Oggi trovare il profumo che si ama, che racconti il proprio stato d’animo, che faccia parlare la propria pelle è diventato un momento davvero speciale è un po’ come cercare il vestito migliore, quello che ci faccia essere più belle possibili, o il make up che esalti al meglio la nostra bellezza. Insomma trovare il proprio profumo è come trovare un po’ il ritratto che più corrisponda a quello che siamo. Scegliere un profumo commerciale e ben noto può essere sì una certezza, ma può essere anche il modo per passare più inosservate possibile, è come indossare lo stesso vestito di moltissime altre. E’ vero sì, che ognuno, comunque ,ha la propria unicità nell’interpretarlo, ma allo stesso modo, è anche vero che non riesce così ad uscire fuori dalla massa. Per questo andare alla ricerca di un profumo è diventata un’esperienza molto meno banale. Se fino a pochi anni fa erano solo i pochi amanti della profumeria a cercare una fragranza di nicchia, oggi sono sempre più numerosi quelli che vogliono un profumo che sia inedito, diverso da quello che indossano gli altri. Per trovarlo dirigersi nella profumeria di nicchia è il primo passo importante, ma se poi all’interno di questo affascinante mondo si riesce a trovare qualcosa davvero nuovo si è fatto davvero bingo! Un modo per farlo è allora andare verso i nasi emergenti quelli che più di ogni altro riescono a rompere con le regole classiche della profumeria artistica, a creare miscele contemporanee, a sconvolgere le piramidi olfattive rendendole più contemporanee e uniche nella loro poeticità. E’ arrivato allora il momento di scoprire chi sono questi nasi in grado di stupirci, questi giovani artisti delle note olfattive che possono conquistarci con le loro meravigliose fragranze…
Caterina Catalani: il naso italiano emergente che sta conquistando la profumeria “reale”
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Nasce tra le note olfattive, cresce tra i preziosi flaconi della profumeria artistica grazie al legame particolare che ha la sua famiglia con le fragranze artistiche. Studia a Londra con l’idea di diventare avvocato, ma non perde mai il legame ipnotico con le note olfattive. Viaggia in giro per il mondo e, a poco più di 20 anni, decide di lasciarsi coinvolgere dall’aura magica della profumeria artistica tanto da abbandonare il prestigioso studio internazionale dove lavorava per frequentare una delle migliori scuole per diventare naso Grasse Institute of Perfumery. Il suo talento viene premiato, il suo entusiasmo e passione l’hanno subito fatta notare all’interno della profumeria artistica. Entra nell’olimpo della profumeria artistica con la Maison storica Floris di Londra, un brand storico che realizza fragranze famose in tutto il mondo. Lavora alla realizzazione della fragranza creata in occasione dell’incoronazione di Re Carlo e stupisce tutti con la sua prima inconfondibile fragranza per la Maison Floris. E’ Lily, il profumo caldo e luminoso dalla scia morbida e persistente. Una fragranza che esalta la bellezza della naturalezza, che incarna la gioia e l’esuberanza della tradizione popolare inglese della danza Morris che coincide con il momento di fioritura del mughetto. Lily è il profumo per chi ama le fragranze floreali, vuole essere luminosa ed esprimere tutta la vitalità della propria anima.
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Alessandra Castelbarco: il naso emergente Italiano che racconta i suoi viaggi con le fragranze
Nasce come stylist, si afferma come fashion editor. E’ uno spirito libero che ama conoscere il mondo vive e si nutre delle emozioni che ognuno dei suoi viaggi le regalano. Dall’estremo orinete fino al Sud America ogni tappa è un’occasione per raccontare il proprio viaggio che con le note olfattive. Il suo carattere lo conferma la scelta di trasferirsi ad Ibiza negli anni in cui l’isola è stata un crocevia di culture e spiritualità diverse, e dove ha aperto un rural hotel poi divenuto iconico grazie a un film olandese ambientato tra le sue magiche atmosfere. Il mondo dei profumi la accompagna sempre nella sua vita tanto da studiare e diventare una vera e propria professionista. E’ alla fine di questo suo percorso che crea una maison tutta sua Amarsi Fragrances, una collezione di eau de parfum che spaziano dal pepe rosa al cardamomo, con sentori di miele, arancio, bergamotto, legno di sabina: un’immersione nelle atmosfere delle vecchie finca arse dal sole e accarezzate dal vento. Dopo una prima affascinante, incredibile collezione, oggi conquista più che mai con la sua nuova fragranza: Grietas de Oro. Un profumo meraviglioso anche nel significato perché è un omaggio alla resilienza e alla scoperta della bellezza nelle cicatrici della vita. Ispirata all’antica arte giapponese del kintsugi, in cui la ceramica fratturata è riparata con l’oro, Grietas de Oro è una fragranza che celebra l‘imperfezione e l’arte della guarigione.
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