Una domanda soltanto: ma l’avete vista la nuova collezione di Dior Men per la stagione primavera estate? La maison francese di alta moda ha letteralmente rivoluzionato il fashion maschile creando un nuovo immaginario fatto di eleganza, lusso e classe. D’altronde, a essere sinceri, non ci poteva aspettare altrimenti da un’azienda di questo calibro, da sempre una della più importanti e con le proposte più raffinate nel settore dell’haute couture, dai capi di abbigliamento agli accessori, passando addirittura per le sneakers. Insomma, ecco in che modo Dior ha reimmaginato il guardaroba maschile per la bella stagione tra semplici, che poi tanto semplici non sono, t-shirt, short incantevoli, cappelli super eleganti, giacche e addirittura scicchissimi smanicati in maglia.
La classe di Dior Men e la nuova, elegantissima, moda uomo
Inutile far finta di niente. E a essere inutile, anzi inutili, sono anche le ultime versioni del fashion; quelle che hanno avuto, per forza di cose e soprattutto per motivi molto semplici (prezzi bassi, bassissimi), più successo sul mercato di questo settore. Insomma, il cosiddetto fast fashion riuscirà pure a realizzare proposte particolari, alternative e a loro modo anche appetibili dai più. Nessuno mette in dubbio questo fattore. Inoltre, il veicolo del web con i vari shopping online ha decisamente contribuito a dare sempre più ossigeno a questo mondo. Ovvio, da mettere in dubbio ci sarebbero poi tante altre cose; dalle modalità di lavoro, ai luoghi in cui questi capi di abbigliamento e accessori vengono realizzati, da chi vengono realizzati e in che modo. Eppure il fast fashion continua a mietere vittime (anche in senso letterale).
Tutti sono attratti dai listini super convenienti, che comunque continuano a crescere nonostante tutto, dalla facilità di acquisto e reperibilità e da tutta una serie di questioni su cui è praticamente impossibile opinare. Ma qualcosa possiamo, anzi dobbiamo dirla. Il fast fashion viene completamente eclissato quando certi brand presentano le loro nuove collezioni sulle passerelle, e a quel punto non può far altro che copiare (male). E allora, se provate a fare un giro tra le vetrine dei negozi nei vari centri città (o centri commerciali) e tra i cataloghi su internet delle firme più famose che offrono prezzi convenienti (senza pronunciare alcun modo), beh, allora non troverete altro che rivisitazioni, scopiazzamenti e palesi rifacimenti delle proposte della nuova collezione di Dior Men. Sì, perché la maison francese ha appena reimmaginato la moda uomo con stile, classe, eleganza e quel tipico tocco di luxury che non guasta mai, anzi…
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Ecco, allora, la nuova collection S/S, ovvero primavera estate, del lato più macho di Dior. La linea in questione, tutta caratterizzata da un’estrema raffinatezza, porta la firma di Kim Jones, direttore artistico, e vede anche la collaborazione esclusiva del ceramista queer Hylton Nel. La proposta maschile del brand d’oltralpe, quindi, sembra puntare tutto sull’alta sartorialità, su una qualità indiscutibile dei prodotti e soprattutto su una nuova visione di abbigliamento, tra design e proposte alternative ma sempre scicchissime.
Tra alta sartorialità e ceramiche, ecco la stagione primavera/estate vestita alla francese
“Per questa collezione – ha commentato il direttore artistico di Dior Men Kim Jones – ho scelto di concentrarmi sugli elementi artigianali, sulle competenze degli atelier e delle persone che lavorano per la Maison: sono loro la linfa vitale di Dior. L’elemento biografico – ha sottolineato – è sempre preponderante, con Christian Dior e la teoria di stilisti che gli sono succeduti, e in questa occasione si intreccia con la vita del ceramista Hylton Nel”. Tra moda e arte, due realtà che a dire il vero non si distaccano poi così tanto, e nel mezzo Dior e la sua nuova collezione per uomo, che “celebra il lavoro, ciò che si è e ciò che si ottiene attraverso di esso, il suo retaggio e la sua continuità nel tempo – continua sempre Jones -. I casi di Christian Dior, Hylton Nel e me rappresentano percorsi paralleli con storie diverse. È l’opera di una vita nella ceramica e nella pittura, nella produzione artigianale e nell’abbigliamento. È presente un’idea di dedizione all’arte e alle arti applicate che tutti condividiamo”.
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Così, i modelli nati in grembo a questa nuova collezione, si presentano allo stesso tempo scultorei e pratici, rifacendosi al linguaggio della ceramica sia nella forma sia nelle finiture. Nelle lavorazioni si mescolano elementi umili e nobili, mentre la funzionalità dell’abbigliamento da lavoro spicca dalla visione sartoriale di Dior. Insomma, alta moda, sculture e workwear in un riuscitissimo matrimonio a tre che rivoluziona con classe la moda per lui.