A chi non piacerebbe tornare indietro nel tempo e vedere con i propri occhi quello che accadeva e come si viveva una volta? Una mission impossible, certo, ma non del tutto, soprattutto se si sceglie di visitare un luogo che sembra davvero uscito dal passato, un borgo medievale delle Marche assolutamente unico e caratteristico.
Una perla della regione e una meta carica di fascino, storia e di racconti da ascoltare e che ne alimentano il fascino. Un luogo sito a pochi passi dalla Riviera Adriatica e che merita di essere vissuto a 360°, entrando con un balzo nella sua storia, nel suo passato, ammirando le sue architetture e lasciandosi travolgere dalle sue tradizioni. Per vivere un viaggio in questo borgo medievale delle Marche che è un vero e autentico capolavoro.
Un borgo medievale delle Marche da scoprire ora
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Una meta che, proprio per le sue caratteristiche è nota anche come la “Capitale del Medioevo”, inserita tra i borghi più belli d’Italia e insignita del prestigioso titolo di Bandiera Arancione dato dal Touring Club. Insomma, una vera perla marchigiana e del nostro intero Paese e che merita di essere scoperta e vissuta a 360°.
Un borgo autentico e bellissimo, che vanta delle architetture di eccezionale valore come la sua maestosa doppia cinta muraria che circonda il borgo stesso e che lo custodisce nel tempo come fosse un vero tesoro. Le mura più esterne, si caratterizzano per un susseguirsi di torrioni e torricini quadrati e merlati, mentre la cinta secondaria ha la funzione di separare il borgo stesso dalla sua Rocca.
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Una fortezza che ha reso celebre questo borgo medievale delle Marche è che è una tappa obbligatoria per chiunque desideri visitarlo. Un vero e proprio simbolo di questo luogo che si è visto contendere da diverse famiglie nel corso del tempo, dai Malatesta agli Sforza e fino ai Della Rovere. Ma che è entrato davvero nella memoria di chiunque per la storia che lo lega alle figure di Paolo Malatesta e Francesca da Rimini, i due sfortunati amanti che qui vennero uccisi e che compaiono tra i versi del Canto V dell’Inferno di Dante. Una storia struggente e che si può rivivere tra le mura del castello di questo borgo medievale delle Marche che è una vera e autentica bellezza italiana da scoprire il prima possibile.
La bellissima Gradara
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Parliamo dell’affascinante e caratteristica Gradara, Capitale del Medioevo, dell’Amore e Anima di Francesca. Un capolavoro assoluto del nostro Paese e che merita di essere scoperta il prima possibile, lasciandosi trasportare dalle sue storie e dalle tante bellezze che custodisce in ogni suo singolo angolo.
Una meta che catalizza l’attenzione e un borgo medievale delle Marche da visitare durante queste settimane di fine estate. Una vera perla delle Marche, custode di architetture magiche e di luoghi dalle atmosfere uniche, come la Passeggiata degli Innamorati, che si sviluppa intorno al castello. O ancora il bosco di Paolo e Francesca, da cui poter ammirare tutto il paesaggio circostante e la tipica vegetazione mediterranea che caratterizza questa zona e che, chissà, avrò contribuito alla nascita dell’amore tra questi due sfortunati giovani.