Non si finisce mai di raccontare la Sicilia! Questa è l’isola che incanta per i suoi paesaggi, incuriosisce per le sue tradizioni, ammalia per la sua storia, diverte per i suoi colori, regala magia ogni qual volta si sceglie di andare. Visitare la Sicilia significa esplorare una terra sempre diversa, comprendere una sfumatura sempre inedita, perché nulla è sempre uguale in questa isola così affascinante. Per gli amanti della Tradizione, c’è una valle che più delle altre sa trasmetterla davvero in maniera suggestiva, è la Val di Mazara. La Val di Mazara è quella che si estende nella parte più a ovest dell’isola, una valle fatta di ampi orizzonti, famosa per le chiese e i suoi castelli, ma anche per saper raccontare le sue materie prime, le sue eccellenze, le sue tradizioni. Tutto è in mano ai suoi borghi dei tesori di arte e di grandi storie immersi in paesaggi davvero unici. Scopriamoli…
Mazara del Vallo: uno dei borghi più belli d’Europa
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Il viaggio nella Val di Mazara non può certo iniziare dal borgo che ne prende il nome. E’ un vero incanto, un luogo al di fuori da ogni contesto ricco di stimoli artistici e cultura. Questo centro rappresenta nella sua urbanistica l’aspetto più cosmopolita della Sicilia. Qui sorge un quertiere arabo, la Casba, dove si respira l’atmosfera del Nord Africa, e allo stesso tempo si sente tutta l’essenza italiana e ancor più siciliana. Una passeggiata del borgo è una continua scoperta, Di Mazara del Vallo è bellissimo il lungomare un posto dove passeggiare ammirando arrivare le barche da terre lontane. Quanto sia questo centro un posto dove il mare è protagonista di un incontro tra culture lo testimonia una delle cose da vedere quando si arriva qui ovvero il Museo del Satiro Danzante. Non deve mancare a Mazara del Vallo una pausa all’insegna della scoperta dei sapori del luogo. E’ questa la patria dei famosi Gamberi rossi di Mazara del Vallo!
Erice: il borgo di pietra davvero suggestivo
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Piccolo, solo poco più di 500 abitanti, eppure Erice è uno dei borghi più noti della Val di Mazara. La sua bellezza sta proprio nella sua posizione e nella sua ricchezza artistica. Erice è sulla summità del monte omonimo ad una decina di chilometri da Trapani. E’ una vera e propria culla di arti e storie. Ad Erice lo stile Liberty incontra quello medievale, quello arabo si confronta con quello barocco, creando uno spettacolo senza fine. Sono le sue torri di avvistamento, le case in pietra, i monasteri, i palazzi e più di 60 chiese tutte racchiuse dentro possenti mura ciclopiche a rendere la loro meraviglia ancora più grandiosa. Erice è un labirinto che va percorso passo dopo passo con la curiosità di chi ama esplorare, perché solo tra le piccole vie strette si possono scoprire monumenti unici e trovarsi difronte a scenari mozzafiato che mettono difronte lo splendore immerso del mar Mediterraneo.
Calatafimi Segesta: la perla archeologica della Val di Mazara
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Chi vuole dare un senso storico e culturale al viaggio in Sicilia e ancora più alla Val di Mazara, deve sapere che questa è una tappa obbligata per dare un significato al proprio itinerario. Calatafimi Segesta si trova proprio nell’entroterra trapanese ed è uno dei siti archeologici più ricchi della Sicilia capace di raccontare la grandezza del mondo ellenico. Il comune conta poco più di 7000 abitanti e la sua parte più importante è proprio a Segesta un’antica città oggi un Parco Archeologico davvero simbolo unico al mondo. La città antica di Segesta è infatti la più importante delle città elime. La sua posizione è estremamente suggestiva poiché essa si trova adagiata su un sistema collinare abbellito da molte tracce elleniche prime fre tutte il Teatro e il Tempio.
Marsala: la cittadina dai mille colori della Val di Mazara
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Non è un borgo è sicuramente una delle località più grandi della Val di Mazara, che non si può non visitare, quelle che si inserisce in un paesaggio davvero spettacolare che si completa con un’isola, appunto l’isola di Marsala un’esplosione di colori che vanno dal giallo al rosso. Qui la storia si racconta con le tracce greche, quelle romane fino a quelle arabe e poi spagnole che testimoniano quanto fosse importante nei tempi passati. Dalle chiede alle strade sommerse, dai relitti alle necropoli Marsala è la cittadina che affascina. Marsala sorge su Capo Boeo e ha nel mare una delle sue principali risorse economiche e turistiche. Accanto al mare i suoi vigneti che producono uno dei vini più importantio della sicilia il nobile Marsala i cuoi primi commercianti furono i Florio. Il centro storico vede il suo cuore pulsante a Piazza della Loggia che fa da cornice megistrale alla Cattedrale e al Palazzo VII Aprile. Bellissimo è il quartiere ebraico dove sorge il cinquecentesco Complesso San Pietro a torre cuspidata e, poco distante, il Santuario della Madonna della Cava, patrona della città.