Se la Costiera Amalfitana fino alle ultime settimane è stata protagonista delle vacanze estive di molti turisti italiani e non, ora diventa anche una destinazione amata per i suoi borghi. I piccoli centri arroccati su scogliere, con panorami mozzafiato, ricchi di tradizione e famosi per il loro colore e la loro vitalità, ora iniziano a riprendere la loro autenticità, e riescono a tirare fuori tutta la loro bellezza e meraviglia.
I borghi della Costiera Amalfitana in autunno
Questa terra che non finisce mai di stupire, brilla in ogni stagione dell’anno e assume ogni volta un carattere diverso. Ora che ci avviciniamo all’autunno questi piccoli paesi diventano dei luoghi quasi mistici con le loro case che sembrano quasi sospese, con i colori che cambiano con quelle atmosfere che li rendono magici. E’ estremamente emozionante fare una gita fuori porta in questo periodo dell’anno in Costiera Amalfitana, e ancora più singolare è andare al di fuori di quelle che sono le destinazione turistiche per eccellenza come Positano, Amalfi, e spostarsi un pò oltre, magari nei borghi meno noti, nelle piccole frazioni, perché qui ancora di più si possono scoprire delle gemme nascoste e incantevoli. Avete mai sentito parlare di Albori? Ecco è una di esse!
Albori: il borgo sospeso tra mare e montagna
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Potrebbe interessarti E’ questo il borgo più esclusivo della Costiera Amalfitana!
E’ lì alle spalle della più nota Vietri sul mare, quella che viene considerata una delle perle della Costiera Amalfitana e proprio alle sue spalle, sul Monte Falerio, conserva tutta la sua bellezza e autenticità. Albori, in realtà è proprio una frazione di Vietri a pochi chilometri da esso ed è quasi un borgo di fantasia per la sua bellezza. Albori per la sua forma e la sua posizione molto singolare è considerato uno dei Borghi più belli d’Italia. Una delle sue caratteristiche particolari sono le case bianche dalla tipica architettura mediterranea, le sue viuzze che creano un labirinto, le sue piccole piazzette che sono scrigni di vita. Tra i suoi vicoli in cui si respira un’atmosfera di sincera serenità saltano agli occhi ogni tanto delle case colorate tutte ammassate e hanno un significato davvero particolare.
Le case colorate di Albori non sono solo i tratti di un borgo dipinto
Albori è così tra cielo e terra, tra mare e montagna, tra bianco e colore. Non sono un caso quelle piccole residente dipinte, il borgo in passato è stata un luogo strategicamente importante, attacco dei saraceni e qui gli abitanti scappavano per fuggire dalle incursioni. la loro però prima attività è stata sempre la pesca e quelle casette colorate sono quasi delle bussole che servivano per i naviganti nei giorni di nebbia per riconoscere dal mare il centro abitato.
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Cosa fare e vedere al Albori
Perdersi tra i vicoli è un’esperienza e una continua scoperta. Albori è quel labirinto che al suo interno contiene degli edifici molto significativi per la comunità locale. Tra le scale in maiolica si arriva alla piazza principale dove di trova la Chiesa parrocchiale dedicata a Santa Margherita di Antiochia, che è la protettrice del borgo, un edificio molto interessante da un punto di vista greco-orientale, edificata nel ‘600. E’ qui che si trova uno dei più bei belvedere di Albori, da qui ci si può davvero emozionare alla vista del meraviglioso paesaggio costiero e si arriva a scoprire fino al Golfo di Salerno. La piazza in cui è ospitata la chiesa sembra quasi un museo a cielo aperto fatto di maioliche che non sono messe li a caso, ma sono un’opera realizzata da maestri ceramisti fra cui la celebre Laura Marmai, un’artista friulana trasferitasi nella provincia di Salerno, per approfondire la lavorazione della ceramica. Da qui parte un’altra scala che conduce in un secondo punto panoramico di Albori reso ancora più suggestivo dal percorso, per arrivare ci si immerge, infatti, nella macchia mediterranea, si respirano i profumi delle erbe selvatiche e si arriva alla cappella di Santa Margherita, da qui se si vuole continuare si percorre un’antica mulattiera che conduce a Iaconti, un’altra piccola frazione di Vietri sul Mare. E’ proprio questo uno dei tanti percorsi che rendono Albori una meta ideale pr gli appassionati di trekking che possono andare alla scoperta del contesto paesaggistico del Monte Falerno.
Albori Marina, il posto incantevole per scoprire l’altro volto del Borgo
Come quasi tutti i borghi della Costiera Amalfitana, anche Albori, è un borgo marinaro e ad essa appartiene proprio Marina di Albori. E’ qui che si trova una delle spiagge nascoste più incantevoli della Costiera Amalfitana, è una piccola insenatura che ammalia con tutta la sua magia. La spiaggia è piccola fatta da piccoli ciottoli, l’acqua è trasparente e in estate un bagno è un’esperienza da non perdere. Essa si raggiunge con una scalinata di 200 gradini e se si percorre una passerella dalla spiaggia principale si arrova ad un’altra spiaggia dove spicca la Torre di Abori una costruzione davvero magnifica.