Home » Viaggi » Emilia Romagna segreta: 4 luoghi insoliti da scoprire questa estate

Emilia Romagna segreta: 4 luoghi insoliti da scoprire questa estate

Emilia Romagna segreta: 4 luoghi insoliti da scoprire questa estate
Lettura: 4 minuti

Un itinerario inedito tra i luoghi più curiosi dell’Emilia Romagna. Ecco i posti che vi sorprenderanno…


Chi crede che l’Emilia Romagna in estate sia solo la Riviera Romagnola, fa un grande errore. Questa splendida regione in cui l’ospitalità è sempre un biglietto di benvenuto è una culla di itinerari, luoghi, borghi, posti strabilianti da scoprire. L’Emlia Romagna è la regione ricca di sfumatura sempre diverse quella della movida marittima, ma anche delle città d’arte, quella dei sapori e delle tradizioni, dei panorami bellissimi e delle Terme. Se avete pianificato una vacanza in Emilia Romagna o avete intenzione di farlo non fermatevi al luogo che avete scelto, ma siate curiosi spostatevi di qualche chilometro, non vi sarà difficile trovare un luogo così bello come poche volte ne avete visti. Ecco alcune idee inedite per scoprire un’Emilia Romagna meno nota

Nei dintorni di Piacenza si trova la Provenza d’Italia

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Travel Val Tidone (@travelvaltidone)

Per gli amanti dei colori, delle fioriture, dei profumi una tappa inedita, questa è la meta giusta perché è qui che si trova la Provenza d’Italia. In questo periodo la lavanda con le sue sfumatura che vanno dal glicine al viola intenso, con un profumo inebriante che regala quella immediate sensazione di benessere. Questo in Emilia Romagna colora diverse valli, la più grande e più suggestiva è quella della Val Tidone in particolare a Pianello, ma ma anche in Val Nure, in Val Trebbia e in Val d’Ongiana. Qui in questo paesaggi così da fiaba potete trascorrere una giornata davvero meravigliosa con antichi castelli e borghi incantevoli. Se volete poi fare una bellissima esperienza prenotatela all’Azienda Agricola Santa Giustiba nel borgo di Pianello che mentre ammirare il campo di lavanda vi accompagna in una degustazione di vini inebriante ad sapore di Emilia Romagna.

Uno degli spettacoli naturali più strabilianti si trova in Alta Val Baganza

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Val Baganza nel 💚 (@valbaganza)

Siamo in provincia di Parma è qui che la natura regala uno spettacolo così bello che difficilmente vi lascerà indifferenti. Si chiama Salti del Diavolo e si trova nei pressi di Chiastre di Ravarano e Cassio Parmense, nell’Alta Val Baganza, e sono la testimonianza che li dove ora di sono le montagne una volta c’era il mare. I Salti del diavolo solo degli affioramenti Rocciosi che risalgono a 80 milioni di anni fa quando questa valle era un mare. Si raggiungono attraverso una passeggiata tra la meravigliosa natura e alla loro vista si resta davvero senza parole. Sembrano torri, guglie che si innalzano dal terreno per oltre 10 metri per un’estensione di 5 km. Intorno alla loro forma si costruisce una leggenda medievale, si dice che un eremita per difendersi dal diavolo gli mostrò un crocifisso e che lui fuggì così frettolosamente che lascò queste orme.

Vicino Bologna si trova il borgo dei Murales

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Muro Dipinto di Dozza (@murodipintodozza)

A pochi chilometri da Bologna sulla via Emilia si trova un borgo davvero incantevole. La sua caratteristica i colori che li vedete ovunque. Siamo a Dozza, uno dei Borghi più belli d’Italia famoso per essere stato il luogo di vita di Caterina Sforza, detta anche la “signora delle Romagne” che oggi si è trasformato in un museo a cielo aperto grazie ad un’iniziativa degli abitanti. I muri del tipico giallo ocra bolognese sono diventati delle tele e tutte le case, le strade le piazze accolgono dipinti murales davvero bellissimi. Sono oltre 100 le opere d’arte costruite nel tempo da artisti italiani, internazionali, emergenti e non. Il risultato è stato così strepitoso che è organizzata proprio qui la Biennale del Muro Dipinto. Fare una passeggiata per il centro di Dozza è un’esperienza bellissima perché si possono conoscere tra i vari dipinti la vita contadina, le tradizioni popolari, ma anche i personaggi illustri del luogo.

Sembra il palazzo di Alladin, invece è Rocchetta Mattei

Poco lontano da Porretta Terme si trova uno dei luoghi inediti dell’Emilia Romagna. Siamo a Grizzana Morandi e davanti ai vostri occhi una volta arrivati resterete estasiati da un palazzo dall’architettura maestosa e davvero originale. Siete davanti a Rocchetta Mattei un castello che coniuga lo stile medievale a quello arabo-moresco, una costruzione davvero originale! Questo palazzo risale al 1800 e fu fatto costruire dal conte Cesare Mattei, letterato e omeopata, sulle rovine della rocca di Savignano. La sua costruzione durò per tutta la vita del conte ed ospitava i suoi pazienti. E’ davvero strabiliante, icredibile questo insieme di torri, un labirinto, un dedalo di torri con stili diversi: il medievale incontra il liberty, il gotico convive con il moresco. La parte più suggestiva è quella del Cortile dei Leoni che richiama l’Alhambra di Granada.