Dal basso e via via a salire. Mancano pochi giorni al Natale, e questo vuol dire che ne mancano anche pochi e un altro pochino a Capodanno, e quindi al 2024. Inizia ora, quindi, il momento perfetto per cominciare a fare progetti, ma soprattutto, giusto per non mettervi troppa ansia per il nuovo inizio, per mettere giù qualche idea sugli outfit da sfoggiare nei prossimi mesi. Dunque, dal basso e via via a salire, come già detto. Tradotto, dai piedi in su. E per fortuna che in questo caso abbiamo già dei grandi indizi per cominciare a fantasticare sulle prossime scarpe da indossare, delle scarpe da ginnastica ovviamente… Sono le sneakers del 2024, colorate (e non), sempre cool e in un certo senso anche classiche. Sì, perché anche nel prossimo anno dominerà una sorta di estetica vintage che ci riporterà (ancora una volta) indietro nel tempo negli anni ’60/’70, ma anche nei ’90 e nei primi 2000. Nulla cambia quindi? Più o meno. Ma aspettate a sentenziare, e godetevi i prossimi strepitosi modelli in uscita. Sale l’hype?
- Ecco come saranno le sneakers che indosserai nel 2024
- Tre strisce sul lato destro della scarpa, avete capito tutti, no? Ecco le Adidas Campus
- Le scarpe da running per l’outfit da tutti i giorni. Sì, ma solo se sono le Asics Gel-1130
- Le New Balance 550, e non dovremmo aggiungere altro a questo nome…
- Un Puma a Palermo, l’ennesimo ritorno di un modello storico
Ecco come saranno le sneakers che indosserai nel 2024
Iniziamo col dirvi: tranquilli. Già, non c’è alcun motivo di preoccuparsi di fronte alle nuove tendenze della scarpiera per il 2024. Nulla si stravolge, ma tutto si rinnova (fortunatamente). Non siamo ancora in grado di anticipare i trend, i grandi stili che nei prossimi mesi polarizzeranno l’intero settore del fashion. Difficile, infatti, prevedere se l’estetica del gorpcore sia destinata o meno a continuare, e le sneakers chunky? Quale sarà il loro destino? A questa risposta non possiamo far altro che rispondere con un tondo e sonoro: boh! Eppure, nonostante tutti questi punti di domanda, riusciamo in qualche modo a intravedere, in mezzo a tutta questa nebbia dovuta dalle due settimane di distanza, qualche spiraglio di novità in ambito “scarpe da ginnastica”. Eh sì. Riusciamo a intravedere qualche firma luminosa di qualche brand super amato (e urban, ovviamente), qualche colore sgargiante o i classici bianco e nero (e grigio) e via discorrendo.
Ad essere onesti, per nessun altro indumento o accessorio, è così semplice riuscire ad anticipare il futuro così come succede per le sneakers. Basta solamente riuscire ad interpretare le logiche del mercato di queste scarpette, piuttosto facili a dire il vero, e comprendere anche le logiche, sempre quelle, che muovono i desideri e soprattutto gli acquisti di noi consumatori, anche in questo caso piuttosto semplice, o sempliciotte. In fin dei conti non siamo molto inclini ad accettare la novità, tant’è che oggi è il vintage a dominare nei nostri guardaroba, così come nelle nostre scarpiere ovviamente. E quindi, come abbiamo già anticipato tra le righe precedenti, vai di scarpe old school, estetiche già viste e riviste (ma ringiovanite al punto giusto), e modelli che hanno letteralmente scritto la storia, prima dello sport e poi dell’abbigliamento streetwear.
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Vi diciamo allora, tanto per rendere chiari alcuni punti, i più importanti, che continueranno ad esserci alcune sicurezze nel mondo sneakers. Comunque sia, infatti, ci sarà la tendenza dell’outdoor (ancora non sappiamo se in modo moderato o esagerato) e naturalmente dello sportswear. Vi presentiamo così alcuni modelli di scarpe da ginnastica che domineranno il mercato del 2024, perlomeno nei suoi inizi, e che non vedrete l’ora di avere ai piedi!
Tre strisce sul lato destro della scarpa, avete capito tutti, no? Ecco le Adidas Campus
Un paio di Adidas nella scarpiera non possono mancare nemmeno per il 2024. I nomi dei modelli che si rincorrono per la maggiore, a dire il vero, sono sempre i soliti. Si fa la spola tra le iconiche Gazzelle e le Samba, oppure le Handball Spezial, modelli simili tra loro. E allora noi vi offriamo un’alternativa, se di alternativa possiamo parlare in questo caso. Ecco le mitiche Campus, un modello anni ’80 che è rimasto in tutto e per tutto un modello anni ’80, e quindi perfetto per i giorni nostri. Un’estetica più bombata e street che mai, eppure allo stesso tempo così raffinata…
Le scarpe da running per l’outfit da tutti i giorni. Sì, ma solo se sono le Asics Gel-1130
No, non bisogna scendere in strada per correre la maratona, né tantomeno per andare in pista per i cento metri. Le scarpe da running infatti sono diventate un must dell’abbigliamento di tutti i giorni, e a quanto pare lo saranno anche per il 2024. Ah, un piccolo appunto. Non stiamo parlando di scarpe da running qualsiasi, ma delle classiche e meravigliose Asics GEL-1130. Delle sneakers stilose e certamente “atipiche”, non per tutti insomma, ma soprattutto comodissime!
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Le New Balance 550, e non dovremmo aggiungere altro a questo nome…
Il nuovo totem per gli appassionati di sneakers. Nessuno può resistere al fascino senza tempo delle New Balance 550. Teddy Santis, nuovo numero uno del brand di Boston, sembra essere riuscito a ribaltare la situazione nel settore, portando NB a dei risultati a dir poco insperati. La strategia? Il ritorno di un sacco di modelli che hanno scritto la storia dell’azienda, proprio come l’iconico 550 apparso per la prima volta addirittura nel 1989.
Un Puma a Palermo, l’ennesimo ritorno di un modello storico
Altro ritorno più che apprezzato. Si risvegliano le Puma Palermo da un sonno durato decenni, e riportano il voga la cosiddetta Terrace Culture, ovvero quella sottocultura nata negli spalti degli stadi di Premier League durante gli anni ’80 e ’90, gli anni degli Stone Roses prima e degli Oasis poi, del Manchester United di Sir Alex Ferguson e dell’ultima Champion, anzi Coppa dei Campioni, del Nottingham Forest. Un altro mondo, ormai andato per sempre, ma le Palermo sono tornate come testimoni di quell’universo che sembra mancare a molti.