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Sono quattro i nuovi borghi Bandiera arancione del Touring: ecco quali sono…

Sono quattro i nuovi borghi Bandiera arancione del Touring: ecco quali sono…
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Viaggio in Italia verso le quattro new entry insignite del titolo di Bandiera Arancione del Touring. Bellezze senza tempo da scoprire subito.


Che l’Italia sia un Paese di straordinaria bellezza è un dato di fatto. E a dimostrarlo, ancora una volta, ci ha pensato il Touring Club Italiano, alzando a ben 281 i comuni insigniti del titolo di Bandiera Arancione, un riconoscimento assegnato ai borghi che si distinguono per la cura e la valorizzazione del territorio e per l’accoglienza turistica.

Un titolo che, nel 2024, è stato dato a quattro nuovi borghi, diventati ufficialmente Bandiera Arancione e, di fatto, donando ancora più valore al nostro già incantevole Paese. Ecco, quindi, le new entry e nuove bandiere arancioni italiane.

Roseto Valfortore, tra le Bandiere Arancioni d’Italia

Sito al confine tra la Campania e la Puglia, in provincia di Foggia, il primo borgo che si è aggiudicato il titolo di Bandiera Arancione del Touring è il borgo Roseto Valfortore, sito a circa 600 metri di altezza tra i monti della Daunia, incorniciato da paesaggi unici e da bellezze naturali da capogiro e meta all’insegna del benessere e del relax più totale. Una location carica di fascino e che non dovreste perdervi per nulla al mondo

Qui, infatti, oltre alle bellezze paesaggistiche che circondano questo borgo, è possibile deliziare le papille gustative immergendosi tra i sapori del miele e del tartufo, in particolare quello nero, due eccellenze di Roseto Valfortore e che meritano di essere scoperte e provate in tutte le loro  sfumature di sapore. Un borgo pieno di storia, di architetture antiche e di angoli nascosti, di tradizioni e di prodotti tipici. Per vivere un’esperienza unica tra i borghi della Puglia e fare un pieno di emozioni e di vibrazioni autunnali.

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Alla scoperta di Apecchio

 

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Altra bellezza che si è conquistata il titolo di Bandiera Arancione in questo 2024, poi, è anche Apecchio, un bellissimo borgo delle Marche sito nella provincia di Pesaro e Urbino. Una meraviglia che sorge alle pendici dell’Appennino Umbro-Marchigiano e che è attraversato da due fiumi, il Menatoio e il Biscubio.

Un luogo che vanta origini antiche e in cui sono state ritrovate tracce di insediamenti etruschi e celti. Un borgo marchigiano in cui godere della bellezza del suo centro storico e delle sue architetture come la Chiesa di San Martino o Palazzo Ubaldini. Una meta carica di fascino e che si è ampiamente meritata questo titolo di grande pregio  e sinonimo di qualità ed eccellenza.

Sinalunga, tra le Bandiere Arancioni del TCI

Ed eccoci anche al terzo borgo insignito del titolo di Bandiera Arancione, un borgo toscano dal fascino antico e dalla straordinaria bellezza, Sinalunga, una piccola perla della provincia di Siena e più precisamente di quella zona collinare che separa la Valle dell’Ombrone dalla Val di Chiana.

Un tesoro in cui scoprire attrazioni davvero uniche e architetture che vi lasceranno a bocca aperta, la Collegiata di San Martino, sita nel centro storico del borgo e che è stata edificata alla fine del ‘500, o Palazzo Pretorio, un edificio che vi travolgerà dal suo spiccato fascino medievale. Insomma, una meta a cui dedicare una visita speciale e che si merita di essere tra i borghi Bandiera Arancione del nostro Paese.

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Bagnone, una meta da scoprire

 

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Infine, ultimo tra i quattro borghi a cui è stata assegnato la Bandiera arancione del Touring, ecco anche Bagnone, in Toscana, un bellissimo borgo sito nel cuore dell’Alta Lunigiana e che rientra nello straordinario territorio del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano. Un luogo pittoresco e caratteristico, che è diviso in due aree separate: la prima, la parte alta, e la seconda, la parte bassa.

La parte alta è dominata dal castello del borgo, il Castello dei Conti Noceti,  che oggi è ancora visibile nella sua torre, mentre il resto del castello è stato inglobato all’interno di Villa dei Conti Ruschi-Noceti e della Chiesa di San Nicola. La parte bassa del borgo, invece,  è quella che si affaccia su un vicino torrente, donando a questo borgo toscano un fascino unico e assolutamente da scoprire.