In autunno abbiamo bisogno di montagna, di relax, di pace e serenità, di un luogo dove lasciarsi andare al benessere scoprendo borghi, seguendo itinerari tra la natura vivendo esperienze fuori dal comune. La Valle Aurina, sicuramente permette di fare tutto questo perché è una di quelle mete considerate “slow” dove il ritmo della vita è lento e diventa quasi una terapia al nostro frenetico ritmo quotidiano. La Valle Aurina è una delle più belle dell’Alto Adige, quella con le cime alte più di 3000 metri che sono coperte di neve in qualsiasi stagione dell’anno, quelle con i borghi che ancora riescono a conservare la loro autenticità e bellezza. In autunno questa destinazione è più versatile che mai in quanto permette di fare sia una vacanza attiva che di completo relax. Ecco alcune idee per una fuga autunnale in questa meravigliosa valle dell’Alto Adige.
Un itinerario alla scoperta dei borghi della Valle Aurina è un’esperienza di benessere e tradizione
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La Valle Aurina comprende i borghi di Lutago, Cadipietra, San Giacomo, San Giovanni, San Pietro e Rio Bianco, tutti piccoli centri che hanno come filo comune il lega tra uomo e natura, un legame quasi ancestrale che è conservato sia nello stile di vita che nelle architetture spesso sostenibili. Tra i borghi da non perdere c’è sicuramente Lutago, il borgo che sorge nella meravigliosa cornice scenografica in cui si impone il Sasso Nero una cima di oltre 3000 metri che fa di questa località una meta molto amata dai turisti che vogliono praticare attività outdoor. Caratteristico è San Giacomo il borgo dell’arte e della scultura tipico per i suoi masi storici e per la sua speciale atmosfera data dall’artigianato locale, l’intaglio del legno tanto che qui oltre ad una scuola d’arte apposita si trova il Giardino delle sculture, una meta quasi favolosa che fa vivere la ricchezza della natura che è resa ancora più bella dalla mano dell’uomo. Da vedere in ultimo Cadipietra è il centro principale della Valle Aurina e deve il suo nome proprio al fatto che ci sono tantissime costruzioni in pietra che caratterizzano il paesaggio.
Fare trekking alla scoperta delle magnifiche tre Cascate di Reinbach
E’ uno dei posti più affascinanti del Tirolo e ancor più della Valle Aurina, uno di quelli che esprimono quanta bellezza può restituirci la natura, andare alla scoperta delle tre Cascate di Reinbach è una delle esperienze da non perdere in Valle Aurina. Sono tre cascate tra i 10 e i 42 m di altezza, sulle quali le masse d’acqua cadono impressionanti con una forza e un vigore straordinari. Una suggestiva e poco faticosa passeggiata adatta a tutti permette di raggiungerle attraverso il Sentiero di Francesco. Il punto di partenza è Winkl presso Campo Tures dove un portale simbolico segna l’inizio del cammino di meditazione di San Francesco. La prima cascata si raggiunge in poco tempo e per arrivare alla seconda bastano ancora 15 minuti di cammino. La terza, la più alta regala uno spettacolo che lascia senza parole, la natura parla con tutta la sua meraviglia e nessuno può restare indifferente a tanto spettacolo. Si rimane stupiti e si trattiene il respiro, perché questa cascata è senza dubbio una delle più belle dell’Alto Adige.
Vivere un’esperienza di sostenibilità in Valle Aurina
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Natura e uomo si parlano in Valle Aurina e, il dialogo, è un meraviglioso racconto, che fa bene al corpo e all’anima. Ci sono dei luoghi creti dall’uomo fatti per far provare questa magia agli ospiti. Uno di questi è l’ OLM Nature Escape, una struttura pensata per vivere al ritmo perpetuo della natura. E’ questo il primo eco-aparthotel sostenibile dell’Alto Adige, completamente autosufficiente a livello energetico. La sua forma è circolare, come il grande abbraccio del grande Parco Naturale Vedrette di Ries–Aurina che lo incornicia. Qui l’ospite in autunno può dedicarsi allo yoga immersi nella natura, lasciarsi cullare dalle acque nel laghetto balneabile se ancora è caldo, provare l’esperienza del forest bathing e regalarsi un’esperienza di completo benessere con la meravigliosa spa.
Visitare il magnifico Castello di Tures
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Une delle esperienze da non perdere è una visita al Castello di Tures una delle più importanti costruzioni dell’area Tiroles. esso svetta grandioso sopra Campo Tures nella Valle di Tures, in una posizione panoramica davvero unica. Le sue origini risalgono intorno al 1100, ma nel 1300 cadde in abbandono. Fu solo nel 1900 che il castello fu ristrutturato e per questo la costruzione è una commistione di stili davvero originale dove tra tutti spicca la parte romanica e quella gotica. Il particolare carattere abitativo di Castel Tures è la rocca dinastiale con un’armeria che è un luogo di grande fascino soprattutto per i bambini.