Tra i tantissimi borghi da visitare tutto l’anno, sembra inedito pensare di poter di visitare un borgo di mare in questa stagione, ovvero quando è freddo e questi centri sembrano privi di vita, eppure i borghi marinari hanno un loro fascino inedito nelle stagioni fredde e diventano delle culle perfette per una gita all’insegna del relax e ideale per una giornata lontana dallo stress quotidiano. Camminare per le vie di un borgo che guarda il mare significa respirare un’aria di autentica libertà e pace. Tutte le regioni di mare hanno delle vere e proprie chicche che sono questi piccoli posti speciali che sono solitamente arroccati in collina, o hanno un porticciolo così intimo da trasformare questi luoghi in posti da cartolina. La Liguria, è tra tutte le regioni, forse una di quelle che ha i borghi di mare più belli d’Italia.
I borghi di mare della Liguria
Questo lembo di terra stretto, che unisce una terra aspra all’infinito del mare, è una culla perfetta per dei borghi sensazionali. La bellezza naturale di questa regione è così straordinaria che la rende davvero unica. La Liguria è una regione dalle mille identità, capace di sorprendere e spiazzare, di incantare e rapire di meraviglia. Oltre alle città più importanti e al suo capoluogo, la sua bellezza sta nei borghi quelli piccoli, quelli colorati, quelli che diventano una vetrina sulla natura. Sono i borghi arroccati dall’impianto medievale, sono gli edifici religiosi simbolo di architettura romanica e gotica, sono i loro angoli nascosti a rendere la Liguria la regione dei borghi marinari famosi in tutto il mondo. Tra tutti quelli che fanno gola a tantissimi turisti sono sicuramente quelli delle 5 Terre, iconici per quelle immagine ormai famose a tutti. C’è però un borgo che molti ancora probabilmente non conoscono che ha un’essenza speciale stiamo parlando di Cervo.
Cervo: il borgo ligure dove la natura ammalia
Siamo poco lontano da Imperia, siamo a Cervo, uno dei Borghi più Belli d’Italia famoso per la sua posizione e per le sue caratteristiche medievali ben conservate. Questo piccolo centro Ligure è una vera e propria perla nota proprio per questo mare blu che regala quel respiro, quella sensazione di libertà di cui uno ha bisogno quando vuole fuggire dallo stress quotidiano. Un nucleo di case pastello, piccole e strette in perfetto stile ligure, accompagnano delle piccole viuzze strette che sembrano un piccolo pertugio per arrivare in dei luoghi straordinari, come una piccola piazza o su un affaccio al mare che sorprende. E’ incantevole Cervo ed è inedita per la sua bellezza ed è uno dei centri liguri più famosi per una vivacità artistica. Qui si tiene infatti un famoso festival di Musica da Camera che richiama turisti nazionali e internazionale ed è la città delle panchine d’arte. Camminando non è raro incontrare delle panchine letterarie per fare un sosta all’insegna della letteratura. Cervo è suggestivo non solo per tutto quello che c’è da vedere, ma anche per i suoi segreti e la leggenda che nasconde. Qui, infatti, hanno fatto tappa i Cavalieri di Rodi e i Cavalieri di Malta, che qui fecero il loro feudo lasciando un alone di affascinante mistero e leggenda. La storia affascinante che racconta Cervo non è solo questa, ma deriva anche dal fatto che questo borgo fu preso d’assalto dagli attacchi dei pirati saraceni, interessati ai traffici commerciali del corallo molto diffusa nei mari della Sardegna e della Corsica e attività principale degli abitanti di questo villaggio di pescatori.
Cosa vedere a Cervo
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Cervo è l’ideale per una passeggiata meravigliosa che porta indietro nel tempo. Il suo centro storico è intatto riesce a trasmettere la storia nella sua forma più autentica e questo è reso ancora più suggestivo dal fatto che questo piccolo centro di visita solo a piedi. Tra le tante e le prime cose da fare è arrivare fino alla cima del promontorio dove si trova la Chiesa di San Giovanni Battista detta anche “dei Corallini” perché edificata proprio grazie ai contributi dei pescatori di corallo. Questa chiesa è molto importante, perché è uno degli esempi più importanti del barocco del ponente ligure. E’ proprio sul suo sagrato che viene organizzato il Festival Internazionale di Musica da Camera. Un’altra tappa molto carina da fare è quella di arrivare alla Piazza Santa Caterina dove si ammira il Castello dei Clavesana, una bellissima costruzione che ha una torre romanica a difesa del borgo. Un’altra cosa da non perdere in questo borgo è l’ex Oratorio di Santa Caterina d’Alessandria eretto nel XIII secolo, la Chiesa di San Nicola da Tolentino costruita sulle rovine di un antico tempio pagano, Palazzo Morchio.