Home » Viaggi » Autunno in Sardegna: borghi, hotel cantine da mettere in agenda per weekend inedito

Autunno in Sardegna: borghi, hotel cantine da mettere in agenda per weekend inedito

Autunno in Sardegna: borghi, hotel cantine da mettere in agenda per weekend inedito
Lettura: 5 minuti

L’isola del mare si trasforma in autunno nella terra autentica quella delle tradizioni, quella dei sapori sinceri dove fare una fuga all’insegna del relax, storia e molto altro…


Di Sardegna ne sentiamo parlare tantissimo tutti gli anni in estate, è la destinazione più amata per le vacanze al mare con le sue acqua cristalline, le sue spiagge più o meno nascoste, tantissime cose da fare e da vedere e resort esclusivi per vivere una vacanza da sogno. Ma la Sardegna non è solo questo, l’isola tutto l’anno ha un fascino incredibile e quando tutti se ne vanno viene fuori il suo lato più autentico, le sue tradizioni più forti, la sua vera essenza e diventa una meta per una fuga inedita. In autunno, per esempio, l’isola offre tantissime possibilità per avverare i desideri di tanti tipi di turisti diversi. Chi ama la natura può percorrere dei strepitosi itinerari di trekking, visitare le grotte ipogee, chi ama la storia può andare alla scoperta di siti all’aperto e dei nuraghe più famosi perché la stagione ancora permette una vacanza all’aperto. Gli amanti dei borghi, in Sardegna, hanno tantissimo da vedere dai borghi marinari ai borghi più nascosti ce ne sono molti meravigliosi. Chi ama le tradizioni deve sapere che l’autunno è la stagione degli eventi flokloristici e chi, invece, è un vero turista enogastronomico tornerà a casa felice dopo essere andato alla scoperta di cantine e luoghi sacri di sapori sinceri. Insomma la Sardegna in autunno è molto più di quello che potete immaginare, ecco alcune idee da prendere in considerazione…

Seguire uno dei tanti siti archeologici per scoprire il lato più primordiale della Sardegna

La Sardegna è una culla di storia, tantissime sono le testimonianze archeologiche, ben noti sono i numerosi nuraghi sparsi per tutta l’isola e gli innumerevoli tesori. Tra i più famosi c’è sicuramente il Su Nuraxi di Barumini risalente al XV secolo e  famoso per la sua imponenza, un luogo così unico al mondo da essere Patrimonio Mondiale dell’Umanità dal 1997. Non meno importante è il Nuraghe Arrubiu che si trova ad Orrili nel Sud della Sardegna ed è caratteristico per il colore rosso e per le sue cinque torri. Un altro sito che vale la pena di visitare è il sito Archeologico di Tharros poco lontano da Oristano che oltre ad essere importante da un punto di viosta storico lo è anche per il suo paesaggio circostante in quanto offre delle viste spettacolari.

Immergersi nel lato più selvaggio della natura sarda

La bellezza della Sardegna è data soprattutto dal suo paesaggio che è dato proprio dall’incontro tra mare cristallino e lussureggiante macchia mediterranea. In questo momento l’isola cambia colore e si veste di abiti caldi, trionfano il rosso, il giallo, il viola e il marrone e l’isola quasi si trasforma in un paradiso accogliente e caldo. Ancora c’è la temperatura giusta per immergersi in uno dei bellissimi parchi per esempio quello di Terramaini vicino Cagliari, il Parco di Monte Urpinu e quello di Monte Claro e il Parco regionale dei Sette Fratelli che si estende per  oltre 50.000 ettari e comprende ben 9 comuni. Se amate fare delle escursioni alla scoperte di flora e fauna nel Parco della Giara di Gesturi. Tra le escursioni da fare in autunno vale la pena cogliere al volo l’iniziativa del Trenino Verde una strada ferrata che permette di scoprire tutta  l’anima più autentica dell’isola e conoscere le zone più insolite, misteriose e sconosciute.

Fare una vacanza tra tradizione e lusso in uno dei borghi più belli della Sardegna

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da San Pantaleo (@sanpantaleo_)

Per gli amanti dei borghi, in autunno c’è davvero l’imbarazzo della scelta. Uno dei più caratteristici è sicuramente San Pantaleo, conosciuto anche come il borgo degli artisti, un posto incantevole dallo spirito quasi bohemien. Questo borgo si trova poco lontano da Olbia in un paesaggio granitico, che richiama ogni anno tanti turisti nazionale e internazionali. La natura che ha mantenuto il suo aspetto selvaggio, i suoi scorci panoramici, il suo centro storico regalano al borgo un fascino particolare il contrasto cromatico tra bianco degli oleandri in fiore e granito degli edifici della piazzetta centrale dove ci sono dei piccoli atelier e botteghe di prodotti tipici e tradizionali, fanno di San Pantaleo, il delizioso borgo da non perdere per chi fa tappa in Sardegna in qualsiasi stagione dell’anno. Combinare la visita al borgo ad un soggiorno in uno dei più esclusivi resort della Sardegna permetteranno di vivere qualche giorno all’insegna del relax totale. Nascosto sulle colline di San Pantaleo si trova il Petra Segreta Resort & Spa, che è l’essenza di tutto questo. Il relais si trova immerso in una lussureggiante macchia mediterranea tra essenze di mirto, lentisco e ginepro ed è un’oasi dove poter fare una fuga autunnale, vivere una vacanza esclusiva arricchita dalla superba ospitalità sarda. L’executive chef del resort è Luigi Bergeretto e proprio qui si può fare un’esperienza stellata all’interno del famoso Fuoco Sacro, ristorante che ha ricevuto una stella Michelin. Da non perdere l’esperienza alla Spa che propone trattamenti signature ayurvedici.

Seguire un percorso inebriante alla scoperta dei migliori vini della Sardegna

La Sardegna è molto ricca dal punto di vista viticolo. Questa terra autentica, aspra e baciata dal mare produce alcuni dei vini più prestigiosi del panorama italiano. Qui sono riconosciute ben sette strade del vino e tra queste ci sono quelle che seguono la produzione di vini Doc/Docg come il Cannonau, il Vermentino, il Carignano, il Nuragus, la Malvasia e la Vernaccia. Una delle più suggestive è proprio quella del Cannonau che si trova proprio in nuova delle zone più belle e autentiche dell’isola, l’Ogliastra. Tra scenari meravigliosi che guardano montagna e mare si trova alcune delle più belle cantine dove si produce proprio il Cannonau dove fare tappa per partecipare a degustazioni guidate.