La chiamano alta orologeria, ma forse è qualcosa di (molto) più… Il mondo delle lancette e quello del luxury, detta all’inglese, sono sempre andati a braccetto. Due realtà che si sostengono l’una con l’altra, quasi fisicamente anche; ma soprattutto, due realtà che in questi ultimi anni, grazie anche ad una crescita di attenzione sul web, hanno visto il loro bacino di utenti, se tali possiamo definirli, crescere sempre di più. Dal mondo del vintage a quello dei segnatempo più in del momento, il mercato degli orologi, e soprattutto di quelli dal valore più alto, sembra stia godendo di ottima salute. D’altronde, si è soliti dire che il mondo del lusso non conosce mai crisi; e forse, guardando l’andamento delle vendite degli orologi di lusso (e c’è un articolo che ne parla con precisione, analizzando anche il suo lato negativo), è possibile avere una dimostrazione chiara di questo detto. O forse, la dimostrazione è offerta semplicemente da questi segnatempo, ovvero i più esclusivi del momento.
Crisi o non crisi, gli orologi di lusso sono per sempre
Dunque bisogna partire dal presupposto che il mercato degli orologi di lusso sia in salute. Sì, ma quanto? A questa domanda risponde un report pubblicato sul quotidiano online il Post in un articolo datato martedì 12 dicembre 2023, e intitolato “L’eccezionale momento degli orologi di lusso sta finendo”. Ebbene, in questo pezzo, che (coerente con la politica del giornale) non porta alcuna firma, si viene a sapere che “gli ultimi tre anni sono stati un periodo di vendite eccezionali per gli orologi svizzeri di lusso: dalla pandemia da coronavirus in poi sono aumentate sempre di più, in sintesi perché i consumatori più ricchi volevano spendere i risparmi notevoli accumulati per via delle restrizioni”.
Inoltre, “dal 2021 in poi le richieste di orologi di Audemars Piguet, Rolex, Patek Philippe, Omega e altri marchi svizzeri sono cresciute al punto che nel 2022 hanno portato le esportazioni a quasi 25 miliardi di franchi (26,4 miliardi di euro), il 20 per cento in più rispetto al 2019″, e “anche il 2023 è stato un buon anno”. Però, continua ancora il Post, “da qualche mese questa crescita si è attenuata, sia per come sta andando l’economia globale sia per motivi interni al settore”, e “la maggior parte degli addetti ritiene che la spinta eccezionale dovuta alla pandemia si sia esaurita, e che ora il settore tornerà a numeri più ordinari“.
Lo studio continua con alcuni dati: “da agosto (2023, ndr) la crescita delle esportazioni di orologi svizzeri rispetto all’anno precedente si è fatta gradualmente sempre meno intensa: mentre a giugno crescevano ancora del 14,3 per cento, a luglio si sono ridotte dello 0,7 per cento, per poi risalire ad agosto a poco più del 4 per cento e restare su questi livelli in media”. Tutto finito quindi? Beh, “secondo i dati della Federazione del settore degli orologi svizzeri, però, sono stati soprattutto i modelli più economici ad avere più successo”; dunque gli orologi, comunque, continuano ad essere acquistati, e molto; anche se, spiega François-Henry Bennahmias (amministratore delegato di Audemars Piguet) a Bloomberg, “quello che abbiamo visto nel 2021 e nel 2022 è stato fuori dalla norma“.
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Comunque sia, crisi o non crisi, nessuno potrà mai rimanere indifferente di fronte agli orologi di lusso (da uomo) che stiamo per presentarvi. In poche e semplici parole, si tratta dei modelli più esclusivi del momento, e dunque letteralmente imperdibili.
È un Bulgari Gt, ma no, non ha quattro ruote. E non è nemmeno un videogioco, anche se…
Lusso e videogiochi, una combo piuttosto ambigua, ma se questi sono i risultati… Ecco il Bulgari Aluminium x Gran Turismo, ovvero la creazione della collab tra la maison d’orologeria luxury e l’amatissimo videogame automobilistico Gran Turismo. A dire il vero il risultato in questo caso non è un solo modello di segnatempo, ma bensì due, uno con quadrante giallo e contatori neri, frutto del genio di Fabrizio Buonamassa Stigliani, product creation executive director di Bulgari e Kazunori Yamauchi, creatore della serie Gran Turismo. Si tratta certamente di un modello esclusivo, e raro, visto che i due orologi in questione fanno entrambi parte di edizioni limitate, quello presente nell’immagine con quadrante antracite e indici gialli in 1.200 pezzi, mentre l’altro con quadrante giallo e contatori neri realizzato in soli 500 pezzi.
Per essere eleganti serve poco, basta portare al polso un Jaeger-LeCoultre Master Ultra Thin Moon
Inutile girarci intorno, per essere eleganti serve solamente una cosa, un solo accessorio, ovvero un Jaeger-LeCoultre Master Ultra Thin Moon indossato al polso. L’iconico quadrante che abbina ora il blu profondo con l’oro rosa, con lancette Dauphine e minuteria, e il cinturino in pelle di alligatore (sempre blu), rendono questo segnatempo uno dei più raffinati ed esclusivi dell’intero settore, e il suo prezzo (alto, altissimo) ne rispecchia il valore.
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Un orologio tappezzato di diamanti, un sogno extra luxury chiamato Hublot Classic Fusion High Jewellery
Non un orologio qualsiasi, e forse nemmeno un orologio come i due visti in precedenza. L’Hublot Classic Fusion High Jewellery, infatti, ha qualcosa che nessun altro segnatempo ha, e cioè ben 431 diamanti taglio baguette che tappezzano per intero il quadrante e non solo. A quanto pare l’accostamento oro bianco/pietre preziose è il segreto per creare qualcosa di extra luxury, e basta solamente guardarlo questo orologio per comprenderne il valore.