso della parola, ma anche attivista su vari campi del sociale, una delle più impegnate nella filantropia. Insomma, Diana Spencer è stata una figura moderna, innovatrice e catalizzatrice. Non è certamente un caso se, soprattutto a seguito della dipartita, attorno alla sua immagine è nato quello che potrebbe essere definito come un vero e proprio culto.
Un culto alimentato da libri, serie TV, film e ricordi e rimandi incessanti. Basti pensare al successo planetario di Spencer, il film del 2021 diretto da Pablo Larraín, in cui Diana è interpretata dall’attrice statunitense Kristen Stewart, oppure The Crown, il TV show che sta per dare il via alla sua sesta (e ultima) stagione, quella in cui Lady D diventa protagonista assoluta delle vicende reali inglesi.
Ecco, questo mito oggi non si rivive solamente di fronte ad uno schermo, grande o piccolo che sia, oppure leggendo le varie biografie che continuano ad essere editate, o ancora nei propri ricordi. Oggi, infatti, è possibile andare ancora più a fondo nella questione. Oggi è possibile pernottare nella casa d’infanzia di Lady D; ecco di cosa stiamo parlando…
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Althorp House apre i battenti, ecco dove è nato il mito
Per descrivere l’Althorp non esistono termini migliori di “storica”. Essa è una dimora storica e leggendaria della storia inglese, della sua urbanistica e non solo. Basti pensare che essa ha avuto una propria stazione ferroviaria fino al 1960 e che oggi ospita ancora il luogo in cui riposa la “Principessa del Popolo”.
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Realizzata in pietra arenaria, anche se in origine la villa mostrava i tradizionali mattoni rossi in Stile Tudor, Althorp House è stata aperta al pubblico per la prima volta nel 1953 dal VII Conte Spencer, nonno di Diana; mentre al momento apre le porte ai curiosi solamente nel periodo estivo che va dal primo luglio fino al 31 agosto. Anche se qualcosa in questo senso potrebbe cambiare…
Infatti, Althorp è entrata a far parte della “scuderia” delle proprietà da affittare di Elysian Estates, una piattaforma dedicata agli affitti brevi delle residenze più lussuose di tutta l’Inghilterra. L’annuncio, il quale non accenna minimamente alla questione relativa alla Spencer, mette a disposizione di ogni interessato un form da compilare per ricevere tutte le informazioni del caso, incluso il costo dell’affitto che per il momento rimane un mistero.
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Non è un mistero, invece, tutto ciò che questa tenuta storica ha da offrire. Si parla di una trentina di camere da letto e altrettanti bagni, una sala da pranzo che può contenere fino a 140 persone, una sala da biliardo, un teatro, una libreria in stile vittoriano, un parco che si estende per più di 2 milioni di metri quadrati intorno alla villa, e una collezione di ritratti d’arte d’autore.