E’ l’alternativa al Botox, una tendenza skincare che promette una pelle strepitosa…
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Non è solo la tossina botulinca a frenare l'invecchiamento, ma oggi c'è una soluzione meno invasiva e più naturale...
E’ il momento di dirlo, chi non farebbe carte false per togliere qualche segno dell’età dal proprio viso? Probabilmente nessuno! I segni del tempo, dopo una certa età, fanno fastidio a tutte e tutte siamo alla ricerca del modo migliore per nasconderle. Sicuramente, quello di cui vogliamo far a meno è intervenire sulla pelle chirurgicamente o con gli aghi, e quella che consideriamo l’ultima soluzione. Sappiamo benissimo che ci sono dei fattori che tendono ad invecchiare più considerevolmente la pelle: sono il sole, uno stile di vita sbagliato, le cattive abitudini, come quella di non detergere la pelle prima di andare a dormire causano una pelle opaca spenta e più tendente alle rughe e imperfezioni.
Come intervenire per contrastare l’invecchiamento
Invecchiare e veder invecchiare la pelle ci fa paura. Le linee, anche se sottili, ci sembrano incontrastabili eppure, va detto, che ci sono tantissimi modi per farlo. Inanzitutto, bisogna precisare che non tutte le pelli sono soggette allo stesso modo alle rughe e che, ognuna, ha dei trattamenti più adatti con cui intervenire. Prima partire con il farsi nemiche le rughe, il segreto è farsele amiche e piuttosto curarle affinché il nostro viso sia anche più disteso e luminoso e perché no anche più giovane. La soluzione non è solo una, ma una combinazione di buone pratiche. Prima di tutte seguire una buona beauty routine, con una skincare specifica che punti sull’idratazione, ma anche su ingredienti antiossidanti. A ciò va aggiunta un’alimentazione corretta, con una dieta specifica, uno stile di vita sano che prevede una costante attività sportiva per eliminare lo stress. Spesso però, nonostante tutte queste soluzioni, ci convinciamo che l’unica cosa per eliminare le rughe sia esclusivamente il Botox perché è quello che, in maniera più evidente e più rapida, ci riporta una pelle più sana e giovane. Il Botox, infatti, è considerato uno dei trattamenti antiage più diffusi, quello che lavora con la tossina botulinica per trattare punti specifici del viso. Per chi ha paura degli aghi, del botulino la soluzione c’è e si chiama Notox!
Il Notox: la risposta naturale al Botox
Questa espressione, in risposta al Botox, è diventata nell’ultimo periodo molto virale nei canali social, al punto che per un periodo si è pensato che la prima soluzione stesse quasi perdendo la sua importanza. Il Notox, in realtà, rappresenta una sorta di cambiamento nella percezione di trattamenti antiage, è quello che, attraverso metodi non invasivi, va a donare un aspetto naturale alla pelle attraverso quella che si chiama la medicina bioregenerativa. La Medicina Bioregenerativa, come spiega il prof. Massimo Danese, Presidente del Società di Medicina Biorigenerativa, nell’ambito dell’Aging, è una frontiera molto importante e un punto di svolta, in quanto aiuta a contrastare l’invecchiamento naturale della pelle, orientandosi verso trattamenti che consentano di mantenere un aspetto sano, naturale e giovane nel tempo. Non parliamo, quindi, di trattamenti estetici fini a se stessi, ma metodi biologici naturali che tendono a ripristinare le migliori condizioni vitali. In conclusione il Notox cerca di replicare gli effetti del Botox approcciandosi in maniera naturale alla pelle, migliorandone le sue condizioni sia da un punto di vista di idratazione che di elasticità che compattezza.
I migliori trattamenti che seguono la filosofia del Notox per una pelle sempre giovane
Dai sieri ai trattamenti laser, ecco come praticare il Notox sulla pelle del viso
Utilizzare prodotti di Skincare con una formula peptidica
Quando si parla di skincare specifica per contrastare i segni del tempo, sicuramente quella più efficace è la skincare peptidica, ovvero quella che contribuisce a rigenerare la pelle, levigare le rughe a stimolare la formazione di collagene. I peptidi sono delle sostanze organiche formate da amminoacidi che regolano i processi biochimici nei tessuti, le più importanti sono sicuramente le proteine come il collagene, la cheratina e l’elastina. Quando, infatti, queste diminuiscono la pelle perde della sua elasticità e si formano le rughe.
Trattamenti viso linfodrenanti
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E’ sicuramente il trattamento di Notox più amato portato alla ribalta tantissime celebrities. La prima fra tutte la modella Karlie Kloss che, nella sua pagina Instagram, dava consigli su come praticarlo. Il massaggio linfodrenante è una tecnica che può essere eseguita anche sul viso comodamente a casa sia con le proprie mani che con un beauty tool e permette di drenare i liquidi in eccesso ed evitare il ristagno delle impurità che causano imperfezioni. Esso aiuta alla stimolazione del microcircolo e al rilassamento dei muscoli facciali, e per dare ottimi risultate è opportuno praticarlo almeno due volte a settimana. Ci si può aiutare con un olio per il viso e praticando un movimento verso l’alto per almeno cinque volte. Un volta praticato è bene vaporizzare la pelle con una face mist lenitiva che rinfresca la pelle prima di applicare generosamente una crema.
Trattamenti laser per il viso
Il laser è considerato uno dei più efficaci strumenti utilizzati nel campo del Notox. Esso funziona riscaldando il tessuto superficiale della pelle per stimolare il collagene. Endolift di Eufoton è il trattamento laser più utilizzato per stimolare gli strati cutanei profondi e superficiali, retrarre i setti connettivali e favorire la formazione di nuovo collagene dermico. Il risultato è immediato, la tecnologia contemporaneamente rispristina ed eleva il supporto dei tessuti facciali e corporei, assicurando il massimo effetto lifting. Endolift insomma agisce come il Botox, ma senza ago e senza tossina botulinca, ma con una microfibra ottica e con un trattamento specifico che va dai 30 ai 45 minuti per il viso.
