L’Italia è la nazione dei Borghi, piccole località in collina, al mare e in montagna sono dei gioielli unici, delle destinazioni ideali per fare una breve gita fuoriporta. Sono i borghi quelli che regalano relax e benessere, quelli che custodiscono le tradizioni e l’autenticità, la storia e la leggenda a regalare fascino al nostro paese. E’ vero ogni borghi ha la sua bellezza, ma ce ne sono alcuni che meritano proprio di essere visitati per i loro colori, la loro forma originale e la loro architettura davvero inedita…
I Borghi più curiosi d’Italia
Di borghi e paesi davvero curiosi e unici se ne trovano tantissimi in Italia. Hanno forme strane, case arroccate sulla roccia, edifici in mezzo all’acqua e quando si arriva a destinazione sembra davvero di entrare in una favola senza fine. Quando si pensa per esempio ad un borgo strano in Italia, il più famoso è sicuramente Alberobello, in Puglia. Un borgo costruito esclusivamente di trulli unico al mondo, perché questa costruzione e così tipica del luogo da renderlo patrimonio dell’Unesco sin dal 1996. Quando si parla di luoghi colorati in Italia quello più iconico è Burano, che non è un borgo, ma una piccola isola che diventa un centro delizioso sul quale passare un giorno. Moltissime riviste internazionali considerano Burano tra le prime 10 città più colorate al mondo per le sue casette così costruite per essere viste dai pescatori anche di notte. Tra i borghi più inediti, originali e davvero meravigliosi ne esiste uno in Italia che “risplende” per la sua forma e le sua bellezza. Si tratta di Palmanova chiamata anche “la città a stella”.
LEGGI ANCHE: Collio in autunno: 3 Borghi da visitare tra i colori e profumi del Friuli Venezia Giulia
Palmanova: il borgo a forma di stella
Visualizza questo post su Instagram
Potrebbe interessarti 4 piccoli e incantevoli Borghi del Friuli Venezia Giulia da scoprire d’Inverno
Di Palmanova si sente spesso parlare, soprattutto quando si parla di borghi che hanno una conformazione inedita e sono legati fortemente a fatti storici. Palmanova si trova in Friuli Venezia Giulia, poco distante da Udine. Essa viene chiamata Città stellata, qui vivono circa 5000 abitanti. Questa località è famosa in tutto il mondo e diventa non solo meta di una gita, ma anche motivo di studio per la sua forma architettonica perfetta: una stella a 9 punte che la avvolge anche nella città di mistero. E’ proprio la sua forma che l’ha resa anche Patrimonio dell’Unesco dal 12017. Il progetto di questa città fu inizialmente affidato al celebre artista Leonardo Da Vinci, ma lui si rifiutò di realizzarlo anche se fece un sopralluogo e diede i suoi importanti consigli.
LEGGI ANCHE: Le Terme più belle del Friuli Venezia Giulia. Da non perdere!
Il motivo della forma a stella di Palmanova
Palmanova ha questa forma architettonica non per una pura causalità o per rendere bello il tessuto urbano e architettonico, ma nasce così per essere un borgo di difesa militare della Repubblica di Venezia. Nel 1521 la cittadina entrò a far parte dei domini della Repubblica di Venezia in seguito alla guerra contro l’Austria, il territorio però dei due paesi era particolarmente frastagliato e per questo si sentì l’esigenza di creare un nucleo chiuso dai confini impnetrabili. L’idea per cui fu quella di creare delle città-fortezza, e una di esse fu proprio la splendida Palmanova. L’opera risale al 1593, circondata da mura e cortine, bastioni, fossato e rivellini, fu veramente un nucleo impenetrabile fino al 1700 quando fu riconquistata dagli Austriaci. La sua estensione è di 7 chilometri con 6 strade che convergono tutte verso il centro dove si trova la perfetta piazza dalla forma esagonale. La cosa curiosa è che c’è dietro all’architettura un significato numerologico. Tutto ruota intorno al 3 e ai suoi multipli. La stella ha 9 punte, come i bastioni sono nove, le strade che convergono alla piazza sono 6, la piazza e esagonale, 3 porte di accesso.
Cosa vedere a Palmanova
Visualizza questo post su Instagram
Inanzitutto il giro alla scoperta di Palmanova deve partire dalla piazza con la struttura esagonale, conosciuta in passato come Piazza d’Armi, perché solitamente era il punto di raduno delle truppe. Questo è proprio il nucleo del centro storico di Palmanova. Al centro della piazza, si trova ubn basamento a sei lati in pietra d’Istria, tutt’intorno, vi sono le 11 statue che rappresentano i Provveditori Generali della Serenissima. Bellissimo da vedere il Duomo Dogale dedicato al Santissimo Redentore. Una costruzione elegante e molto bella con la facciata bianco candido fatta con una pietra proveniente dalla Croazia e la pietra grigia di Aurisina. Simbolo della costruzione è il Leone di San Marco che riporta alla Serenissima che si trova nella parte più alta.