Se in estate ci accontentiamo del mare, delle montagne, in autunno abbiamo più che mai bisogno di posti incantevoli, quasi da cartolina, che sono belli nelle stagioni più calde ma ancora più splendidi nelle altre stagioni quando si iniziano a vestire solo della loro essenza. In questi mesi andiamo, insomma, alla ricerca di posti incredibili e quello che ci aiuta sono i social che con le loro immagini i loro racconti ci invogliano a scegliere una meta piuttosto che l’altra
Instagram: una guida perfetta nella scelta dei borghi più belli da visitare
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Un’immagine, una foto riesce meglio di tante parole a raccontare un luogo e soprattutto un bravo fotografo o un amante anche solo poco professionale lo sa che una foto bella più ricevere un sacco di like e che un borgo sconosciuto può diventare una meta turistica. Molti sono i casi in Italia di borghi dimenticati e diventati famosi per una foto, basta citare Rasiglia, il borgo umbro delle cascate, o Aielli un posto dell’Abruzzo dai muri dipinti. Insomma instagram è diventato negli ultimi tempi una sorta di agenzia che dispensa consigli di viaggio e proprio negli ultimi anno sono nati tanti profili dedicati alla scoperta dei borghi. Proprio in merito a questo un operatore turistico toscano ha stilato una classifica delle destinazioni nascoste più amate su instagram. Al primo posto? Il primo posto lo ha conquistato un magnifico borgo ligure che ha lo scorcio più bello di tutta italia. Stiamo parlando di Boccadasse che, non solo ha fatto un pieno di foto, ma anche hashtag, post, geolocalizzazioni. Secondo Instagram, insomma, sembra proprio che in questa località nascosta, almeno una volta nella vita tutti ci sono andati, o chi non l’ha fatto deve prendere in considerazione l’idea di farlo.
Boccadasse: più che un borgo è il quartiere romantico di Genova
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E’ poco lontano da Genova, quasi il suo prolungamento è quello che segna la fine della Riviera fatta di ville e hotel di lusso con quello che è l’aspetto più autentico della Liguria, ma straordinariamente ricco di bellezze. Lo si riconosce subito Boccadasse, quel gruppo di case colorate sparse sui ciottoli vicino al mare. Bocadasse è uno dei più famosi e bellissimo borghi della Liguria di pescatori. La sua identità è ancora forte, lo si vede passeggiando tra i vicoli dove si possono trovate le casette, ma anche le reti dei pescatori, i vicoli di pietra e le piccole botteghe artigiane. Boccadasse è un profumo di poesia, è il borgo affascinante che non si perde nel tempo. La sua vicinanza con Genova oggi è resa più agevole grazie al fatto che si può raggiungere dal centro della città con una comoda pista ciclabile, quella che va su Corso Italia, chiamata proprio la promenade lunga circa 3 chilometri che già permette di immergersi in tanta meraviglia con edifici liberty, stabilimenti balneari che raccontano la storia, architetture art decò che affascinano per la loro eleganza. La bellezza di Boccadasse è nota al punto che questo piccolo agglomerato di case è considerato il “paese degli innamorati”.
Cosa fare e vedere a Boccadasse
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Questo piccolo borgo ha una storia molto lunga, nel momento in cui Genova vide il suo importante sviluppo questa piccola frazione rischiò di sparire in quanto la costruzione dei palazzi della città si stava facendo spazio anche qui. Furono proprio gli abitanti a proteggerlo in quanto proprio loro protestarono per proteggere i loro spazi. E fecero bene è proprio il caso di dirlo in quanto oggi è davvero uno degli scorci più belli di questa zona, nonché il più famoso sui social. Il suo nome è un omaggio alla sua forma in quanto sembra fatto a bocca di asino. Una volta che si arriva a Boccadasse una delle tappe da non perdere è la suggestiva abbazia di San Giuliano, una costruzione che risale al 12oo da poco restaurata che è una delle poche chiede intatte in riva al mare. Vicino si trovano il forte San Giuliano, una costruzione militare e, sulla scogliera di Punta Vagno, i resti della batteria del Vagno, una postazione di artiglieria ottocentesca a difesa del porto di Genova con un piccolo faro. In questa oasi di pace e tranquillità è molto bello vedere anche la Chiesa di Sant’Antonio da Padova che risale al metà del 1600 e fu edificata proprio dai pescatori, questa chiesa è un edificio molto bello con pavimenti in marmo di diversi colori che la rendono molto suggestiva. Una delle costruzioni più suggestive resta il il Castello Türke, realizzato nel 1903 dall’architetto Gino Coppedè è da qui che si gode una delle viste panoramiche più belle della zona, nonché una di quelle migliori per scattare una foto da pubblicare su Instagram.