Che sia uno dei campioni di tennis più in vista del momento non c’è alcun dubbio. Alcuni addirittura cominciano a dubitare se sia addirittura migliore del nostro Jannik Sinner (numero uno al mondo nella classifica Atp, vale a dire quella dei tennisti maschi), il quale ha dovuto rinunciare alle Olimpiadi per una tonsillite. Chi, invece, non ha rinunciato il volo per i giochi olimpici di Parigi è stato proprio Carlos Alcaraz, lo spagnolo fresco vincitore di Wimbledon, che cerca di insidiare il trono dell’italiano dai capelli rossi. Ci riuscirà? Intanto, e questo è un dato certo, il giovane di El Palmar vince, stravince, ma soprattutto guadagna, e tanto anche. Per fare un piccolo, piccolo si fa per dire, esempio, la sua ultima vittoria oltremanica vale una fortuna. Ecco quanto di preciso…
Carlos Alcaraz: un campione giovane, forte e ricco, ecco quanto
Quando il protagonista è Carlos Alcaraz in Italia si rischia di dare vita a un incendio che difficilmente riuscirà a spegnersi. Una miccia inevitabile, vista la rivalità (ma sempre e solo sul piano sportivo) tra il tennista spagnolo e l’italiano Jannik Sinner. E soprattutto un argomento che si fa ancora più scottante in queste ore, a pochi giorni dal torneo di Wimbledon, vinto dall’iberico mentre l’altoatesino ha perso, un po’ inaspettatamente (e in modo deludente per molti) ai quarti di finale contro il russo Daniil Medvedev. E, come se non bastasse, da poco sono incominciati anche i giochi olimpici di Parigi 2024, dove Carlos ha già cominciato a dare lustro al suo talento con la casacca rossa della Spagna indosso, e dove Jannik ha deciso di non andare per volere del medico e per una tonsillite che gli ha negato la seconda Olimpiade consecutiva, dopo quella di Tokyo.
E potevano mancare le accuse e le polemiche? Certo che no. Ovvio, è naturale che per i fan di Sinner guardare Alcaraz giocare, e vincere, sul terreno olimpionico un po’ di “invidia”, di sana invidia, nasce. Ma alcuni hanno cominciato anche a puntare il dito verso lo stesso italiano reo di aver passato di recente una vacanza insieme alla sua fidanzata (e collega) Anna Kalinskaya in Sardegna, nella meravigliosa Costa Smeralda. Ma le accuse vanno anche oltre: per alcuni, infatti, il numero uno al mondo mentirebbe sulle sue reali condizioni di salute, e mettono in dubbio la famosa tonsillite. E adesso, cosa che farà esplodere l’incendio di critiche, il giovane altoatesino è partito per il Canada, nonostante la malattia, per partecipare ai Masters 1000.
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Ma messe da parte rivalità e polemiche, adesso bisogna parlare dello spagnolo. A Parigi ha già cominciato a macinare colpi vincenti con la sua racchetta, inanellando una serie di vittorie olimpiche e ricorrendo la fatidica medaglia, meglio se oro. Eppure, non è tanto la partecipazione ai giochi parigini che fa clamore, quanto i suoi guadagni da capogiro. Insomma, un ragazzo di appena ventuno anni, ricordiamo che si tratta di un classe 2003, con un talento pazzesco e un patrimonio che non vuole proprio smettere di crescere.
Un giovane campione e i suoi guadagni da capogiro, ecco il patrimonio dello spagnolo
La grande notizia, quella più importante, riguardo il patrimonio di Alcaraz, è che lo spagnolo è riuscito a vincere nell’ultima edizione del torneo di Wimbledon, in cui era stato messo in palio il montepremi più alto di sempre, vale a dire ben 59,4 milioni di euro. Un numero che potrebbe anche nascondere, e non tanto bene, la grande crescita di questo sport, visto che la somma è addirittura raddoppiata rispetto a una decina di anni fa, ed è salita dell’11,9% rispetto ai 53 milioni di euro dell’anno precedente.
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Inoltre, guardando la classifica dei tennisti più pagati al mondo (questa stilata dalla rivista Forbes nel 2023) si nota come il piccolo, ma solo di età, campione spagnolo sia solamente secondo alle spalle del venerabile maestro Novak Djokovic, il quale avrebbe incassato addirittura 38.4 milioni di dollari (13.4 milioni dal campo e 25 milioni fuori dal campo). Per quanto riguarda, invece, Carlos Alcaraz i milioni scendono a 31.4, divisi in 11.4 milioni guadagnati sul campo con le sue vittorie e 20 milioni tra sponsor e contratti esterni dal terreno di gioco.