Le Langhe con le loro colline dolci, i loro filari di vigneti, i borghi autentici e ben curati, i sapori pregiati e autentici sono sempre un posto speciale, da visitare, da scoprire con lentezza. Le Langhe sono la meta giusta per chi a Primavera vuole concedersi relax con un’allure sofisticata, con un gusto elegante, e diventano per questo motivo un itinerario per chi vuole fare una fuga dalla città. Questo territorio del Piemonte è un vero incanto da esplorare in macchina, da girare su due ruote e perché no anche in treno. L’idea di spegnere la proprio auto per un week end salire a bordo di una carrozza speciale per disconnettersi dalla frenesia quotidiana e immergersi in questo paesaggio strepitoso, non è solo un’idea, ma un progetto che si può realizzare, perché anche questo anno riparte il TreEno delle Langhe che permette di vivere nella sua interessa non solo le Langhe, ma anche il Roero e Monferrato, luoghi magici, affascinanti tra i più amati d’Italia..
Tutto quello che c’è da sapere sul TrEno delle Langhe, Roero e Monferrato
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Storia, natura e piacere del palato si uniscono insieme per un itinerario fantastico. Anche quest’anno riparte il treno storico che ha un sapore inebriante. Il TrEno delle Langhe è uno dei treni storici con la trazione a vapore e i vagoni Centoporte che furono in servizio dagli anni trenta fino agli anni ’80, i sedili sono in legno e i fortunati che possono vivere questa esperienza sono solo 78! Salire a bordo e disconnettersi è l’unica regola da seguire, guardare fuori dal finestrino e nutrirsi della bellezza unica di panorami unici è quello che già in pochi chilometri così belli da far parte del Patrimonio Unesco. Fermarsi a scoprire uno dei borghi che si nascondono tra le dolci colline è la sosta perfetta per immergersi nelle tradizioni e sapori di questa zona che produce i migliori vini d’Italia, così pregiati da essere ben noti anche all’estero. Il senso di piacere e appagamento vi farà subito dire “che esperienza meravigliosa!” . Questo itinerario diventa quasi un racconto perché una volta che prendete posto il percorso sarà accompagnato dai narratori a bordo che vi faranno scoprire tutte le particolarità che nessun “google” potrà farvi conoscere.
L’itinerario diventa un’esperienza continua
A bordo del TrEno delle Langhe è un modo per vivere le esperienze del territorio perché non si tratta solo di percorrere dei chilometri per raggiungere delle tappe quanto piuttosto di poterle vivere nel modo più originale e anche scegliere quella che vi piace di più. Si sale a Torino Porta Nuova, ma se volete potete farlo anche ad Alba al mattino, si percorre il territorio e si rientra la sera verso le 20,00 in città. Ecco alcune delle esperienze da scegliere e poter vivere…
Canelli e le Cattedrali Sotterranee un’esperienza che ha il sapore dello Spumante
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E’ questa l’esperienza ideale per gli amnati dello spumante che si concentra nella cittadina di Cannelli, la capitale dello Spumante. Qui nacque il famoso Asti Spumante a opera di Carlo Gancia a metà del 1800. Un giro tra le cantine più iconiche che sono delle Cattedrali Sotterranee che si accomopagnano come un percorso sotterraneo tutto il paese. Sarà una meraviglia che vi lascerà senza parole perché non potete immaginare che opera architettonica e ingegneria enologica si trova sottoterra comprese le tantissime bottiglie lasciate fermentare a temperature costante tra i 12-14 gradi. Questa è davvero un’esperienza unica che vale la pena vivere e raccontare.
Nizza Monferrato e la Barbera Docg il viaggio inebriante per gli amanti del pregiato rosso
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Per gli amanti del vino rosso questa è l’esperienza da fare. Fermarsi a Nizza Monferrato e scoprire il mondo del suo pregiato vino Barbera, del quale è capitale indiscussa. Tutto si svolge in questa località che non è solo il luogo di produzione, ma una bella scoperta urbanistica con le botteghe e i palazzi storici che fanno vedere con quanta cura l’uomo ha plasmato il paesaggio. L’esperienza è arricchita da una golosa degustazione di formaggi accompagnata al Barbera affidata all’ONAF (Organizzazione Nazionale degli Assaggiatori di Formaggi) presso una sala attrezzata e si conclude con una visita al Museo di un’importante cantina nicese e il Museo delle Contadinerie.