James May, volto iconico della televisione inglese (e non solo), tra Top Gear, iconico programma televisivo di motori sulla Bbc, e The Grand Tour (Amazon Prime Video), sempre insieme ai suoi compagni di avventure Jeremy Clarkson e Richard Hammond, un trio che ormai si è definitivamente sciolto dopo oltre vent’anni di sodalizio, ha deciso finalmente di provare il Tesla Cybertruck. Nel suo viaggio oltreoceano, constantemente documentato attraverso il suo canale YouTube James May’s Planet Gin, il conduttore ha avuto la possibilità di salire a bordo del nuovo, e chiacchieratissimo, pick-up elettrico di Elon Musk. Ma quali sono le sue considerazioni? Dopo le parole, non proprio buone, che Jezza (ovvero Clarkson) ha riservato alle auto elettriche nel suo programma, le aspettative non sono altissime. O meglio, non ci aspetta di certo una recensione da centodieci e lode; eppure per May…
James May vs Cybertruck, scopri com’è andata la prova nel nostro video
Il Tesla Cybertruck ha un nuovo ammiratore? Ecco cosa ne pensa James May
Che il trio Clarkson-May-Hammond non fosse un amante sfegatato dei veicoli full electic è cosa risaputa, ma le ultime parole di Jezza, il capo del terzetto, riservate alle Ev (electric vehicle), parole che in questi ultimi giorni sono diventate letteralmente virali sui social come Tik Tok, hanno inasprito ancora di più il rapporto tra i conduttori e il mondo green delle quattro ruote. “Ci sono molte ragioni – ha confessato Clarkson – dietro la nostra decisione di chiudere lo show (riferendosi a The Grand Tour, ndr), ma una delle principali, per me, è che semplicemente non mi interessano le auto elettriche. Sono semplicemente degli elettrodomestici, come una lavatrice o un microonde. Non puoi davvero recensirle o apprezzarle. Non mi entusiasmano affatto, sono solo mer*a“.
Insomma, zero politicamente corretto, d’altronde come nelle corde del presentatore, e dritto al punto. E quindi, nella schiera di questi elettrodomestici, dovremmo aggiungere anche il Tesla Cybertruck, il gigantesco pick-up a emissioni zero realizzato dal colosso americano guidato da Elon Musk, uno dei pochi brand automobilistici (se non l’unico) che realizza esclusivamente vetture elettriche e che riesce a sopravvivere nonostante questa tremenda crisi del settore. I rapporti tra il trio e Tesla non sono mai stati dei migliori, già avevano provato un modello dell’azienda in una recensione diventata iconica per il piccolo schermo, ma in molti erano curiosi di scoprire quali fossero le considerazioni riguardo all’ultimo gigantesco modello della Casa americana. Beh, eccole servite da James May in persona…
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Così, dopo aver fatto visita al meraviglioso e immenso garage di Jay Leno, uno dei più famosi presentatori della televisione statunitense, che negli anni è riuscito ad assemblare un parco auto personale semplicemente senza senso, un vero e proprio paradiso per gli appassionati di auto che possono goderselo nei video pubblicati dal canale YouTube ufficiale Jay Leno’s Garage. E dal garage, James è passato sul lungo mare per salire a bordo del nuovo mostro, si intende per le sue immense dimensioni (oltre cinque metri e sessanta di lunghezza, quasi due metri e mezzo di larghezza, e un metro e ottanta di altezza) di Tesla. Beh, tutti si aspettano una netta e radicale stroncatura da parte del giornalista e conduttore tv, ma invece…
Pronti per la bocciatura del pick-up? Beh, questo potrebbe deludervi, perché…
Ok, caliamo la maschera. Abbiamo cercato di creare un po’ di suspense e di tenere sulle spine gli appassionati di James May, che sono tanti, così come gli odiatori del Tesla Cybertruck, che rischiano di essere altrettanti, e i suoi appassionati. Bisogna anche aggiungere, per onor di cronaca, che si tratta di un’automobile che qui in Europa, almeno per il momento, non vedremo mai girare per strada, a causa di qualche distanza di vedute nelle norme stradali tra l’Ue e gli Usa. Dunque, e adesso siamo onesti fino in fondo, non si può certo dire che May si sia completamente innamorato di questo pick-up completamente elettrico. Però, e anche adesso siamo onesti fino in fondo, non c’è stata nemmeno quella bocciatura che tutti si aspettavano. E, anzi, James ha cercato di trovare anche qualche punto di contatto con il mezzo in questione, offrendo anche dei suggerimenti niente male a Elon Musk.
Nello specifico, May è sembrato colpito dal design “audace“, come egli stesso ha definito, di questo veicolo, ma al tempo stesso ha fatto luce anche su alcuni dettagli tutt’altro che perfetti, come alcuni punti in cui le lamiere della carrozzeria non sono assemblate proprio a dovere. Inoltre, ha ammesso di non voler un Cybertruck per sé, ma allo stesso tempo ha offerto al colosso americano qualche piccola idea. Per esempio, ha affermato che lo stile innovativo di questo veicolo dovrebbe essere applicato anche a una vettura di dimensioni minori, come una Tesla Model Y per intenderci, visto che è sicuro che questa estetica potrebbe funzionare anche su modelli appartenenti ad altri segmenti automobilistici.