L’Italia tra le sue colline, lungo le sue coste, ai piedi delle più alte cime regala delle sorprese bellissime. Panorami mozzafiato sono capaci di rubare l’animo a chiunque, piccoli luoghi incredibili sanno lasciare a bocca aperta e deliziosi borghi sanno affascinare per la loro storia, le loro tradizioni, il loro paesaggio… questo è il nostro Bel Paese e c’è sempre un motivo per esplorarne anche gli angoli più nascosti. Questo periodo dell’anno in particolare sembra quasi perfetto per esplorare i borghi più nascosti dall’atmosfera favolosa. Ci sono delle regioni in particolare che hanno la primavera nell’anima, una di queste è sicuramente la Liguria..
La Liguria a primavera è la regione che fiorisce di vitalità
La Liguria a primavera è magica, è un’esplosione di profumi e colori, è un territorio davvero speciale. E’ proprio questo il momento in cui i colori cambiano e si fanno più vivaci, le passeggiate lungo il mare si fanno più piacevoli le visite ai borghi diventano esperienze davvero da ricordare, le giornate tra i parchi regionali sono idee perfette per una gita del week end e gli aperitivi all’aperto sono degli appuntamenti fissi per concludere bene la giornata. La Liguria a primavera si fa gialla con il colore delle mimose che invade questa terra, elegante con i fiori di pesco e ciliegio, blu come il mare che tira fuori le sfumature più belle con il nuovo sole. La Liguria terra di poeti in primavera sembra tirare fuori le sue rime più belle. Vi basterà visitare un borgo per accorgervi di tutto questo, è un borgo di case colorate, mare blu, atmosfera da favola così piccolo, ma così tanto amato che in estate diventa una meta importante di turismo anche internazionale, Portovenere.
Nel Golfo dei Poeti brilla con il suo fascino romantico Portovenere
Esplorando la Liguria, oltre le Cinque Terre, tra La Spezia e la Toscana si trova questa perla famosa per i suoi colori e profumi. Portovenere è una vera e propria gemma così incantevole da conquistare l’animo di poeti come Eugenio Montale, Richard Wagner e Lord Byron che la scelsero per la sua tranquillità e pace. Da vivere in estate magari con una piacevole gita in barca, da esplorare in primavera passeggiando per i suoi vicoli. Portovenere è una località che conquista in pochi passi, è il borgo che appartiene ai siti Unesco per la sua bellezza e il suo impianto urbano davvero caratteristico. E’ il suo porticciolo incantevole, le sue case tipiche che svettano in altezza come delle torri dai colori vivaci come il giallo, rosso il rosa che fanno da guida fino al mare che vi regalano subito un amore a prima vista. Tra scorci, fortezze austere, chiese piccole e di pietra scura, vicoli stretti, piazzette intime Portovenere diventa davvero la meta da non perdere per una fuga fuori città anche se non è tempo di godersi a pieno il suo mare.
Cosa vedere a Portovenere in un giorno
Passeggiare per scoprire, passeggiare per rilassarsi, passeggiare per assaporare questo è quello che dovete immaginare di fare nella piccola Portovenere dove tutto si scopre camminando senza fretta, senza tappe precise. Passo dopo passo si ha l’opportunità di restare incantati di scoprire posto davvero incredibili…
Si entra a Portovenere dalla Porta del Borgo e si scopre un tesoro inaspettato
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Come nelle migliori case, anche Portovenere ha la sua porta di accesso, è la Porta del Borgo ed è quella proprio che vi da il benvenuto e vi ricorda che state per entrare in un piccolo microcosmo affascinante. La Porta del borgo si trova sulla via principale del piccolo centro e risale al 1100, è rimasta intatta e segna quasi il punto di inizio di un’esperienza indimenticabile. Sì perché una volta varcata la porta un labirinto di piccoli vicoli, delle scalinate scoscese piccole case dai colori pastello e intime piazze danno forma ad un centro storico che sembra un souvenir da portare a casa.
A Portovenere il panorama più bello si ammira dal Castello Doria
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Il Castello Doria è uno dei simboli di Portovenere. Questa costruzione sorge su un promontorio e risale al 1500 per mano dei genovesi, appunto della famiglia Doria che ebbe un ruolo importantissimo nella vita della Repubblica di Genova. Questa fortezza che domina il borgo per è considerata è una delle più maestose architetture militari della Repubblica di Genova e di essa oggi rimangono solo alcuni resti delle Torri di avvistamento in passato usate come mulini a vento. Oggi vale la pena raggiungere questo promontorio con una passeggiata perché qui si può ammirare il più bel panorama di Portovenere.
E’ la Chiesa sospesa sul mare uno dei luoghi più scenografici di Portovenere
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Portovenere è il borgo racchiuso in un centro storico che sembra un cammeo, ma è anche un luogo dove le costruzioni si fondono con il mare e la natura creando dei luoghi davvero incredibili. Una di queste è la suggestiva Chiesa di San Pietro. Questo edificio è uno dei simboli più iconici di Portovenere e lo si vede da lontano, è una chiesa a picco sul mare che assomiglia molto ad una fortezza perché si sviluppa con un corpo centrale, delle torri e delle mura antiche. Essa risale al fine 1100 e fu costruita sui resti di un tempio pagano e molto caratteristico è il suo campanile a pianta quadrata a fasce bianche e nere. Il fascino della Chiesa di San Pietro si completa con ciò che si trova in fondo alla scogliera dove è edificata, qui si trova infatti la grotta Arpaia, nota come la Grotta di Byron perché proprio qui il poeta inglese si recava per trovare ispirazione alle sue poesie.