Anno nuovo, vita nuova, e soprattutto auto nuove… In fin dei conti quando comincia un anno, tutti ci elettrizziamo per le novità che verranno, forse si tratta solamente di una piccola distrazione dal solito (disfattistico) pensiero del “si invecchia sempre più”, eppure, noi amanti delle quattro ruote, non riusciamo proprio a distogliere il pensiero dalle vetture esclusive ed elettrizzanti che stanno per stravolgere il mondo dell’automotive. Tra brand italiani e quelli stranieri, le auto del 2024 sembrano promettere grandi cose; anzi, nella maggior parte dei casi i nuovi modelli di quattro ruote sembrano vogliano in qualche modo suggerire una sorta di rivoluzione. Ma questo sarà davvero l’anno del cambiamento per l’automobilismo? Beh, già da questo momento, dall’otto di gennaio, appena passata la prima settimana dell’anno nuovo, siamo in grado di dire: sì. Già, il 2024 sarà l’anno del cambiamento; o almeno lo sarà per alcune aziende automobilistiche, proprio quelle che stanno per lanciare i modelli più attesi…
L’anno della rivoluzione, ecco le auto del 2024
Il 2024, l’anno della rivoluzione… Prima di dare il via alla carrellata di automobili che sembrano già riuscire a rubare l’attenzione per i mesi che verranno, è necessaria una piccola introduzione al nuovo anno. Sì, perché ci sono molte cose di cui dovremmo parlare. Per esempio, Alfa Romeo il prossimo mese di settembre dovrebbe lanciare sul mercato la nuova Milano, un’auto del segmento crossover, o meglio ancora B-SUV, che secondo l’amministratore delegato del Biscione Jean Philippe Imparato, dovrebbe fungere da risposta a quegli alfisti rimasti a secco con l’uscita di Mito e Giulietta dal mercato. Un’auto sulla quale è nato un grande hype; già da adesso!
Inoltre, sempre per rimanere in Italia, Lancia a breve dovrebbe svelare (finalmente) la nuova Ypsilon. La piccola chic di Torino, infatti, dovrebbe essere completamente rinnovata, perdendo le sue classiche linee sinuose da compatta cittadina per diventare un’utilitaria di segmento B più radicale, prendendo esempio da Peugeot 208 e da Opel Corsa (modelli sviluppati sulla stessa piattaforma, e soprattutto modelli come Ypsilon parte del Gruppo Stellantis). Ah, e la nuova Ypsilon sarà solamente il primo passo verso un futuro ricco di sorprese, o rivoluzioni…
E poi c’è, o meglio ancora ci sarà la nuova Panda. Il Pandino non farà come la Ypsilon; no no. Ma, sempre rimanendo nel cerchio di Stellantis, a quanto pare seguirà il percorso già battuto dalla Citroën C-3. Insomma, l’utilitaria che smette di essere tale, per diventare un vero e proprio crossover. Così, l’auto italiana forse più iconica di sempre (dopo la Fiat 500 del 1957), e senza dubbio la più antica ancora presente oggi sul mercato automobilistico tricolore, è destinata a cambiare per sempre. Una scelta che farà discutere molti, e già le vediamo le lacrimucce scendere sulle vostre guance.
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Per non parlare poi delle altre novità provenienti dall’estero. Tra Tesla, Renault e Dacia, e ancora Cupra, Volkswagen e Toyota, e poi tanti altri brand pronti a rivoluzionarsi per questo nuovo anno. Insomma, le auto del 2024 sembrerebbero essere pronte a far fare all’intero automotive un grande salto di qualità. Ma sarà davvero così? Rispondere a questa domanda è ancora troppo difficile, ma forse questi modelli (i più attesi) pronti al debutto potrebbero schiarirvi le idee.
Nuovo Dacia Duster, il SUV economico diventa sempre più moderno (e bello)
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È una nuova primavera per Dacia. Il marchio rumeno, che grazie alle sue proposte super low cost sta scalando le classifiche delle vendite, a quanto pare è pronto a fare all-in e rischiare il tutto per tutto per il suo modello di punta. Il grande (ed economico) SUV Duster, infatti, in questo 2024 cambia pelle e diventa leggermente più moderno. Cambiano anche le sue motorizzazioni, con l’addio definitivo al Diesel, ma ciò che non dovrebbe cambiare è la sua personalità. Un’auto “concreta”!
Ma in questo 2024 ci sarà il ritorno della Renault 5? A quanto pare…
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Già, il mito sta per tornare… Stiamo parlando di Renault 5, la piccola di segmento B dell’azienda francese che ha letteralmente scritto la storia di questo settore. Tutti se la ricordano, e tutti la amano; ma soprattutto, tutti la potranno guidare (ancora una volta). La nuova R5 dovrebbe prendere vita sulla stessa piattaforma della Renault Clio, dovrebbe avere un prezzo limitato, dovrebbe mantenere quell’iconico design che fa tanto anni ’80, e dovrebbe essere elettrica.
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Nuova Lancia Ypsilon, ma come sarà la rivoluzione dell’italiana più chic di tutte?
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Se ne parla da tanto, e forse addirittura troppo, tempo; eppure, la nuova Lancia Ypsilon ancora non è stata svelata. Poche settimane fa sono diventate virali alcune foto spia di quello che dovrebbe essere un prototipo della nuova generazione del modello torinese che era finito in un lago, e poi ripescato. Ebbene, da quelle immagini è possibile prevedere che la Ypsilon (così come annunciato), prenderà in prestito molti dettagli dal concept Pu+Ra, ma “ruberà” qualcosina anche da Peugeot 208… Ma come sarà la nuova generazione?
Fiat Panda, ma cosa ti è successo: sarai davvero così?
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E finiamo con la nuova Fiat Panda. Il modello più venduto sul mercato italiano a quanto pare cambierà totalmente i suoi connotati. Adesso il Pandino diventerà più alto, più largo e più tozzo. Un vero e proprio crossover che dovrebbe prendere esempio dal concept Fiat Centoventi presentato in anteprima nel 2019. Ma siamo pronti a questo passo?