E sì, Porsche l’ha fatto di nuovo. La storica casa automobilistica di Stoccarda, famosa per i suoi iconici modelli sportivi e lussuosi allo stesso tempo, è riuscita a lasciare un’impronta importante e indelebile nella storia dell’automobilismo che conta. Un passato unico per questa azienda, come si prospetta unico anche il suo futuro. Già, perché il brand tedesco non ha alcuna intenzione di fermarsi, né tantomeno di adagiarsi sui fasti di un tempo passato, e continua a presentare nuove proposte, ma soprattutto dei restyling talmente belli ed eleganti da togliere il fiato a chi li ammira; perché qui si ammira, mica si guarda. Insomma, delle auto che sembrano quasi perfette, se poi esiste davvero la perfezione in questo settore tanto pratico. Un esempio? Ecco la nuova Porsche Panamera, qualcosa (e quindi una vettura) di veramente super!
Elegante, sportiva e (un po’) green, ecco la nuova Porsche Panamera
Il settore dell’automotive si ritrova impantanato in una rivoluzione che stenta ancora a realizzarsi; e forse, soprattutto dopo le ultime europee e gli scarsi risultati sul mercato registrati in questi ultimi anni, mai si realizzerà. Stiamo parlando dell’elettrificazione del parco auto del Vecchio continente, e non solo. Un cammino, verso la famigerata e utopistica a questo punto mobilità a emissioni zero, che si è trasformato in una marcia tutt’altro che trionfale. Anzi, sembra essere l’esatto contrario. A questo punto, però, per raccontare con precisione tutti i dettagli della situazione attuale del mondo dei motori, occorrerebbe lanciarsi in discorsi politici e addirittura geopolitici, perché qui non c’è soltanto l’Europa, ma il mondo intero, e soprattutto la Cina. Trattati, forse, che rischiano di risultare noiosi. Mica come la nuova Porsche Panamera.
L’azienda di Stoccarda, senza fare troppo rumore, in realtà sembra essere una delle poche del segmento lusso che è riuscita ad approcciarsi alla transizione nel modo giusto. Non un cambiamento radicale, ma prima una prova con un modello full-electric, ovvero la Taycan, anche solo per assaggiare il mercato dell’elettrico e testare il riscontro del pubblico, e dei clienti più affezionati. E dopo si continua con piccoli cambiamenti, integrando nelle auto già presenti nella gamma del brand delle nuove motorizzazioni elettrificate; ma senza radicalizzare questa evoluzione dell’azienda. Insomma, non propulsori 100% elettrici, ma piuttosto dei moderni e innovativi sistemi ibridi che riescono a non far storcere il naso nemmeno agli automobilisti più radicali. Insomma, anche i cosiddetti “petrol head” possono trarre vantaggi dall’hybrid, ed è forse (anche) per questo motivo che queste motorizzazioni (dal piccolo mild hybrid al più grande full hybrid) hanno fatto registrare numeri incredibili sul mercato delle quattro ruote. Ma tornando alla Panamera…
Il classico modello della casa tedesca quindi, una berlina sportiva ed elegantissima, adesso può vantare un ventaglio di motori ancora più ampio rispetto al passato; molto più ampio. Questo cambiamento della Panamera rispecchia appieno la strategia E-Performance, vedendo integrati nel modello anche la Panamera 4 E-Hybrid e la Panamera 4S E-Hybrid, con una gamma che sarà disponibile complessivamente in quattro varianti di potenza di questa avanzata tecnologia di propulsione. Ma a cambiare non è solamente il motore di questa raffinata sedan…
Nuovi motori, nuovi dettagli ma stesso nome: la nuova Panamera è un sogno
Dunque, le nuove soluzioni di motorizzazione della Panamera non solo rendono il modello ancora più green, ma soprattutto trasformano la Panamera in una vettura super efficiente, senza perdere nemmeno un colpo sul piano delle prestazioni. Per esempio, la variante 4 E-Hybrid (470 Cv) permette di un’accelerazione da zero a 100 km/h in 4,1 secondi e una velocità massima di 280 km/h, mentre con la 4S E-Hybrid (353 Cv) si arriva addirittura ad accelerare da 0 a 100 km/h in 3,7 secondi e a raggiungere una velocità massima di 290 km/h.
Grande è anche l’attenzione sulla qualità di guida dell’auto. Per esempio le specifiche per l’E-Hybrid, come anche le modalità Sport e Sport Plus migliorate, migliorano ulteriormente l’efficienza dei modelli E-Hybrid. I veicoli dotati di questo sistema dunque, come la nuova Porsche Panamera, si avviano sempre in modalità E-Power puramente elettrica. Una volta che lo stato di carica della batteria scende al di sotto di un certo valore minimo, il sistema passa automaticamente alla modalità Hybrid Auto, che adatta la strategia operativa alla situazione di guida attuale.
Comunque sia, a cambiare non sono solamente le motorizzazioni della Panamera, ma anche altri dettagli della vettura in questione. Per esempio, con questo ultimo aggiornamento del modello, sono presenti anche le sospensioni pneumatiche adattive a due camere, incluso Porsche Active Suspension Management (PASM) con ammortizzatori a due valvole di serie, fari LED Matrix di nuova forma e di serie e da una presa d’aria orizzontale aggiuntiva, finiture dei finestrini in argento, fanale posteriore continuo, lunotto senza cornice, cerchi da 19 pollici e pinze dei freni nere. Per un’auto nuova, moderna, ma sempre elegante.